Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: Il Narcisista... dall'aria vagamente socialista... e poi... non sbaglia maiiiiii yeah

  1. #1

    Il Narcisista... dall'aria vagamente socialista... e poi... non sbaglia maiiiiii yeah

    Parafrasando il titolo della canzone di Antonello...




    .... Eccomi a voi... sono il NARCISISTA.... (dall'aria vagamente socialista) che non sbaglia maiiiiii yeah!

    ++++

    L’harem del Narcisista, il collezionista di ex

    [COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.6)]drmassaro19 Gennaio 2017169 commentisu L’harem del Narcisista, il collezionista di ex[/COLOR]
    Il Narcisista è una persona che, concentrata su di sè e poco o per nulla sensibile alle esigenze e ai sentimenti altrui, tende a sfruttare gli altri e in particolare le donne per ottenere quello che più desidera: attenzione, ammirazione, affezione, tutte cose che non ricambia, ma delle quali fa incetta ovunque gli sia possibile.
    Mancandogli del tutto le capacità empatiche (capire ciò che provano gli altri “sentendolo” dentro di sè) non è in grado di rendersi conto di quello che prova chi gli sta vicino e si accorge solo di quei sentimenti che può sfruttare e che riconosce in quanto utili alla propria causa, come ad esempio l’innamoramento di una donna che non gli interessa, ma che può alimentare il suo Ego con le proprie attenzioni e il proprio desiderio.Una particolarità di alcuni uomini narcisisti è quella di “collezionare” donne senza lasciarne mai del tutto qualcuna, arrivando a creare una sorta di “harem virtuale”, ovvero una rete di ex o potenziali partner della quale si sente al centro.
    Fa così in modo di poter contare su quel poco o quel tanto che ognuna di queste donne ha da dargli.
    Indipendentemente dal fatto che siano rimasti “amici” o che non ci sia (ancora) stato nulla fra loro, ciò che interessa al narcisista è sapere che c’è qualcuno pronto a farlo sentire ammirato e desiderato, ad ascoltarlo con attenzione, a sacrificare il proprio tempo per lui e magari ad illudersi sul suo conto, cosa che alimenta le sue fantasie di grandiosità e di potere sulle donne.
    N donne sono meglio di una


