Questa è la storia di un tizio che trovò una lampada magica e, strofinandola, ne fece uscire il genio.
Il genio, uscito finalmente dalla lampada dopo tantissimo tempo, ringraziò il tizio e gli disse che poteva esaudire tre suoi desideri.
Il tizio quindi ci pensò un attimo e poi disse al genio che voleva due peni. Evidentemente uno solo non gli bastava.
Il genio rimase un attimo stranito per questa stana richiesta, ma poi esaudì il desiderio.
Del resto nei lunghi secoli della sua vita, ne aveva sentite di tutti i colori... tra le altre, anche questa.
Esaudito il desiderio, il tizio tutto contento si recò presso un bordello e volle per se due ragazze tutte per lui.
Le ragazze non si stupirono mica per questa richiesta considerata normale...
molti uomini infatti spesso si accompagnavano a più donne ma....
quando lo videro nudo, rimasero a bocca aperta.
Ed in effetti era proprio ciò che il tizio voleva...
e iniziò a divertirsi con i preliminari...
Le ragazze diedero il meglio di loro stesse in questa fase, cosiddetta, preparatoria...
ma giunti al momento più importante sorse un problema.
Il genio gli aveva fatto avere un altro pene come aveva desiderato ma la collocazione dello stesso e cioè
proprio accanto al primo, in posizione orizzontale, non permetteva una "sincronizzazione" dell'uso in quanto
non era proprio possibile "posizionare" i due falli nelle rispettive vagine in quanto non vi era proprio lo spazio
necessario alla cosiddetta "giunzione" delle parti.
Scocciato il tizio rivolse le proprie rimostranze al genio, il quale, dal canto suo, aveva pur sempre soddisfatto la richiesta
e quindi non si considerava responsabile del problema. A quel punto il tizio utilizzò il suo secondo desiderio per spiegare
al genio che voleva che il secondo pene venisse collocato in posizione verticale e non orizzontale come prima.
Il genio soddisfò quest'altro desiderio e il tizio ritorno al bordello tutto contento e felice chiedendo di altre due ragazze,
sicuro che questa volta sarebbe riuscito a "collegare" tutti gli ingranaggi.
Fece spogliare le ragazze, saltò del tutto i preliminari e le fece mettere in posizione verticale, una sopra l'altra e poi
si accinse a posizionarsi a sua volta per collegare tutte le parti in causa e iniziare la "sincronizzazione" dei movimenti...
Sorse un altro problema però... i testicoli del secondo pene, andavano ad impattare sui corpi delle ragazze in modo tale da
rimanere schiacciati e quindi provocare un dolore insopportabile durante le concitate azioni di movimento...
Non ci fu nulla da fare, anche se era riuscito ad incastrare gli ingranaggi per come aveva desiderato, il dolore dello sfregamento
del secondo scroto impediva di portare a termine l'operazione e dovette dunque rinunciare.
Si recò nuovamente dal genio della lampada e gli raccontò i problemi strutturali incontrati. Il genio alzò nuovamente le spalle,
lui il suo l'aveva fatto e pertanto non aveva nulla da rimproverarsi.
Il tizio allora, nel tentativo di rimediare al problema, chiese al genio di eliminare il secondo scroto e spostarne i testicoli tra quelli
del pene principale, aumentandone il numero da due a quattro....
Il genio, alzando gli occhi in cielo, esaudì anche il terzo ed ultimo desiderio e si congedò per sempre dal tizio, visto che aveva
terminato il suo compito.
Il tizio allora corse nuovamente al bordello, prese altre due ragazze e... tutto contento si spogliò per copulare finalmente per come
aveva desiderato.... solo che...
il secondo pene, non avendo i testicoli collegati, rimase un pezzo di carne molliccia e "pendula" alla quale era preclusa ogni
possibile forma di erezione... mentre, il pene principale... mostrava invece una ragguardevole erezione... visto il rinforzamento ricevuto,
anche se non era questo ciò che il tizio voleva...
disperato e sconsolato, si rese solo in quel momento conto che tutti i suoi sforzi erano stati vani e nessuno poteva ormai sistemare le cose.
A questa storia spetta a voi dare una morale...
++++
p.s.
mi è venuta in mente stamane, verso le quattro del mattino, dopo che mi sono svegliato ed ho faticato a riprendere sonno pertanto la mia mente,
piuttosto che contare le pecore... ha partorito questo scenario del c.... e poichè non sono veri e propri sogni, ho preferito aprire un thread apposito...
con tanto di titolo in modo da collocarli esattamente per ciò che sono... e cioè "RACCONTI DEL C....!!!" sicuro che altri ne partorirò, dato che spesso mi sveglio
la notte e poi fatico a riprender sonno.
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