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Risultati da 16 a 30 di 117

Discussione: Credere ? Non credere ?

  1. #16
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Siamo salvi per Grazia! Ce l'ha già regalata Gesù Cristo col Suo Sacrificio Redentivo. Altrimenti quelli lontani o dubbiosi come Doxa, giustamente, si sentono impotenti. Esclusi.
    Cono mi sembra che usi parole fanno gironzolare la mente alla ricerca del significato, forse tu hai in mente il pensiero tradizionale, se ce l'hai, ma è un pensiero che rapidamente parte, si accende come rapidamente non arriva perché si spegne per strada.
    Perché abbiamo bisogno di questa grazia "tappabuchi", "che prende il posto di", che scarica ogni personale responsabilità a Dio?
    Forse perché il religioso che l'ha nominata non era sufficientemente in grado, per la pesantezza dei suoi peccati, salvarsi da solo rinunciando e basta, come dice Gesù.
    Lo Spirito detto anche Consolatore ti consola dicendoti che hai fatto bene, non Dio, ma tu.

  2. #17
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Ho semplicemente in mente le Parole di Nostro Signore:

    "Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui." (Giovanni 3)

    Non ha detto "cercate di salvarvi da soli"

    Da soli siamo destinati alla sconfitta: il peccato è più forte di noi. Ci domina. Come domina il mondo.
    amate i vostri nemici

  3. #18
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Crep e Cono vi debbo "confessare" che col passar del tempo i temi religiosi mi interessano sempre meno, chissà perché.

    Dopo le feste natalizie ho visto che questo forum "soffriva di solitudine" e ho aperto questo thread, invocando il ritorno di Cono, approfittando della sua benevola tolleranza nel farsi citare da me anche in altri threads per ridere insieme.

    Ma ora con piacere vedo il vostro ritorno alle discussioni e mi ritiro nella "certosa". Ogni tanto interverrò.

    Dopo i vostri post vi scrivo il mio.

    La religione cristiana esige dal fedele di credere che Gesù sia vero uomo e vero Dio, perciò deve fondere la fede (che si deve a Dio) e la fiducia (che si deve all'uomo); in Gesù la natura umana e divina formano l’unicum.

    Gli apostoli hanno avuto la possibilità di conoscere personalmente Gesù, di avere fiducia in ciò che diceva e la fede necessaria di crederlo il Cristo, ma che Lui fosse veramente Dio è un altro discorso.

    La "fiducia" permette di considerare vere le parole altrui;

    la "fede", invece, induce a credere l'esistenza di un’entità non percepibile.

    La tradizione scritta su Gesù è conseguente a quella orale. Ma due degli evangelisti non l’hanno conosciuto personalmente, ne hanno solo sentito parlare…

    La conoscenza tra Gesù e i suoi apostoli dimostra solo che è esistito un uomo di nome Gesù, ma non evidenzia che fosse Dio. Va beh ci sono i “miracoli” della sua resurrezione e della sua ascensione.

    I Vangeli sono soltanto parole scritte da uomini, degni di fiducia o meno, a seconda della loro plausibilità "fenomenologica"; quando esprimono determinati "pensieri" od "opinioni" sull'esistenza di Dio, posso condividerle o meno. Comunque, essendo il Vangelo considerato un “libro sacro”, dovrebbe narrare la “verità assoluta”, a chi ci crede.

    E' noto che gli ebrei passarono dalla monolatria al monoteismo, ossia, da un dio tra tanti a un Dio assoluto e unico.
    Se Gesù Cristo fosse soltanto un grande personaggio storico, uno dei tanti, a noi che ne verrebbe alla fine? La nostra Vita non cambierebbe di una virgola, amico Doxa. Ma se invece, Egli veramente è il Figlio di Dio. Veramente è sceso fra noi. Veramente è morto ed è risorto perché avessimo anche noi accesso alla Vita Eterna....beh, le cose cambiano. Radicalmente! La Morte diventa un passaggio...un transito....un ponte verso il Paradiso!!!
    Ma ci pensi?
    Ma ci pensate amici ed amiche?
    amate i vostri nemici

  4. #19
    Nel vocabolario del cristiano AMARE viene prima di CREDERE(non solo per precedenza alfabetica).