    .
    In un altro articolo (“Narcisisti si nasce o si diventa?”) ho parlato dell’origine del Narcisismo patologico e di come esso dipenda da uno sviluppo psicologico incompleto: a causa delle profonde difficoltà relazionali che gli impediscono di costruire un legame paritario e duraturo, il Narcisista tende a collezionare storie in maniera seriale o a non rispettare il patto di fedeltà con la partner del momento, nel caso in cui la storia duri un certo tempo.
    Nel caso in cui passi da una storia all’altra il suo interesse può durare solitamente quel periodo di tempo che secondo gli scienziati dura l’amore inteso come infatuazione – circa 18-24 mesi-, finito il quale un legame si spezza se i partner non sono in grado di costruire una relazione solida, non basata solo sull’attrazione e quindi sulle scariche di neurotrasmettitori che ogni incontro scatena.
    Esaurite tali scariche e giunto ad un’attivazione emotiva decisamente minore che in precedenza, il Narcisista ha due scelte: chiudere la storia per iniziarne un’altra oppure rimanere con quella partner ricercando altrove tutte quelle emozioni che sente mancargli.
    Il vantaggio non indifferente di questa scelta è che la partner di solito è un comodo e utile capro espiatorio bersagliato dal Narcisista con insulti di ogni tipo: chiaramente la poveretta non è mai adeguata a lui, in quanto è impossibile che sia alla sua altezza. a dire il vero nemmeno all’inizio lo era, ma ora svolge la funzione di consentire al Narcisista di scaricare rabbia e frustrazioni, mentre cerca altrove ciò che gli manca e cioè ammirazione e approvazione (che in realtà gli arrivano sempre in qualche misura anche dalla partner che si lascia trattare in quel modo, ma la sua funzione è ormai cambiata da sostegno narcisistico a cestino delle emozioni negative).
    Nel caso quindi il Narcisista rimanga per anni con una sola donna tenderà generalmente a cercare anche l’approvazione e l’ammirazione di altre donne mentre sta con lei, perchè ammirazione e riconoscimento delle proprie doti da parte di più donne sono ciò che più desidera.
    A volte questa ricerca di più ammiratrici lo porta a tradire, ma altre volte non arriva a consumare materialmente un tradimento perchè la fantasia di poter avere tutte le donne che desidera e di piacere a tutte gli è sufficiente, o anche perchè si potrebbe infrangere contro lo scoglio della dura realtà.
    La probabilità di tradimento sale con il passare degli anni ed è maggiore in momenti particolari come l’avvicinarsi di compleanni “critici” e della crisi di mezza età, ma l’infedeltà può concretizzarsi anche quando nasce un figlio e il Narcisista non sopporta di essere messo da parte nè di ricevere minori attenzioni dalla sua donna, appena diventata mamma.
    Può arrivare a decidere di chiudere il rapporto (o di portare la donna a chiuderlo) avviando contemporaneamente una dura lotta per la conquista del figlio, che diventa terreno di scontro: dal momento che i figli, in quanto suo prolungamento e quindi oggetto di investimento narcisistico, contano per lui molto di più delle partner, può reagire alla separazione e all’affido condiviso del bambino come se gli stessero portando via un pezzetto di lui stesso. Ricordo che il focus dei suoi pensieri è sempre Lui, quindi tale lotta non si innesca per il bene del bambino nè tenendo in considerazione i sentimenti del bambino, che sarà amato fino a quando a sua volta dirigerà ammirazione verso il padre e potrà esser del tutto scaricato in adolescenza, quando lo contesterà.

    Il Collezionista di Ex

    .



    Sia che rimanga con la partner, sia che abbia una serie di storie più o meno brevi, il Narcisista tende a costruire il suo piccolo harem virtuale e a coltivarlo negli anni, rinfoltendolo con sempre nuovi arrivi.
    A volte le donne di questo harem virtuale si conoscono e fra loro possono nascere gelosie, invidie e ripicche, ma altre volte si crea un clima di falsa cordialità perchè nessuna vuole ammettere di essere ancora interessata a Lui e fare quindi la parte della poveretta senza speranze.
    Di solito resta con contatto con tutte o quasi tutte le sue ex, con la scusa dell'”amicizia”, e a volte decide che è il momento di un ritorno di fiamma con qualche ex che ha lasciato “cuocere a fuoco lento” e che riavvicina sessualmente quando si trova senza alternative: può farlo proclamandosi cambiato e dispiaciuto oppure tentando direttamente un approccio, quando è sicuro che non troverà particolari resistenze.
    Il Narcisista può permettersi di mantenere i rapporti con le ex perchè di rado è lui a scaricare le donne, ma fa piuttosto in modo che siano loro a lasciarlo e quindi, nel ricontattarle tempo dopo, mostra tutta la sua magnanimità di uomo che sa passare sopra a certe cose e che mette i rapporti umani al di sopra di dettagli come quello di una storia finita per decisione della donna (!).
    Nei rari casi in cui è stato lui a lasciare la partner si riavvicinerà fingendosi dispiaciuto e forse ancora interessato, avviando appunto quel processo di “cottura a fuoco lento” utilissimo per mantenere viva la disponibilità della donna in questione.
    E’ importante precisare che una donna che lascia un Narcisista non lo fa di solito perchè davvero convinta, ma perchè esasperata, e lo fa nel momento in cui non ce la fa più e decide di accantonare la speranza che lui cambi, speranza che però rimane viva in lei e permette al Narcisista di rifarsi vivo in seguito trovando una certa disponibilità a mantenere vivi i rapporti.
    Se mai lui cambiasse la ex sarebbe ben felice di tornare assieme, ed è su questa speranza che il Narcisista fa leva.
    “Cara, ti presento le mie Ex”


