Agnus Dei

[conogelato]

Da Dio veniamo, a Dio torniamo....
Il nostro destino è il Cielo! La piena Comunione con Lui.

"E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anche lui, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti."

1. Corinzi, 15

[Vega]

A dio tornerai ma non sei ora e non sarai dio poi, ma un'anima disincarnata. Il tuo discorso non c'entra niente, per l'ennesima volta, con i problemi dell'eucaristia.

Vuoi che una qualche influenza non ci sia stata a suo tempo col mondo ellenistico-romano? Chiamala influenza, sincretismo o come vuoi, ma è possibile che queste ideuzza di mangiarsi l'essere sacrificato/dio non sia proprio originale.

[conogelato]

Qual è Laura la natura di Dio? L'Amore, la Donazione, il Perdono... la Misericordia: ci nutriamo di questo, nel Sacramento. Aderiamo e diciamo "Si" a questo modo di essere.

[Vega]

Non è che se moglie, figli, parenti, amici ti danno affetto poi te li mangi. Per aderire a questo modo di essere non serve mangiarti Dio o Gesù, devi provare emozioni e sentimenti e agire.
Cono, dacci un taglio che è meglio.

[conogelato]

Per noi, l'Eucarestia è il segno più grande dell'Amore che Dio ha per noi. Non è un concetto, l'Amore: è fatto di gesti concreti! Come Cristo si è spezzato per l'Uomo, in maniera totale, così siamo chiamati a fare noi....
Egli ci dice proprio "Prendete e mangiate", non si limita a chiedere un'adesione intellettuale. Lui è la vite, noi i tralci. La linfa che ci dà Vita la attingiamo da Lui

[Vega]

I gesti concreti comprendono il mangiarsi colui o colei che ti ama e ti fa del bene?
Lo spezzarsi per gli altri signifca farsi mangiare?

Si campa anche senza la cialda da mangiarsi la domenica e se ti riferisci all'aldilà, la vita spirituale dopo morti, capisci bene che l'amore di dio non è gratuito in quanto se conta l'adesione al rito, ha bisogno di qualcosa per cui giudicare se una persona si merita o meno la vita eterna nella suite.

[doxa]

Gentile e mansueto Cono, questo dibattito tra te e Vega sulla natura dell’ostia sta diventando una narrazione epica, e tu sei il rhapsoidos (= rapsodo) il cantore e narratore del poema.

Le tue parole evocano la rapsodia, la composizione musicale che non segue uno schema fisso, ma si presenta come un insieme di melodie diverse tra loro per ritmo e armonia.

Il tuo frasario si può rappresentare con un grafico. Sembra una struttura a spirale, ma anziché ascendere al cielo fende la superficie dell’abisso marino, forma un gorgo e in cerchi concentrici affonda per cercare il “Tuffatore” di Paestum, per vedere il transito della sua anima verso la vita ultraterrena. Poi il “gran sudario” della superficie del mare torna a chiudersi e a stendersi, come se nulla fosse accaduto.

Da ciò che scrivi in questi post è evidente che sei saggio e prudente come un uomo che guada il fiume d’inverno, circospetto come un uomo circondato da vicini pericolosi, riservato come un ospite sensibile, arrendevole come il ghiaccio che si scioglie, semplice come il legno grezzo, aperto come un’ampia vallata: dal “Tao-te Ching” (“Il libro del principio e della virtù”), scritto circa cinque secoli prima di Jesus dal filosofo cinese Lao-tzu.

I consigli sopra citati ti invitano ad essere prudente quando percorri sentieri religiosi pericolosi, ad avere la necessaria capacità di giudizio nei confronti delle persone ingannevoli, l’importanza della riservatezza quando sei ospite a tavola per l'annuale, tradizionale, Ultima Cena di Gesù di Nazaret, e nel dibattito con Vega sulla transustanziazione.

E’ anche importante da parte tua la delicatezza, che evita la durezza glaciale del tuo temperamento combattivo per la fede monoteista.

Contro l’esteriorità fatta di orpelli e di ipocrisia è importante la luminosa semplicità del tuo animo, l’apertura del tuo logos, simile a una valle verdeggiante e fiorita.