    Se si ama si crede in chi si ama e si agisce di conseguenza.
    Ma l’amore da dove viene?
    L’amore non nasce a comando; é spontaneo e viene da ciò che l’amato/a ispira,colpisce nei gusti e nei sentimenti.
    L’amore per Dio,considerato come l’essenza del bene e del bello, determina l’apertura e la disponibilità di spirito verso chi bussa al nostro animo ma è dato anche dall’attrazione e l’entusiasmo verso chi si considera l’origine del bello e del buono.

    Se si è insensibili al bene e al bello è difficile amare Dio e quindi anche credere.
    L’uomo può cercare il bene e il bello ma non ne è l’essenza; può attingervi essendo dotato di somiglianza con Dio.
    Se chiamo Dio l’essenza di ciò che ritengo bene chiamo” malvagio” l’essenza del male e del brutto.
    Chi ama Dio anela al bene che Lui rappresenta e non per una determinata ricompensa ma per vivere di questo bene.

    Testimonianze e documenti sono solo una cornice non sempre necessaria e talvolta del tutto dannosa nel quadro relazionale con Dio.
    La ragione c’entra poco anzi il rapporto con Dio alle volte è irrazionale per il mondo e lo dimostra la vita di molti santi che non hanno fatto della ricerca di Dio una ricerca storica o scientifica ma un atto di amore.

    Chi basa la fede solo sugli studi non è che un contenitore bello pieno ma senza vita.
    Non si va ad indagare sulla vita di una persona per innamorarsene e talvolta anche delle conoscenze negative non fermano l’amore. Se questo vale nel campo umano maggiormente avviene nello spirituale.
    La perfezione dei disegni,della simmetria e dei colori delle ali di una farfalla mi fanno pensare al bene e al bello e mi spingono verso quella fonte;l’uomo che impugna un’arma per massacrare un simile mi induce a pensare al male e a quanto si può perdere nell’allontanarsi dal bene.

  5. #20
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ho semplicemente in mente le Parole di Nostro Signore:

    "Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui." (Giovanni 3)

    Non ha detto "cercate di salvarvi da soli"

    Da soli siamo destinati alla sconfitta: il peccato è più forte di noi. Ci domina. Come domina il mondo.
    Ma tu sai che cosa vuol dire credere in Lui?

  6. #21
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    Nel vocabolario del cristiano AMARE viene prima di CREDERE(non solo per precedenza alfabetica).
    Ci sono vari tipi di amore anche perché come giustamente hai detto non esiste realmente l'amore astratto
    C 'è l'amore interessato od egoistico e l'amore disinteressato ed altruistico, in generale, poi c'è l'amore ricambiato e quello no, e quest'ultimo non trova empatia; infine c'è l'amore nella coppia che rappresenta il nucleo della futura civiltà; infine per ultimo c'è l'amore sensuale.
    Tu a quale amore ti riferisci, visto che il termine amore viene usato come si usa il pomodoro in cucina, tinge di rosso e dà sapore. Anche il termine credere ormai è talmente svalutato da non valere quasi più nulla.

  7. #22
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    Rachele ha scritto

    L’amore per Dio, considerato come l’essenza del bene e del bello, determina l’apertura e la disponibilità di spirito verso chi bussa al nostro animo ma è dato anche dall’attrazione e l’entusiasmo verso chi si considera l’origine del bello e del buono.
    Ciao Rachele, rara passante in questo forum ! Purtroppo !

    Dici che Dio è anche essenza del “bello” ? Perché ?

    Per te cos’è il bello, la bellezza ?

    Lo scrittore russo Fedor Dostoevskij nel suo romanzo “I fratelli Karamazov”, fa dire a Mitja rivolgendosi ad Alëša: “… La bellezza è una cosa spaventosa e terribile ! Spaventosa perché indefinibile, e non la si può definire perché Dio ha posto soltanto degli enigmi. Qui è dove tutte le rive convergono, dove convivono tutte le contraddizioni”.

    Kalòs e agathòs (bello e buono) sono gli antichi termini greci che si riferiscono alla stessa realtà.

    In entrambi i casi, non vi è netta distinzione tra dimensione estetica e aspetto etico della bellezza, con una sfumatura di “giusto” nel “tov” ebraico.