    Accade che la partner attuale del Narcisista debba sopportare la presenza nella vita di lui di una o più ex fidanzate e che la cosa sia da lui imposta alla luce del “siamo solo amici” e del “è passato tanto tempo”, ma anche del “guarda che lei è sposata, di cosa ti preoccupi?”.
    Queste affermazioni possono essere veritiere se pronunciate da un uomo non narcisista, che può provare sincero affetto per una ex senza essere ancora interessato all’ammirazione e all’approvazione che può ricevere da lei, ma il Narcisista sa bene che se rimane in contatto con qualcuna è solo per ciò che ne può ricavare e che quindi il suo atteggiamento non è nè sincero nè disinteressato.
    Come fa il Narcisista a imporre le sue ex? Semplice: insulta la partner e la fa sentire diversa, inadeguata, paranoica, fuori dal mondo, in modo tale che lei dubiti delle proprie ragioni e accetti quelli di lui.
    Essendo un maestro nell’arte della manipolazione, nonchè in genere un personaggio piuttosto contorto, valuterà se gli conviene imporre le sua ex, con le quali è “tanto amico”, o frequentarle per conto proprio in quei momenti che non fatica a ricavarsi quando decide che ha il diritto di costruirsi una vita parallela a quella che fa con la partner, composta da luoghi che può frequentare senza di lei e da persone che lei mai conoscerà.
    Anche in questo caso il problema non è che una persona abbia anche interessi non coincidenti con quelli del partner e che li coltivi per conto proprio, ma che il Narcisista escluda la partner da tutta una serie di situazioni e di contesti al solo scopo di flirtare più agevolmente con le altre e che non possa fare a meno di questo per garantirsi un sostegno all’autostima.
    Questo può accadere però anche sul luogo di lavoro, che non è certo territorio immune dalla ricerca di attenzioni.Come suona alle vostre orecchie questa richiesta rivolta da un Narcisista alla sua compagna?
    “Quando mi chiami nel nuovo ufficio devi dire che sei Tizia e non devi presentarti come la mia fidanzata!”..Chi ha una relazione con un Narcisista deve quindi mettere SEMPRE in conto la presenza di altre donne – presenti, passate e future – perchè la ricerca indiscriminata di ammirazione femminile è parte della sua patologia.
    Questa ricerca affannosa di approvazione sarebbe curabile e quindi modificabile con una psicoterapia, ma chi soffre di un disturbo di questo tipo non ha nessuna intenzione di cambiare perchè trae grosse soddisfazioni dal proprio modo di essere.
    Spetta alle donne con le quali entra in relazione capire chi hanno di fronte e difendersene e imparare a dare sempre meno peso alla presenza di un ex fidanzato questo tipo che vuole mantenere i contatti, non illudendosi sulle sue intenzioni.


    https://www.serviziodipsicologia.it/...el-narcisista/
    Bambol utente of the decade

  2. #2
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
    Data Registrazione
    09/03/05
    Località
    On the road
    Messaggi
    64,150
    Il narcisista patologico è una pessima specie di uomo, dubito che tu rientri tra questi, Bumble.
    Ho approfondito di recente questa figura, dopo che una mia amica è uscita da una travagliata relazione con un esponente di tale categoria, che le ha lasciato pesanti segni psicologici.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  3. #3
    Oh beh.... andiamo a vedere chi è la donna del narcisista :

    Tutte le donne del Narcisista



    Partiamo da un presupposto: il Narcisista è un uomo che ha delle qualità.

    In caso contrario non sarebbe attraente per nessuno nè avrebbe occasione di compiacersi di sè stesso.

