Friend-zone

[axeUgene]

Gli asessuati sono i fidanzati, compagni, mariti delle amiche
Tutto il resto il pisello ce l’hanno eccome
Io un amico devo potermelo scopare
Altrimenti che amico e’?

ho capito: il mio errore è l'eccessivo attaccamento

dopo una certa età però gli equivoci si prevengono; nel senso che si deve essere capaci di capire presto se si è "risolutivi" o no per una determinata persona, e insistere solo in caso affermativo, a prescindere dall'esito;
cioè, uno non si deve fare troppi film in base a quanto tira l'idraulica dei paesi bassi; quella può essere un filare di mulini a Duivendrecht, ma se le onde alfa sono dissonanti, lasa sta;

ripeto: fino ai 40 - circa - può darsi che le persone che si incontrano abbiano più progetti che percezione del presente; dopo, si spera che siano almeno un po' risolte, e se la cosa in qualche modo tira e non consuma, uno se la goda senza troppe fisime.

[crepuscolo]

Io credo che l'amicizia tra un uomo od una donna sia univoca, o tu piaci a lei ma lei non ti piace o l'inverso, non credo proprio che sia una cosa normale che due che si piacciano siano amici.

[doxa]

Concordo con quanto dice Efua nel post. n. 9

e con axeUgene. Anche il mio errore è stato l'eccessivo attaccamento, non corrisposto....

[efua]

@Axe: io ho capito una cosa, forse più di una, ma mi fermo ad una
A nessuno importa veramente come sta veramente qualcun altro
Vedo un disamore intorno, che a malapena ognuno arriva al suo di fardello
A una certa età, prima di tutto uno dovrebbe essere onesto con se stesso e capire se ha fatto pace con il suo cervello
A una certa poi, guai e fardelli li hanno più o meno tutti e bisogna vedere quali siano più o meno affrontabili e compatibili
Circa l’idraulica di sotto se ne può parlare, mica si perde pure la lingua?
E a proposito di gente risolta dopo i 40, io vedo tante di quelle persone irrisolte a tutte le età e sinceramente na quant e rebus

[dark lady]

Mah non lo so
Almeno a provarlo come era
Dici meglio il dubbio?

Mah, forse forse...

per quanto mi riguarda è solamente una questione fisica ormonale . ormai i miei ormoni si sono tramutati in kg ma fino poco tempo fa percepivo il profumo di figa come nel film hannibal
ricordo un collega di lavoro che mi pregò di non andare più a casa sua perchè la sua compagna ha confessato di sentire una attrazione sessuale nei miei confronti ...altre donne seppur molto attraenti e sensuali mi passano innosservate sotto quel profilo e diventano amicizie inequivocabili . in sostanza esiste un flusso ormonale di interscambio dove è difficile rimanere neutrali

Esatto, anche per me è così. Ci sono persone con cui c'è una corrente elettrica inequivocabile, ma non è che accade con tutti! Anzi, per quanto mi riguarda accade con ben pochi!

[dark lady]

Mah non lo so
Almeno a provarlo come era
Dici meglio il dubbio?

Io credo che l'amicizia tra un uomo od una donna sia univoca, o tu piaci a lei ma lei non ti piace o l'inverso, non credo proprio che sia una cosa normale che due che si piacciano siano amici.

Due che si piacciono fisicamente magari no, ma ci sono infinite tipologie di affinità, che non necessariamente hanno una componente fisica. A me i miei amici e le mie amiche "piacciono" perché sto bene insieme a loro, ma non è che faccio pensieri di tipo sessuale nei loro confronti. Non mi sfiora neppure l'idea.

[dark lady]

E a proposito di gente risolta dopo i 40, io vedo tante di quelle persone irrisolte a tutte le età e sinceramente na quant e rebus

Straquoto.
E aggiungo che anzi, dopo i 40 molti diventano molto più irrisolti di prima. C'è una sorta di involuzione verso l'adolescenza.

