'Il Coccodrillo": gioco politicamente scorretto

[restodelcarlino]

Come Madame Ultrix puo' confermare (prima di bannarmi), "Il coccodrillo", nel giornalismo, indica un articolo commemorativo, già confezionato, sulla vita di un personaggio noto, al fine di pubblicarlo appena giunta la notizia della sua morte.
Quindi, il giochino: pubblicare adesso il vostro "Coccodrillo" per i personaggi del forum.
Lo scopo essendo ludico, i candidati "defunti prematuri coccodrillabili" sono pregati di prenotarsi.
Apro la lista:
RdC non é più: pubblicate il vostro "coccodrillo"


Nota importante: si ricorda che dare qualcuno per defunto prematuramente, gli allunga la vita

[Bauxite]

Rimaneva ore e ore a dragare fiumi di numeri e parole
Eppure sapeva ridere, da lontano.
Sosteneva il suo anonimato con nonchalance
Tirandola per le lunghe, se si trattava di cibo.
Osava poco.
Dileggiando con delicatezza.
E tentava di farsi bannare con un po' di senso della sfida.
La prima volta che lo lessi mi annoiò e ora non ricordo nemmeno il perché.
Canticchiava sotto la doccia
A tratti quasi rantolando dopo un pranzo coi sottaceti di zietta.
Rischiò più volte di strabordare al pensiero di olive e pavesini...
Lui,
Insensibile ad ogni traccia di femmineo charme.
Non resterà mai senza lettori,
Ovunque vada.

[follemente]

RdC non è più tra noi.
Ha lasciato le pagine di questo forum e la vita che le alimentava.
Nessuno sapeva nulla di lui, eppure, tra le righe, emergeva un grande uomo.
Una persona attenta al prossimo, come il suo avvocato può testimoniare, sempre pronto ad intervenire.
Creativa al massimo nel coinvolgimento altrui, come credo nessuno qui. Ha proposto sempre nuovi indovinelli, nuove tematiche da dibattere, nuove feste nel forum, nuove idee per trascorrere lietamente in compagnia il periodo del lock-down, nuove ricette.
Alle volte mi soggiogava la sua cultura multiforme che sembrava non avere limiti, dalla filosofia alla musica, dall’ingegneria alla letteratura, dalla storia ai costumi, ma lui non l’ha mai fatta pesare facendomi sentire ignorante.
Anche quando doveva obbiettare qualcosa a qualcuno, lo faceva con tatto ed eleganza, da vero signore, senza mai offendere nessuno.
Scriveva con uno stile incomparabile, ricchissimo e variegato nei vocaboli scelti, preciso, lussureggiante, sentivo che dominava la lingua italiana come pochi, e forse non solo quella italiana.

Le sue ricette da chef io me le sono salvate e continueranno a vivere nella mia cucina come lui nei miei più bei ricordi forumistici.

[axeUgene]

umile s'inginocchiava, per altrui soccorrer, porgendo fraterno il braccio, mentre con gaia mano porgea gentile offerta di un socratello del mulino bianco, fiero frutto di ingegno del creato;
sul suo stemma gentilizio un'ostrica e il motto;
non so, e moltiplicar non posso; 3 euro l'una.

[principeazzurro]

Leggendo Coccodrilli, epitaffi e necrologi mi chiedo sempre dove vadano a finire i personaggi esecrabili (di ogni genere) che ci avvelenano ed impestano l'esistenza quotidianamente.
Quindi, in tema col tema, saro' politicamente scorretto. La verità, insomma.
Finalmente Cloto si é stufata di tessere ed essendo Atropo occupata con l'Ucraina, Lachesi ha appaltato alla « Grande Falciatrice » l'incarico di tagliare il filo di RdC. Le siamo grati. Meglio tardi che mai.
Esce di scena un grottesco personaggio che sotto un'apparenza ilare celava uno spirito malsano, maligno e perverso. La misoginia che lo rodeva fin nel midollo, mascherata ipocritamente da gentilezza e rispetto, era il frutto di un'esistenza di rapporti infelici quanto miserabili e turpi, per districare i quali, una vita a tempo pieno di Freud, Jung etc non basterebbe, e neppure il santo frate di S.Stefano Rotondo ne potrebbe sopportare l'eventuale quanto improbabile confessione senza cadere nella demenza per il turbamento. « Apparenza ilare » ho scritto. Scenario di cartapesta per nascondere un complesso di superiorità che gli faceva disprezzare e criticare tutto e tutti, come rivalsa di una inferiorità sociale e culturale manifesta. Il tutto spacciato per ironia di bassa lega. Un millantato credito di « ingegnere », per uno che parcheggiava il motorino (di seconda mano) vicino al Politecnico, un « polverone » di chiacchiere e paroloni rubacchiati dai bignami avuti in prestito dal figlio del portiere, mentre, da vero gourmet pluristellato consumava il suo pasto preferito al MacDo, bevendo pepsi a canna.
Disgustosi momenti di nutrizione per sopravvivenza, spacciati per banchetti luculliani e trimalcioneschi. Data l'ipocrisia vile del personaggio, non é escluso che al momento del trapasso abbia fatto la scommessa di Pascal, citando come testimoni Cono e Rachele per provare che , ontologicamente, il suo scettico negazionismo fosse un atto di Fede.
Sugli « scomparsi » non si deve infierire. Anche se si tratta di RdC.
Quindi, RdC, che la terra, ben resa acida dalla tua putrescente carcassa, possa produrre ortensie e rododendri a profusione, dandoci la prova, ancora una volta, che tutto serve a qualcosa, alla finfine.
Anche RdC.

[Bauxite]

Azzu, tu soffri la concorrenza!

[follemente]

Mi candido come defunta coccodrillabile, qualcosa in contrario?

[restodelcarlino]

Mi candido come defunta coccodrillabile, qualcosa in contrario?

Dobbiamo considerare questa dichiarazione come "liberatoria"?
firmato
l'avvocato
advocatus diaboli.jpg

[follemente]

Dobbiamo considerare questa dichiarazione come "liberatoria"?
firmato
l'avvocato
advocatus diaboli.jpg

No, ci ho ripensato, sorry.

[restodelcarlino]

No, ci ho ripensato, sorry.

...L' intuito femminile non si smentisce...

[follemente]

...L' intuito femminile non si smentisce...