    I problemi sorgono quando la bellezza viene ridimensionata ad esteriorità, cancellando il legame tra estetica ed etica. Quando ciò avviene, la bellezza smette di essere dono (di Dio ?) per diventare altro…

    Ci si lascia prendere, in questo caso, dalla bellezza estetica e viene la voglia di possesso nei suoi confronti.

    La bellezza può essere percepita come dono quando viene guardata con gratuità, sguardi di sorpresa e di meraviglia, capaci di alimentare relazioni intense e significative.

    Si dice, ma forse non è vero, che V sec. a. C. ad Atene, economicamente stremata dalle guerre contro i persiani e contro Sparta, Socrate avesse l’abitudine di fermare chi correva alle mura per la difesa della città per chiedergli: “ Sai tu cosa è il bello?”.

    Saggezza e pazienza dei politici della polis l’averlo sopportato fino ai 70 anni per poi, con l’accusa di corrompere politicamente i giovani, il filosofo scelse di bere in un bicchiere il Conium maculatum, la cicuta.

    La bellezza è un tema polisemico, ampio e complesso, trattabile da diversi punti di vista.

    Se ti va possiamo approfondire questo tema se ti va di iniziare un altro thread.

  8. #23
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    Nel vocabolario del cristiano AMARE viene prima di CREDERE(non solo per precedenza alfabetica)...
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  9. #24
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    Nel vocabolario del cristiano AMARE viene prima di CREDERE(non solo per precedenza alfabetica).

    Se si ama si crede in chi si ama e si agisce di conseguenza.
    Ma l’amore da dove viene?
    L’amore non nasce a comando; é spontaneo e viene da ciò che l’amato/a ispira,colpisce nei gusti e nei sentimenti.
    L’amore per Dio,considerato come l’essenza del bene e del bello, determina l’apertura e la disponibilità di spirito verso chi bussa al nostro animo ma è dato anche dall’attrazione e l’entusiasmo verso chi si considera l’origine del bello e del buono.

    Se si è insensibili al bene e al bello è difficile amare Dio e quindi anche credere.
    L’uomo può cercare il bene e il bello ma non ne è l’essenza; può attingervi essendo dotato di somiglianza con Dio.
    Se chiamo Dio l’essenza di ciò che ritengo bene chiamo” malvagio” l’essenza del male e del brutto.
    Chi ama Dio anela al bene che Lui rappresenta e non per una determinata ricompensa ma per vivere di questo bene.

    Testimonianze e documenti sono solo una cornice non sempre necessaria e talvolta del tutto dannosa nel quadro relazionale con Dio.
    La ragione c’entra poco anzi il rapporto con Dio alle volte è irrazionale per il mondo e lo dimostra la vita di molti santi che non hanno fatto della ricerca di Dio una ricerca storica o scientifica ma un atto di amore.

    Chi basa la fede solo sugli studi non è che un contenitore bello pieno ma senza vita.
    Non si va ad indagare sulla vita di una persona per innamorarsene e talvolta anche delle conoscenze negative non fermano l’amore. Se questo vale nel campo umano maggiormente avviene nello spirituale.
    La perfezione dei disegni,della simmetria e dei colori delle ali di una farfalla mi fanno pensare al bene e al bello e mi spingono verso quella fonte;l’uomo che impugna un’arma per massacrare un simile mi induce a pensare al male e a quanto si può perdere nell’allontanarsi dal bene.
    Io ti stimo profondamente. Apprezzo ogni singola parola di questo tuo intervento.
    Grazie!
    amate i vostri nemici

  10. #25
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Rachele ha scritto



    Ciao Rachele, rara passante in questo forum ! Purtroppo !

    Dici che Dio è anche essenza del “bello” ? Perché ?

    Per te cos’è il bello, la bellezza ?

    Lo scrittore russo Fedor Dostoevskij nel suo romanzo “I fratelli Karamazov”, fa dire a Mitja rivolgendosi ad Alëša: “… La bellezza è una cosa spaventosa e terribile ! Spaventosa perché indefinibile, e non la si può definire perché Dio ha posto soltanto degli enigmi. Qui è dove tutte le rive convergono, dove convivono tutte le contraddizioni”.

    Kalòs e agathòs (bello e buono) sono gli antichi termini greci che si riferiscono alla stessa realtà.

    In entrambi i casi, non vi è netta distinzione tra dimensione estetica e aspetto etico della bellezza, con una sfumatura di “giusto” nel “tov” ebraico.

    I problemi sorgono quando la bellezza viene ridimensionata ad esteriorità, cancellando il legame tra estetica ed etica. Quando ciò avviene, la bellezza smette di essere dono (di Dio ?) per diventare altro…

    Ci si lascia prendere, in questo caso, dalla bellezza estetica e viene la voglia di possesso nei suoi confronti.

    La bellezza può essere percepita come dono quando viene guardata con gratuità, sguardi di sorpresa e di meraviglia, capaci di alimentare relazioni intense e significative.

    Si dice, ma forse non è vero, che V sec. a. C. ad Atene, economicamente stremata dalle guerre contro i persiani e contro Sparta, Socrate avesse l’abitudine di fermare chi correva alle mura per la difesa della città per chiedergli: “ Sai tu cosa è il bello?”.

    Saggezza e pazienza dei politici della polis l’averlo sopportato fino ai 70 anni per poi, con l’accusa di corrompere politicamente i giovani, il filosofo scelse di bere in un bicchiere il Conium maculatum, la cicuta.

    La bellezza è un tema polisemico, ampio e complesso, trattabile da diversi punti di vista.

    Se ti va possiamo approfondire questo tema se ti va di iniziare un altro thread.
    "La bellezza può essere percepita come dono quando viene guardata con gratuità, sguardi di sorpresa e di meraviglia, capaci di alimentare relazioni intense e significative."

    Hai centrato la questione o grande nostra guida, vate e mentore.
    amate i vostri nemici

  11. #26
    Ognuno deve cercare l'amore e la bellezza dentro di sé e troverà le sue risposte.

    Quando il senso dell'amore e del bello appagano il nostro spirito abbiamo trovato Dio;non ci sono formule da seguire.

  12. #27
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Quale più appagamento di un amore ricambiato?

  13. #28
    Opinionista
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    Crepuscolo, Cono, Rachele,

    ascoltate con attenzione cosa dice questo anziano chierico in sacris: ha ragione ? sbaglia ? Cliccate sul link

    https://youtu.be/8w0uZ1YEujo

    Dopo averlo ascoltato ho pensato al profeta Isaia (11, 1 – 4):

    1 “Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
    un virgulto germoglierà dalle sue radici.

    2 Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
    spirito di sapienza e di intelligenza,
    spirito di consiglio e di fortezza,
    spirito di conoscenza e di timore del Signore.

    3 Si compiacerà del timore del Signore.
    Non giudicherà secondo le apparenze
    e non prenderà decisioni per sentito dire;

    4 ma giudicherà con giustizia i miseri
    e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese.
    La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento;
    con il soffio delle sue labbra ucciderà l'empio”
    .

    Credere ? Non credere ? Questo è il dilemma !

    Il sor Amleto nel suo soliloquio si chiede: "To be, or not to be, that is the question".

    Chi crede forse viene convinto dalle argomentazioni di chi non crede ?

    Come non credente preferisco confrontarmi con i credenti, anche perché, spesso, la mia visione del mondo è simile a quella dei credenti.
    Ultima modifica di doxa; 18-01-2023 alle 08:03

  14. #29
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Infatti, doxa, quello che dice il prete potrebbe essere, se non nominasse così spesso il Signore, un discorso da vero sindacalista, cioè esclusivamente sociale e civile; anche senza Dio, in questa società il succo del discorso reggerebbe alla perfezione.
    Il credente ha qualcosa che va oltre quel sociale e quel politico di cui si parla, perché proprio lì ha formato quel cuore nominato dal prete.
    Modestamente io penso che sia così: In Dio non ci sono schieramenti perché chi Lo ha scelto ha già scelto.

  15. #30
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Rachele Giacobi Visualizza Messaggio
    Ognuno deve cercare l'amore e la bellezza dentro di sé e troverà le sue risposte.

    Quando il senso dell'amore e del bello appagano il nostro spirito abbiamo trovato Dio;non ci sono formule da seguire.
    L'unica "formula" è davvero quella suggerita da Sant'Agostino: Ama! E poi fa' quel che vuoi...
    La distinzione non va fatta fra credenti e non credenti, ma fra chi vive per gli altri e chi solo per sé stesso: fra chi ama e chi no.
    amate i vostri nemici

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