[axeUgene]

@Axe: io ho capito una cosa, forse più di una, ma mi fermo ad una
A nessuno importa veramente come sta veramente qualcun altro
Vedo un disamore intorno, che a malapena ognuno arriva al suo di fardello

non so se amore e disamore sono categorie utili a capire, oppure propense al fraintendimento;

a me pare che ognuno si prenda cura dell'equilibrio del suo personale mondo, che può essere il mulino bianco, oppure uno squat di tossici tipo Trainspotting, con tutte le vie di mezzo; nel mulino bianco ordinariamente non ci si scandalizza se il tossico fa una rapina per farsi, e non per pagare le rate dell'auto alla famigliola; e viceversa;

A una certa età, prima di tutto uno dovrebbe essere onesto con se stesso e capire se ha fatto pace con il suo cervello

hmmmm....
mettici anche un po' di bonus dolus, a volte un po' tanto; a quell'età anche l'interlocutore dovrebbe valutare realisticamente le situazioni con cui interagisce, fatti salvi i casi di truffe vere e proprie, architettate con un fine ed eseguite mediante artifizi, inganni;

"onestà" è una parola che eviterei in questi discorsi, perché sa di morale, rimprovero e a domino altre cose che non aiutano;

ognuno di noi probabilmente ha qualcosa di importante e risolutivo da offrire a qualcun altro - a pochissimi, difficilmente a chiunque - ma riesce a mostrare quella merce solo dopo averla capita per primo, resa comprensibile e credibile come tale, cioè "prodotta", dopo un'azione consapevole e faticosa di specificazione e comunicazione di quella specificità;

sinceramente, il più delle volte, quando osservo una delusione umana devo constatare che a fronte si è verificata un'illusione, possibile solo perché ci si è concentrati sul proprio bisogno e sulle relative aspettative di appagarlo;

oh, beninteso: io ci sono più o meno arrivato tardi, in modo fortunoso e solo perché ho anche la tendenza a razionalizzare tutto e ho anche un minimo di frequentazione con psico-seghe varie ma capisco che sia una cosa parecchio complicata;

secondo me, la prima conseguenza di un percorso efficiente dovrebbe essere l'abbandono di una percezione di sfortuna; la sfortuna esiste, ma è mediamente una circostanza rara nelle relazioni umane;
al 99% le persone pensano di volere una cosa, la pastiera, non hanno gli ingredienti giusti, ma provano a farla lo stesso e poi si rammaricano se non sa di pastiera.

[LadyHawke]

Da friendzone deriva in italiano “friendzonare” = relegare un individuo nella “zona amicizia”; esempio, Clara ha friendzonato Francesco dicendogli: "scusa ma ti considero solo come un amico". E’ una situazione che può accadere in una relazione amicale nel momento in cui uno dei due inizia a provare sentimenti più profondi per l’altro/a, ma senza essere corrisposto, perciò viene emarginato nella "zona dell’amicizia". La delusione può avere conseguenze destabilizzanti nell’autostima della persona che la subisce.



In una ricerca psicosociale alcune donne alla domanda “uomini e donne possono essere solo amici?” hanno risposto in modo affermativo, mentre gli uomini hanno ammesso che l’amicizia a loro non basta e che desiderano qualcosa di più dalla relazione.

Spesso, però, “il di più” tanto desiderato non è concesso ed ecco che si entra nella temuta friend-zone, una zona ad alto rischio di stress e frustrazione per chi ci finisce.

Ecco a me non pare complicato da comprendere che uomini e donne (nella maggioranza dei casi) sono diversi, hanno una psicologia diversa, per cui una donna è capace di essere solo amica assessuata, mentre un uomo no, intende l’ amicizia con una donna senza limiti, l’ aspettativa che nell’ amicizia sia compresa anche la sessualità, una trombamicizia per intenderci.