L’indiano Buddha, contemporaneo del cinese Lao-tzu, in uno dei discorsi a lui attribuiti, il “Dharmapada”, dice: “Se incontri un saggio che ti fa vedere i tuoi errori e ti indica i pericoli del cammino, seguilo come seguiresti chi possiede la mappa per giungere al tesoro nascosto”.

Per oggi basta così. Ho scritto un po’ di cavolate, di frasi incoerenti per farti ridere. Ma non insistere nell’affermare

la natura di Dio? L'Amore, la Donazione, il Perdono... la Misericordia.

Dicendo queste parole mi crei una dissonanza cognitiva, perché il Dio degli Ebrei (che è anche il tuo Dio) è violento, geloso, possessivo, vendicativo, secondo il Vecchio Testamento.

[conogelato]

Ti ringrazio! Altro che cavolate Doxa: sono consigli preziosi i tuoi.

In tutta umiltà, mi permetto anch'io di dartene uno, uno soltanto: osserva bene e medita l'immagine qua accanto, a sinistra. Rappresenta la più autentica immagine della natura di Dio. Che ha sempre misericordia e pietà per noi uomini, fino ad annientarsi completamente per Amore. Il vero Agnus Dei che ci dà salvezza.

"egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti!"

(Isaia 53)

[esterno]

Cristianesimo?
Secondo me c' è un errore di fondo Confondere cristiani con cattolici non è solo sbagliato, è blasfemo. Se nel 325, a Nicea, con un vero colpo di stato. hanno deciso di fondare una nuova religione, cambiando gli insegnamenti fondanti del cristianesimo e di chiamarla " cattolica " perchè ci si ostina a chiamarli cristiani? Chi obbietta che comunque i principi basilari sono quelli cristiani, pecca di superficialità.La chiesa cattolica è nata unendo i principi basilari delle 4 religioni più in voga nell' impero: il cristianesimo, il culto mitralico, l' arianesimo e il culto tradizionale di Roma, il paganesimo.
I cattolici sono stati da sempre i peggiori persecutori dei cristiani. Dopo il Concilio di Nicea, chi si ostinava a praticare le dottrine cristiane dichiarate eretiche, veniva condannato a bere piombo fuso nelle piazze. Catari, Valdesi, Bugumili sono stati sterminati dai cattolici. Giordano Bruno, Girolamo Savonarola, Giovanna d' Arco sono stati bruciati vivi. E scusate se è poco. Ci vuole un bel coraggio e tanta ignoranza a definire cristiani, i peggiori sadici assassini e torturatori che la storia abbia mai conosciuto. E' una contraddizione in termini.

clap

[conogelato]

Rimane da chiedersi come mai, ancora oggi, dopo 2023 anni di Storia, la Chiesa fondata da Cristo su Pietro....sussista.
Che cos'è, amici ed amiche, che spinge Dio a guardare OLTRE il peccato dell' uomo? E in questo senso, cosa rappresenta....cosa ha da dirci l'Agnus Dei? Cosa prende su di sé?

[esterno]

- Rimane da chiedersi come mai, ancora oggi, dopo 2023 anni di Storia, la Chiesa fondata da Cristo su Pietro....sussista. -

Come spieghi.. perchè mai l' induismo, il buddismo, il confucianesimo..ecc..ecc.. (che NON conoscono chi sia questo dio-trinitario-consustanziale !) sussistono "ben oltre" il cristianesimo ??

- altro mistero della fede ??

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[Vega]

Cono è corto di memoria. Ieri diceva così, oggi lo stesso, domani sarà uguale, tirerà fuori che la sua religione e la Chiesa sono ancora in piedi. È cieco alle risposte sulla presenza delle altre religioni al giorno d'oggi e dopo secoli che esistono anche quelle.

[doxa]

Gentile Vega, purtroppo fratel Cono oltre che fervente cristiano ha l'aggravante di essere cattolico. Con nefaste conseguenze.

Purtroppo le tue reprimende per farlo riflettere sono inutili.

Da quanto ho letto ci sono differenze tra dirsi cristiano e palesarsi come cattolico.

Ne indico alcune.

I cattolici riconoscono l’autorità del Papa come successore di Pietro e seguono i sette sacramenti della Chiesa cattolica, mentre i cristiani di altre denominazioni non riconoscono l’autorità del Papa e possono avere pratiche religiose e sacramentali diverse.