    Chi se ne innamora o non riesce a lasciarlo non lo fa solo per la spirale di manipolazione nella quale è avviluppata, ma anche perchè, oggettivamente, può essere bello e/o di successo e/o molto intelligente e culturalmente dotato.
    Di conseguenza esistono dei motivi reali per ammirarlo, gli stessi motivi che alimentano il suo sconfinato amore per sè stesso.

    Quali donne cadono nella rete di quale Narcisista?
    In un altro articolo (“L’harem del Narcisista, il collezionista di ex”) ho parlato della tendenza del Narcisista a mantenere rapporti con più donne contemporaneamente – e in particolare dell’incapacità a tagliare i legami con le sue ex; qui farò 3 esempi significativi delle tipologie di donna che sono attratte da Narcisisti di diverso tipo, che ho classificato in 3 gruppi: il Bello, il Perfetto e il Prepotente.
    Nella realtà esistono sia Narcisisti corrispondenti i tutto e per tutto ad una di queste tipologie, sia forme “miste” che racchiudono tratti tipici di più di una categoria.


    1- Il Più Bello del Mondo

    Se il Narciso è fisicamente attraente coltiverà questa sua dote dedicando lunghe ore in palestra ad allenarsi, correndo ai ripari con creme e altri rimedi alla prima ruga e curando nei modi che gli sono più consoni il proprio aspetto e il proprio look.

    Amante degli specchi e delle fotocamere, attirerà le donne che danno molta importanza all’apparenza, ma in certi casi soprattutto al giudizio degli altri, che apprezzano la possibilità di beneficiare di un miglioramento della propria immagine avendo a fianco un esemplare che le altre invidiano loro.

    Il Bello si rende conto – consapevolmente o inconsciamente – che nella partner è viva una forte competitività e a volte un desiderio di riscatto e rivincita sulle altre, perciò non è raro che alimenti nella sua donna l’idea di poterla lasciare per un’altra perchè può avere tutte le donne che vuole, tutte lo guardano, tutte lo vogliono eccetera. A volte arriva a vantarsi degli sguardi che ritiene di attirare e delle attenzioni che riceve per tenere alto l’arousal (l’attivazione psicofisica) della partner e abbassare la sua soglia d’allarme in modo tale che agisca col chiaro intento di non perderlo, compiacendolo in tutto e per tutto e vivendo come un incubo il confronto con le altre che il narcisista non manca di utilizzare per ottenere dalla partner ciò che vuole.

    Questo meccanismo dà i suoi massimi frutti quando la donna non ha un’autostima particolarmente sviluppata e trae quindi enorme soddisfazione dal sentirsi invidiata, scelta fra 1000 altre, brillando di luce riflessa.

    Lasciare il Narciso in questo caso significa due cose:

    – privarsi della sua luce e della possibilità di rifletterla

    – perdere la competizione con le altre donne, lasciando che qualcun’altra prenda il proprio posto.

    Quest’ultima motivazione è molte volte centrale nella spinta a non lasciare il Narcisista: come un bambino non lascia un giocattolo che non gli interessa più solo perchè ha ravvisato che interessa ad altri bambini che glielo porterebbero via, allo stesso modo la donna del Narciso non lo lascia per non lasciarlo alla altre.

    Quando ci riesce compatisce in seguito le poverette che l’hanno incrociato sulla propria strada, ma prima di arrivare a quel punto la sofferenza sarà tanta perchè la perdita apparirà temporaneamente incolmabile.

    2- Il Perfetto

    Se il Narcisista, per superati limiti di età o scarsa avvenenza “di base”, punta sulle proprie doti intellettuali e culturali si considererà Perfetto. Nessuno sa tutto di tutto quanto lui, nessuno è così bravo in ogni cosa che fa, nessuno ha un buon consiglio per ogni situazione e una risposta ad ogni domanda.
    Chiaramente gli altri non sono in grado di apprezzare tale perfezione e per questo di solito il Perfetto non ha molti amici. Ha seguaci e ammiratori, ma non persone che considera suoi pari e che decidano volontariamente di sopportarne gli show – o di farlo oltre un certo limite.

