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Risultati da 91 a 105 di 117

Discussione: Credere ? Non credere ?

  1. #91
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    "Se alla fine c'è qualcosa oltre la Morte..." Davvero ancora dubiti che Gesù Cristo sia risorto Crepuscolo e ti definisci cristiano? Che senso avrebbero allora le Sue Parole?

    "Io sono la Resurrezione e la Vita. Chi avrà fede in me non morirà in eterno".
    Dubito all'1% perché non sono sicuro al 100% come lo sei tu.
    Se fossi sicuro come te mi farei prete o mi ritirerei in un convento a pregare.

  2. #92
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    E come mai, di grazia? Non ci sono cristiani adulti nella fede che si sono sposati ed hanno famiglia? I veri credenti sono solo quelli consacrati?
    Che modo buffo e singolare di pensare, se me lo concedi. Al tuo confronto San Tommaso fa un figurone!!!
    amate i vostri nemici

  3. #93
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    In fondo è il consiglio che dà Gesù, quello di abbandonare ogni bene ed ogni affetto per seguirlo.
    Il come mai, di grazia, puoi spiegarmelo tu.

  4. #94
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    Crep ma per te è importante essere cattolico ?

    Ti andrebbe di essere cristiano ma ortodosso ?

    A differenza di quelli cattolici i preti ortodossi possono sposarsi. Ma il matrimonio deve avvenire con una sola donna e non possono divorziare.

    Pensa che guaio se dopo un anno di matrimonio capisci di aver sbagliato.

    Meglio essere un prete non sposato ed avere una o più donne da amare !

    Molte perpetue di manzoniana memoria furono soltanto domestiche ? ...

    Da un discorso ad un altro…

    Come Sigmund Freud dopo il pranzo ho l’abitudine di farmi una passeggiata digestiva vicino casa. Come lui, sempre il solito percorso, in un viale lungo 800 metri. Lo percorro all’andata e al ritorno, quindi un km e 600 metri, poi bevo un caffè al solito bar e torno a casa.

    Durante la passeggiata i pensieri vanno e vengono. A volte mi soffermo su uno di loro. Oggi mentre camminavo ho riflettuto sull’evemerismo: questo sostantivo deriva dal nome dello storico e filosofo Evemero, in greco Heuḗmeros (= felice), in latino Euhemĕrus, forse nato a Messene, nel Peloponneso tra il 340 e il 260 a. C..

    L’evemerismo è una corrente razionalista della filosofia della religione. Sostiene che gli dei rappresentino personaggi realmente esistiti, divinizzati dai posteri per le loro imprese, e i miti sarebbero ricordi, fantasticamente elaborati.

    Evemero visse alla corte di Cassandro I, re di Macedonia, per il quale svolse mansioni militari e diplomatiche: secondo la tradizione, Cassandro lo incaricò di effettuare un viaggio di esplorazione nella zona del Golfo Persico, partendo dalla Penisola Arabica. Da quel viaggio venne ad Evemero l’ispirazione per comporre un libro fantastico, titolato “Hierà anagraphé” (= Sacra scrittura), descrizione delle cose sacre, che fa parte di un filone letterario a lui contemporaneo.

    Del suo testo sono giunti a noi soltanto alcuni frammenti.

    Nella “sacra scriptio” Evemero dice di aver compiuto un viaggio nell’Oceano Indiano e al largo dell’Arabia di aver scoperto l’isola di Panchaia (significa “tutta buona”), nella quale gli abitanti vivono in un sistema socio-economico di tipo collettivistico, con sacerdoti, artigiani, coltivatori e soldati, ovviamente nessuna emancipazione per le donne.

    Il principale interesse di questo luogo è un’antica stele nel tempio dedicato a Zeus, sulla quale sono narrate le storie delle imprese degli dei che, prima di assurgere alla divinità, furono esseri mortali. Diventarono degni di venerazione per saggezza e valore o per le gesta compiute come eroi, generali, re. Dopo la loro morte vennero divinizzati e adorati da contemporanei e posteri.