I cattolici attribuiscono grande importanza alla tradizione della Chiesa e alla sua interpretazione della Bibbia, mentre molti cristiani di altre denominazioni si basano principalmente sulla lettura personale della Bibbia e sulla ricerca della verità spirituale.

Essere cattolici è credere alla cosiddetta “Santissima Trinità” e nell’incarnazione di Gesù Cristo.

La Chiesa cattolica si considera l’unica e vera Chiesa fondata da Cristo stesso.

La Chiesa cattolica crede nella transustanziazione, cioè che il pane e il vino della Comunione diventino il corpo e il sangue di Cristo.

I cattolici aderiscono ai sette sacramenti: il battesimo, la confermazione, l’eucaristia, la penitenza, l’unzione degli infermi, l’ordine sacro e il matrimonio.

I cattolici credono che la salvezza si ottiene attraverso la fede in Gesù Cristo e attraverso le buone opere, mentre i cristiani credono che la salvezza sia ottenuta solo attraverso la fede in Gesù Cristo.

I cristiani non cattolici non sono soggetti all'autorità del Papa, seguono solo la Bibbia come norma di vita spirituale.

Essere cristiani senza essere cattolici è accettare Gesù Cristo come Dio, senza l’obbedienza al Papa e alla Chiesa cattolica.

Per quanto sopra detto, bisogna prendere atto che Cono è un fondamentalista cristiano-cattolico. Come tale, ci sono difficoltà ad argomentare con lui. Va accettato per quel che è.

Per difendere la sua fede ha in casa un arsenale, non di armi, ma crocifissi, bibbie e amuleti vari. , però è la persona a cui darei le chiavi della mia abitazione per farmela controllare quando sono assente, sicuro che non la farà occupare da rom o da immigrati organizzati e indirizzati da alcuni centri sociali, ecc.. Sbaglio ?

[Vega]

No guarda, non troviamo scusanti. Può benissimo credere a quel che vuole, basterebbe solo smetterla di ripetere a pappagallo la tiritera, che tanto lo sa anche lui che secoli esistono altre religioni. Giusto per quella briciola di onestà e di stop alla ripetizioni delle solite cose, che risponda a me o agli altri.
Forse bisogna mettergli su una "Stopperia"!

[restodelcarlino]

@doxa

umilmente impetro il tuo perdono


uarning: provocazione blasfematoria e OT che peggio non si puo'.


Vega, accetta che il tuo polemizzare continuo, con argomenti sterili e fallaci in quanto intrisi di materialismo avulso dalla spiritualità dell'anima che fa dell'uomo il prediletto del cielo, figlio di dio e fratello di una colomba, destinato all'eternità, beata o in atroci quanto meritati tormenti....accetta, dicevo, che il tua fare sia la prova ontologicamente più valida dell'esistenza, vera, effettiva, concreta e reale di quanto cerchi vanamente di negare. Ontologicamente, il tuo negare é la prova inequivocabile di esistenza. Il professarsi non cattolicaderente (tuo e di altri squallidi lombricotopastrilucertoloidi della tua risma nefasta ) é l'evidente accettazione dell'esistenza divina, trascendente, metafisica , quanto reale, concreta e scientificamente provata (bibbia docet) di quanto, indefessamente, conogelato da empoli, con la chiarezza ed il parlare senza ambiguità che gli sono peculiari, testimonia e catechizza. l'unico difetto/pecca/manchevolezza dell'apostolato conesco essendo la mancanza dell'argomento principale per convincere i restii ad accogliere la parola: una spada di ben forbito acciaro ed il fuoco di una vivificante pira di ciocchi di stagionato larice, faggio o abete, a simbolizzare il calore della fede, che riscalda cuori e tutto il resto. Concludo, perché ho perso il filo: Vega, quanto tu dici prova senza equivoci che sei filoconista imperterrita, imperturbabile ed immarcescibile. E' ontologico (lo dice Anselmo da Aosta, 100% Chartreuse o Genepy): se neghi qualcosa, neghi un esistente, quindi esiste. Accetta te stessa, Vega: sei convinta che Cono sia la Verità.
Ammettilo.

....e che questo post faccia parte dei peccati perdonabili dal divino agnello....