    A questa regola generale non sfugge la donna che ne è attratta: non è una sua pari e non può in alcun modo contraddirlo o contestarlo, perchè è sempre in errore quando il suo parere non è coincidente con quello del Narciso.
    La relazione si basa sull’ammirazione di lei per le doti di lui, che costituiscono ciò che la attrae e ciò che le fa sopportare una serie di angherie in nome dell’onore che lui le rende con la propria presenza.

    Il Perfetto può essere un uomo intellettivamente dotato, colto, di potere, che ha avuto successo nel lavoro e che guarda tutti dall’alto in basso anche in virtù dei risultati che ha conseguito. Ritiene che tutto gli sia dovuto e spesso non si fa scrupoli nello strumentalizzare gli altri per i propri fini, dall’ottenere favori in su. Se occupa una posizione di comando o un ruolo di autorità è abituato a non venire contraddetto e ha un motivo in più per ritenere che questo gli sia dovuto anche nella vita privata. A volte è capace di tali meschinità che chi non è a conoscenza di come si comporta nel privato stenterebbe o non potrebbe proprio crederci.

    Può essere attratta dal Perfetto una donna che cerca delle sicurezze e un punto di riferimento.
    Di solito ha avuto un padre distante e potente ai suoi occhi, sicuramente irraggiungibile e posto sul piedistallo da tutta la famiglia come figura autorevole che aveva l’ultima parola su ogni cosa, oppure – al contrario – ha avuto un padre debole e svalutato ed è ancora in cerca di una figura maschile superiore a sè stessa che costituisca un fondamentale punto di riferimento, dal quale ricevere regole e divieti e giudizi.

    Può subire il fascino di questo tipo di narciso anche chi si sente priva di qualità come cultura e intelligenza o intraprendenza e ammira perciò in lui una serie di doti che non possiede in prima persona: sentendosi inferiore a lui da questo punto di vista gli agevola il compito di “metterle i piedi in testa” e non riesce a farsi valere quando la critica in pubblico o la fa sentire una nullità anche in privato.
    Mettere una persona sul piedistallo può comportare questo rischio, se quella persona si trova a proprio agio in una posizione di superiorità e la utilizza per alimentare il proprio senso di perfezione e di diversità rispetto agli altri, che si trovano tutti svariati gradini al di sotto.

    3- Il Prepotente

    Una terza categoria di Narcisisti spicca per la tendenza a fare della propria donna un capro espiatorio e il bersaglio della propria aggressività.
    Si tratta in genere di uomini dalla spiccata aggressività, a volte francamente misogini, che concentrano tutta o gran parte della propria ostilità sulla partner e riservano un trattamento decisamente diverso da quello che riservano alle altre donne, delle quali ricercano l’ammirazione e con le quali si comportano in tutt’altro modo.
    Spesso hanno un rapporto negativo o ambivalente con la propria madre, che fanno scontare alla donna con la quale hanno un relazione vendicandosi su di lei per i torti (reali o presunti) che ha subito.

    Come esprime l’aggressività il Prepotente?
    In genere questo avviene con continue critiche alla donna che si concretizzano sia nella vita privata che in quella sociale, di fronte ad altre persone che divengono una sorta di pubblico che il Narcisista coinvolge nel proprio show di denigrazione della propria donna, per dimostrare quanto sia “stupida” o “incapace” o comunque non alla propria altezza e sottolineandone mancanze ed errori.
    Nel privato l’atteggiamento ipercritico del Narciso può sfiorare l’assurdo, riguardando azioni anche molto banali che la partner sbaglierebbe a compiere.