Da ragazza mi è capitato di rispondere ad un amico della compagnia frequentata, che mi chiedeva se volevo uscire con lui, intendendo solo io e lui per iniziare una frequentazione che all'epoca equivaleva a diventare la sua ragazza, sua fidanzata e ricordo che gli risposi “no che per me era solo un amico”, quindi si mettesse da parte ogni illusione.
Che dovevo rispondergli brutalmente “no perché non mi piaci” ? Non provavo alcuna attrazione fisica, mentale e sessuale?
Mi è capitato in seguito di accettare di uscire a due, per conoscersi, con un altro ragazzo e mettere altrettanti paletti “ ci frequentiamo e usciamo come amici” ma parlandone e lasciando intendere che poi si vedrà, intendendo che avevo piacere di conoscerlo ma senza zomparmi subito addosso o aspettarsi baci e sesso, insomma una relazione amicale che poteva diventare amorosa oppure anche no. Se ne parla con chiarezza.
Be’ con questo ultimo abbiamo iniziato ad uscire e frequentarci come “amici” e abbiamo finito per sposarci dopo un anno e mezzo, l’amicizia iniziale si è trasformata poco per volta in relazione amorosa.

Il problema sta tutto lì "l' illusione". Se non c’è attrazione fisica, e se non c’è corrispondenza, se uno dei due si illude di andar oltre mentre l’ altro/a no ma si era parlato chiaro.
Per iniziare una relazione sentimentale amorosa occorre che entrambi siano sulla stessa frequenza e vogliano le stesse cose.


Nessuno vieta che da un sentimento di amicizia possa nascere qualcosa di più ma se si parte con dei paletti e la lei di turno ha avvisato che vuole solo amicizia assessuata e non ci sarà mai di più fin da subito, mentre lui s' illude che possa esserci di più o spera che cambi idea e quindi se non si è ingenui e sprovveduti ci si regola di conseguenza, ovvero se non ci sta bene si chiude prima di arrivare a frustrazioni e delusioni.

Nel momento in cui lui manifesta il di più di una semplice amicizia e accetta una situazione accomodante che "non mi sta bene ma piuttosto di niente, “nella speranza di” nell’ illusione che cambi idea e creando delle aspettative la sofferenza è inevitabile. Quando ci si rende conto che non potrà mai evolvere, ma si sapeva già e si accetta il ruolo dell’ amico senza pretesa non ci si può lamentare, o ci si allontana fin da subito o una volta dichiaratosi così si evitano delusioni destabilizzanti.

Comunque io la vedo difficile per un uomo accettare un' amicizia con una donna puramente assessuata, devono essere cresciuti insieme e considerarsi come fratello e sorella, oppure il miglior amico di una donna dev' essere gay altrimenti spesso si accontentano piuttosto di niente ma continuano a sperano in qualcosa di più.

[Ale]

Insomma, se ho capito bene quando dico, la mia amica, pochi mi credono...

[LadyHawke]

Be' esiste sempre qualche eccezione, rara probabilmente, ma lo sai solo tu nel tuo intimo che tipo di amicizia intendi
Sì può essere amici e accontentarsi del ruolo oppure come già detto la tipa non è come dire "attraente" da quel lato lì che la maggior parte degli uomini desidererebbe

[dark lady]

Insomma, se ho capito bene quando dico, la mia amica, pochi mi credono...

Io assolutamente si, come dicevo ho diversi amici maschi con cui non vi è alcun tipo di malizia.

[dietrologo]

Io assolutamente si, come dicevo ho diversi amici maschi con cui non vi è alcun tipo di malizia.

Meno male che esistono questi maschi , così rimane ancora qualcosa per chi ha lo scanner incorporato agli occhi

[Ale]

Meno male che esistono questi maschi , così rimane ancora qualcosa per chi ha lo scanner incorporato agli occhi

[doxa]

Gentile LadyHawke, nel tuo post, il n. 24, mi sembra di vedere in forma scritta la voce della mia coscienza.

Hai fatto la "radiografia" di quel che mi è capitato.

Complimenti !

L'alter-ego col suo costringerci al dialogo interiore, ci avverte, ci sgrida o addirittura ci castiga.