    Nacque in tal modo l’evemerismo, cioè la spiegazione del divino attraverso un percorso razionale, già presente in alcuni precedenti storici greci, come in Ecateo di Mileto, che nelle sue “Genealogie” descrisse, tra gli altri, i miti di Eracle e Cerbero.

    Questa teoria ebbe diffusione nell'apologetica giudaica e cristiana.

    Gli apologisti del giudaismo e del Dio unico volevano dimostrare la falsità del politeismo, che gli dei del paganesimo erano soltanto uomini e come tali indegni di venerazione, di idolatria.

    La dottrina evemeristica passò poi nell'apologetica cristiana.

    Il vescovo e teologo Teofilo di Antiochia (di Siria) cita Evemero nella sua “Apologia ad Autolico” (3, 7).

    Anche lo scrittore e avvocato di epoca romana Marco Minucio Felice nell’Octavius menziona Evemero (XX, 5-6 e XXI).

    Crep, Jesus fu un evento evemeristico ?

    Già sento le urla dell’amico Cono con la voce alla Mario Giordano e, indignato, getta in aria gli occhiali da vista.

    Forse Arco è più sensibile all’evemerismo.

    Per Esterno sono tutte sciocchezze. Come dargli torto ?
    Ultima modifica di doxa; 01-02-2023 alle 17:40

  5. #95
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Mi dispiace che il tuo interessamento per la mia sorte sia vano; sinceramente sto bene come sto non frequento preti e non sono religioso nel senso autentico del termine; infatti mi piace pensare liberamente quando anch'io passeggio e faccio colazione.
    Se dovessi paragonare Gesù ad una scarpa direi che mi calza perfettamente, e l'evemerismo non mi interessa perché lo immagino come un ricamo su una toppa.

  6. #96
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    In fondo è il consiglio che dà Gesù, quello di abbandonare ogni bene ed ogni affetto per seguirlo.
    Il come mai, di grazia, puoi spiegarmelo tu.
    C'è una vocazione alla vita consacrata e c'è una vocazione al matrimonio, Crep: è Dio che chiama! A quella o a quell'altra. Per entrambe, la condizione è però perfettamente identica: mettere Dio al primo posto. Mettere Dio al centro.
    amate i vostri nemici

  7. #97
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    C'è una vocazione alla vita consacrata e c'è una vocazione al matrimonio, Crep: è Dio che chiama! A quella o a quell'altra. Per entrambe, la condizione è però perfettamente identica: mettere Dio al primo posto. Mettere Dio al centro.
    Il fatto è che io credo ci sia una vocazione per tutti, ma Gesù parla chiaro in proposito. Non ci si può distrarre da Dio in altro modo, adesso che vivo da solo ho molto più tempo per pensare a Lui, e posso essere ciò che prima non ero, intendendo per prima quando convivevo. La sensualità è insita in noi ma la sessualità è una scelta.
    Come al solito la tua spiegazione esula e non mi ha affatto convinto.

  8. #98
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    L’evemerismo è una corrente razionalista della filosofia della religione. Sostiene che gli dei rappresentino personaggi realmente esistiti, divinizzati dai posteri per le loro imprese, e i miti sarebbero ricordi, fantasticamente elaborati.
    Per quanto riguarda i cosiddetti dei pagani, è possibile che siano stati in precedenza personaggi di tal guisa realmente esistiti.
    Per quanto riguarda il Dio biblico, l'infinità di testi rivelati, anche posteriori, che confermano quelli precedenti, rende non credibile questa teoria applicata agli dei pagani.
    Lo stesso discorso vale per il Dio delle religioni extra bibliche, ricche di testi antichi.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  9. #99
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    Il fatto è che io credo ci sia una vocazione per tutti, ma Gesù parla chiaro in proposito. Non ci si può distrarre da Dio in altro modo, adesso che vivo da solo ho molto più tempo per pensare a Lui, e posso essere ciò che prima non ero, intendendo per prima quando convivevo. La sensualità è insita in noi ma la sessualità è una scelta.
    Come al solito la tua spiegazione esula e non mi ha affatto convinto.
    Di fatto, vivi un cristianesimo tutto tuo, personale. Senza essere né sposato, né consacrato. Senza accostarti ai sacramenti, alla Parola, all'Eucaristia....dubitando perfino della Resurrezione di Colui che dici di amare!
    Ad personam, insomma. Usa e getta.
    amate i vostri nemici

  10. #100
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    - Se alla fine c'è qualcosa oltre la Morte... -




    Nessun vivente puo' dirti "con assoluta certezza" cosa mai ci sarebbe post-mortem. NESSUNO !

    Su quel Dopo si sono fatti (e ancora oggi si fanno) sempre e Solo ipotesi, illazioni, fantasie, scenari draculiani.. di uomini che vorrebbero
    far intendere che sarebbero "ispirati-illuminati" dal cielo (?!?).
    Proprio lo stesso "interessato" clero, per secoli e secoli, ha "giocato sporco" per sottomettere le ingenue masse con quelle minacciose boutade atte a terrorizzarli !
    Per troppo tempo avete infierito e terrorizzato il gregge per condizionarlo pesantemente nel corso della loro gia' miseranda esistenza !

    Ma quel tempo della (tua) chiesa trionfante è passato da un pezzo.
    Dovresti rassegnarti.. il (tuo) catechismo non regge piu' _ tanto meno il tabu' del post-mortem.

    E comunque il varie volte postato "Canto dell' Arpista", redatto ben 2000 (duemila) anni PRIMA dell' avvento quaggiu' del (tuo) redentore-salvatore - ancora oggi NON è stato S-mentito !

    Quindi... dovresti aggiungere (sempre):
    - secondo me / secondo la ns. dottrina, secondo il mio credo, secondo la ns. (sola) erita'.. .ecc..ecc..ecc..
    Proprio perchè la tua religione NON è la custode dell' Unica-sola verita' !

    Varie volte si è postato su questo argomento e comunque se tu credi alle parole del (tuo) dio-incantato _ buon per te.


    -------------------------

  11. #101
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    - Che senso avrebbero allora le Sue Parole ? "Io sono la Resurrezione e la Vita. Chi avrà fede in me non morirà in eterno".




    Solo chi ha una fede (cieca !) puo' dar credito al tuo postato !

    Quanto riporta il tardivo autore "spirituale" in verita' è una sua "Personalissima RI-elaborazione" circa quella diceria che si diffondeva.. ovvero sarebbe RI-torno in vita "quel" mortale giustiziato.

    Ovvio non lo sostengo io... ma proprio i Tuoi specialisti di parte !

    Detti autorevoli commentatori del ramo _ hanno analizzano, commentano e spiegato (tolto le "pieghe") da cio' è Oscuro-incomprensibile-inconoscibile.. nel testo.
    Il loro lodevole sforzo è dovuto proprio perchè il ns. tempo NON accetta piu' quel vostro perentorio diktat (del catechismo papista):

    - E' scritto / cosi' è _ Stop !

    Ora per quanto riguarda questo curioso tardivo autore (sempre per gli specialisti !) sono le continue eccitati "novita'" messe in bocca AL Gesu' terreno. In confronto agli altri 3 sinottici, molto piu' terra terra, fanno la figura degli scolaretti elementari.

    E comunque detto autore non sarebbe l' enfatizzato apostolo che amava il Rabbi celeste - MA uno sconosciuto che scriveva per conto del contastorie Giovanni / e non lo dico MA cosi' riporta proprio il docente catto-cristiano (R. Penna) !

    Ma a parte questo dettaglio.. questo testo fu redatto quando ormai tutti i (sedicenti) testimoni oculari erano scomparsi. Da qui le sue continue roboanti "sparate" _ cosi' assurde per un qualsiasi giudeo di "quel" tempo. Infatti quando mai un giudeo si sarebbe auto-beatificato come "gemello" dell' Abba' ??

    E pertanto detto autore aveva mano libera di scrivere qualsiasi assurdita' ! Come quelle ridondanti frasi presenti nel testo ove il Rabbi terreno / NON ancora "glorificato", avrebbe espresso quelle risonanti espressioni tipo:

    - IO SONO.. la luce + vita + via + verita' + colui che da' la vita...eccc...ecccc....

    Giova sempre ricordare.. in quel turbolento periodo si respirava un particolare clima "apocalittico" e diversi erano gli "esaltati-Svitati mentali" (precursori dei pazzoidi millenaristi del ns. tempo !) che si auto-spacciavano come messia _ in quanto Inviati/Chiamati appositamente quaggiu' dall' Abba'..

    Chi si ricorda piu' dei vari (pseudo)messia che infestavano la regione _ e puntualmente i romani li spedivano immediatamente a.. miglior vita ? Questi comunque i vari "protagonisti" di quel particolare momento storico:

    - Ezechia + Giuda (il Gaulanita) + l' ex-schiavo Simone + Athonge + Tolomeo + Menahem + Simone bar Giora.. Tutti si ritrovarono nello Sheol (ritornati polvere..)

    Per il menzionato docente e ricordo sempre un catto-cristiano il citato (pseudo)-Giovanni NON esisteva la profonda differenza TRA:
    - il personaggio terreno - e
    - il messia celeste/divinizzato

    Questo spiega la presenza, nel favoloso testo, quelle frasi "storicizzate" e messe in bocca al Gesu' "terreno".

    E ancora _ il IV evangelista.. nel suo forsennato furore, nella sua spasmodica concitazione addirittura si inventa, di sana pianta, un NUOVO gravissimo peccato (capitolo 15)..ecc..eccc...eccc....

    Quindi ancora una volta.. tutto questo vale, solo ed esclusivamente, per "voi" - -

    ----------------------------------
    Ultima modifica di esterno; 02-02-2023 alle 21:03

  12. #102
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Ciao Esterno, buongiorno! Perché non fai come Gamaliele? Se il Cristianesimo non viene da Dio, prima o poi si dissolverà. Al momento è la Religione più professata al mondo. Se Gesù Cristo era solo un esaltato o il Figlio di Dio lo dirà, come sempre, la Storia.
    Un abbraccio.
    amate i vostri nemici

  13. #103
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    - Se il Cristianesimo non viene da Dio, prima o poi si dissolverà. -



    Lodevole la tua granitica fede.

    Anche la religione paganeggiante degli antich egizi.. che comunque NON veniva da un ipotetico dio purtuttavia, è durata quasi 3000 (tre-mila) anni !

    MA ma.. come TUTTE le cose di queste mondo, sono temporanee, labili _ Transitorie (!)

    Seppur noi saremo polvere _ il tuo cristianesimo, anche venuto da un dio.. si dissolvera'.

    ... E' solo questione di tempo.



    ----------------

  14. #104
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    Nel dubbio..., se credere o non credere, ascoltate ciò che dice "Bellavista" (= Luciano De Crescenzo)

    cliccate sul link

    https://www.bing.com/videos/search?&...VRV&ajaxhist=0

  15. #105
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    Nessun vivente puo' dirti "con assoluta certezza" cosa mai ci sarebbe post-mortem. NESSUNO !
    Grazie esterno per il tuo chiarimento ma la mia domanda era rivolta a cono che si sente tanto sicuro del suo credo.
    Infatti, giustamente, nessuno può sapere che cosa ci succederà dopo, anche se la scienza tende ad escludere qualsiasi forma di sopravvivenza.
    La fede è tale proprio perché si affida ad un eventuale Dio per la propria sopravvivenza, ma esserne sicuri io credo sia un atto di presunzione.
    In fondo anche se siamo tutti umani nessuno può essere completamente nella testa altrui, ed, a mio avviso, questa è la nostra vera libertà: essere unici tra tanti che ci assomigliano.
    Chi crede come me, pensa che solo Dio può essere completamente in noi, ma questa è solo una mia idea, suffragata da sensazioni ma non da fatti.
    Ciao

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