    Oltre ad utilizzare critiche ed insulti il Prepotente pretende anche di decidere tutto quello che riguarda la vita della coppia e della partner, riservando per sé stesso un’ampia libertà d’azione e limitando quella della compagna con minacce volte a ottenere la sua ubbidienza, come la minaccia di abbandonarla e trovarsi un’altra.

    Le donne che si legano a questo tipo di Narcisista Prepotente sono probabilmente quelle dall’autostima più bassa, disposte ad accettare qualunque sopruso pur di non ritrovarsi da sole, o anche abituate ad essere criticate e svalutate nella famiglia d’origine, condizione che rende familiare e accettabile ricevere lo stesso trattamento da parte del partner.
    In genere stimano immotivatamente il Narciso e ritengono che ci sia un fondo (o anche più di un fondo) di verità in quello che imputa loro: a volte sono alla ricerca di una figura paterna che dia loro direttive e giudizi e desiderano che qualcuno si prenda la responsabilità della loro vita e delle decisioni che dovrebbero prendere da sé. In realtà questo tipo di Narcisista è disposto a comandare e a dare ordini, ma non a prendersi responsabilità, e tutto quello che non va è sempre e comunque imputato alla partner.

    “Se lo lascio che ne sarà di me?”
    Il ridimensionamento dell’autostima che il Narciso avrà provocato nella partner e la sequela di insulti e umiliazioni che le avrà riservato nel tempo l’avranno inoltre convinta che rimarrà sola e che perdere lui significhi restare single per sempre o non trovare mai più qualcuno “così” – dove questo “così” avrà una valenza positiva fino al giorno in cui la donna non riuscirà a vedere oggettivamente la situazione.

    Non è ovviamente detto che lasciare un Narciso significhi restare sole, ma è innegabile che possa significare riaccostarsi all’universo maschile con una sospettosità e una disillusione che prima non si avevano. Ciò che conta è non pensare che tutte quelle cose che lui ha detto con un fine preciso rappresentino la Verità e riconoscere che facevano parte di una strategia di manipolazione.

    In conclusione.
    Non importa se il “vostro” Narciso è bello o intelligente o di successo o se ha altre doti ancora: ciò che lo distingue dagli altri è quella tendenza a mettersi al centro del proprio mondo che non lo abbandona mai e con la quale è necessario fare i conti.

    O Voi o Lui, le vie di mezzo non esistono perchè in quella cornice c’è posto per una sola tela.
    Bambol utente of the decade

  4. #4
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
    Data Registrazione
    09/03/05
    Località
    On the road
    Messaggi
    64,150
    Un quadro decisamente desolante e deprimente, lasciamelo dire.
    E una donna che ci resta invischiata purtroppo si lascia irretire dalle sue presunte qualità, che poi si rivelano nella realtà solo aria fritta, parole al vento. E il gioco di manipolazione che questo soggetto mette in atto non è affatto banale. Chiaramente, una ne esce a pezzi, poi.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  5. #5
    Opinionista L'avatar di Ale
    Data Registrazione
    18/08/20
    Località
    Friuli V.G.
    Messaggi
    13,639
    Ho letto sommariamente giacché sono per strada sull'incasinato andante e stasera approfondirò meglio la lettura di quanto sopra, cmq.per esperienza personale posso dire che...
    ...narcisista patologicA può essere anche una donna seppure sono probabilmente in minoranza, la mia penultima ex ad esempio rispondeva a tutti i requisiti di tale figura
    ...cmq.ad onor del vero, c0gli0ne io a non essermene accorto per tempo giacché le avvisaglie c'erano ma si sa, l'amore rende ciechi sordi etc etc ....
    ...e niente si vede che il mio destino in amore è quello di essere sempre o quasi la parte lesa ma vabbè, ormai me ne sono fatto una ragione e ho trovato un certo equilibrio
    ...amore senza riserve si ma che resti in un altro compartimento stagno, se va male ma veramente male si fa saltare i ponti e ciao ciao, tu per me non sei mai esistita

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato