Questo è l'Inizio della Fine

[Vega]

Per capire l'uomo e come è diventato bisogna andare a frugare nell'evoluzione, la genetica, in quelle che sono state le pressioni selettive dell'ambiente nel corso dell'ominazione.

Sul discorso specie dominante ci sarebbe da riflettere e da quale criterio o criteri partire.

Ebbene sì, Cono ignora (volutamente?) anche la psicologia e la psichiatria, le esperienze vissute ed il contesto sociale e culturale...ma anche la genetica, perché di mezzo c'è pure questa.
E di queste cose ne è stato fatto cenno in varie discussioni.
Si vede poi che si vergogna a chiedere ai figli medici lumi sull'argomento.

[restodelcarlino]

Stai facendo un torto alla tua stessa intelligenza, se me lo concedi. Ti sei mai chiesta come mai esistono uomini che godono per il solo fatto di uccidere e fare del Male (Aushwitz, le Torri gemelle, le Foibe, le stragi alle stazioni eccetera) e altri che invece ne provano orrore e godono nell'amare e fare del Bene? (Francesco d'Assisi, Madre Teresa, Don Bosco, Gandhi, la comunità di Sant'Egidio eccetera)
Se la discriminante, nell'Uomo, è solo l'istinto di conservazione, se egli risponde solamente ad impulsi biologici e più o meno è come gli altri animali... tutti dovrebbero comportarsi allo stesso modo, no? Perché non avviene così? Che cos'è che entra in gioco, nell'Uomo, fra il pensiero e l'azione?

Stai facendo un torto alla tua stessa intelligenza, se me lo concedi. Ti sei mai chiesto come mai esistono uomini che godono per il solo fatto di uccidere e fare del Male (Beziers, la strage dei Catari, San Giovanni d'Acri e le crociate in generale, lo schiavismo degli autoctoni canadesi, l'Inquisizione, l'evangelizzazione a fil di spada del sudamerica, il governo gesuita del Paraguay... eccetera) e altri che invece ne provano orrore e godono nell'amare e fare del Bene? (Mandela, Socrate, Epitteto, Seneca, MSF, Coluche, Gandhi eccetera)
Se la discriminante, nell'Uomo, é l'essere simile a Dio, se egli risponde solamente all'anima e allo spirito, tutti dovrebbero comportarsi allo stesso modo, no? Perché non avviene così? Che cos'è che entra in gioco, nell'Uomo, fra il pensiero e l'azione?

Ah, scusa, dimenticavo, l'hai già spiegato, copincolla su copincolla: in un giorno ben preciso, un uomo ben preciso, uno solo ( a tuo dire, espresso e confermato) ha commesso una colpa ben precisa e da allora....patatrac...tutto a rotoli. Per lui ed i discendenti, nonché per i più lontani cugini, distanti miriametri e millenni, nel tempo e nello spazio. Per i secoli. Finché etc etc etc.
OK, tutto scritto in un testo la cui validità é confermata dal rituale della presidenze USA.
Come non detto. Hai ragione. "Fede", e morta là.
Tranquillo, non ti faccio altre domande precise quanto imbarazzanti. Anche i giullari topolombricolucertoli conoscono ormai la non-risposta. Hanno il difetto di essere come il roseau di Pascal. Si, il giocatore d'azzardo che citi e conosci perfettamente.

Tenchiù verimocc, comunque.

[conogelato]

ma davvero tu attribuisci tutto questo a qualcosa di divino?

Certamente, Breakthru! Assolutamente si, amiche ed amici. "Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..."
Dio ha creato l'Uomo per questo. Ha infuso in lui il Suo Spirito affinché con queste due prerogative (virtù e intelletto) potesse allo stesso tempo sapere tutto della Vita e darle un senso. Immagine di Dio sei te: non il tuo gatto.

[conogelato]

Per capire l'uomo e come è diventato bisogna andare a frugare nell'evoluzione, la genetica, in quelle che sono state le pressioni selettive dell'ambiente nel corso dell'ominazione.

Sul discorso specie dominante ci sarebbe da riflettere e da quale criterio o criteri partire.

Ebbene sì, Cono ignora (volutamente?) anche la psicologia e la psichiatria, le esperienze vissute ed il contesto sociale e culturale...ma anche la genetica, perché di mezzo c'è pure questa.
E di queste cose ne è stato fatto cenno in varie discussioni.
Si vede poi che si vergogna a chiedere ai figli medici lumi sull'argomento.

110 e lode tutti e due. Conoscono perfettamente il corpo umano eppure.....sono credenti. Come milioni di altri medici. Come lo spieghi? Perché mai insigne figure di scienziati arrivano a dire "Si, io credo in Dio"? Per quale astruso motivo perfino uno come Kant si eleva a pensieri come questo?
"Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" perfetta sintesi di chi siamo, Laurina. Di chi è...di come è fatto l'Uomo

Affascinante vero? Argomento che ci appassiona e ci coinvolge totalmente. Se lo apri in "Scienze", dopo qualche intervento si esaurisce. In pochi giorni. Qua in "Spiritualità" sappiamo quando inizia e ignoriamo quando termina....

Ciao, buon fine settimana.
Buon fine settimana a tutti!

[conogelato]

Stai facendo un torto alla tua stessa intelligenza, se me lo concedi. Ti sei mai chiesto come mai esistono uomini che godono per il solo fatto di uccidere e fare del Male (Beziers, la strage dei Catari, San Giovanni d'Acri e le crociate in generale, gli autoctoni canadesi, l'Inquisizione, l'evangelizzazione a fil di spada del sudamerica, il governo gesuita del Paraguay... eccetera) e altri che invece ne provano orrore e godono nell'amare e fare del Bene? (Mandela, Socrate, Epitteto, Seneca, MSF, Coluche, Gandhi eccetera)
Se la discriminante, nell'Uomo, é l'essere simile a Dio, se egli risponde solamente all'anima e allo spirito, tutti dovrebbero comportarsi allo stesso modo, no? Perché non avviene così? Che cos'è che entra in gioco, nell'Uomo, fra il pensiero e l'azione?

Entra in gioco l'etica, RDC: il discernimento, la capacità unica che ha l'Uomo di soppesare il Bene e il Male. Quando infatti agisce solo d'istinto, rinunciando ad ascoltare la sua Coscienza, definiamo come "bestiali" certi suoi comportamenti.

Ciao, a lunedì

[restodelcarlino]

Entra in gioco l'etica, RDC: il discernimento, la capacità unica che ha l'Uomo di soppesare il Bene e il Male. Quando infatti agisce solo d'istinto, rinunciando ad ascoltare la sua Coscienza, definiamo come "bestiali" certi suoi comportamenti.

Ciao, a lunedì

Quindi, quegli " uomini che godono per il solo fatto di uccidere e fare del Male (Beziers, la strage dei Catari, San Giovanni d'Acri e le crociate in generale, lo schiavismo degli autoctoni canadesi, l'Inquisizione, l'evangelizzazione a fil di spada del sudamerica, il governo gesuita del Paraguay... eccetera) " sono tutti "personaggi" privi di etica che, agendo solo d'istinto, rinunciando ad ascoltare la loro Coscienza, hanno avuto comportamenti che definiamo "bestiali".
Giusto?
Gradirei, pur sapendo che saro' deluso, una risposta "evangelica" (....il vostro parlare sia si si no no....):
1) si
2) no
3) non so
4) piantala con queste domande, che mi fanno venire l'orticaria
Attendo con ansia il prossimo lunedi, al sole come una lucertola (o rintanato al sicuro come un verme o un topo? )

firmato
un roseau, di quelli che non scommettono

[restodelcarlino]

"Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..."
Dio ha creato l'Uomo per questo. Ha infuso in lui il Suo Spirito affinché con queste due prerogative (virtù e intelletto) potesse allo stesso tempo sapere tutto della Vita e darle un senso.

Non hai riflettuto che c'é un'altra interpretazione possibile dello stranoto verso dantesco?
Che il "per" non indichi lo scopo finale dell'esistenza, ma "il mezzo".
Le "armi di sopravvivenza" del genere umano sono l'intelligenza e la socialità.
Quindi, mezzi e non fine.
Il fine é la sopravvivenza della stirpe, e qunidi (necessariamente) dell'individuo.
Firmato
topolucertolovermastro
....e roseau, come dice quel famoso giocatore d'azzardo

[Breakthru]

Certamente, Breakthru! Assolutamente si, amiche ed amici. "Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..."
Dio ha creato l'Uomo per questo. Ha infuso in lui il Suo Spirito affinché con queste due prerogative (virtù e intelletto) potesse allo stesso tempo sapere tutto della Vita e darle un senso. Immagine di Dio sei te: non il tuo gatto.

non prendi neppure in considerazione che potrebbe essere dovuto all'evoluzione

[Pazza_di_Acerra]

non prendi neppure in considerazione che potrebbe essere dovuto all'evoluzione

Ma è ovvio: lui è un creazionista tutto di un pezzo.

[Breakthru]

Ma è ovvio: lui è un creazionista tutto di un pezzo.

io pensavo che fosse una ridicola deriva prettamente statunitense
"virtute e canoscenza" buttate al cess.... buttate via

[Breakthru]

Certamente, Breakthru! Assolutamente si, amiche ed amici. "Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza..."
Dio ha creato l'Uomo per questo. Ha infuso in lui il Suo Spirito affinché con queste due prerogative (virtù e intelletto) potesse allo stesso tempo sapere tutto della Vita e darle un senso. Immagine di Dio sei te: non il tuo gatto.

Non hai riflettuto che c'é un'altra interpretazione possibile dello stranoto verso dantesco?
Che il "per" non indichi lo scopo finale dell'esistenza, ma "il mezzo".
Le "armi di sopravvivenza" del genere umano sono l'intelligenza e la socialità.
Quindi, mezzi e non fine.
Il fine é la sopravvivenza della stirpe, e qunidi (necessariamente) dell'individuo.
Firmato
topolucertolovermastro
....e roseau, come dice quel famoso giocatore d'azzardo

L'inseguire virtute e conoscenza è anche il motivo per cui Ulisse è all'inferno, o no? Mi ricordo male? Consigliere fraudolento e trasgressore della volontà divina proprio spinto dal desiderio di conoscere

Sono passati tanti anni se sbaglio correggetemi

comunque ho messo cono in pausa, devo riprendermi per qualche tempo, non reggo oltre

[restodelcarlino]

comunque ho messo cono in pausa, devo riprendermi per qualche tempo, non reggo oltre

scusa, break, se insisto

dove lo trovi un "cabaret del non-sense" e un circo con "arrampicata sugli specchi alla cieca" cosi' divertenti ed altrettanto gratuiti?
Dai, di 'sti tempi...con la fine del mondo prossimissimimmanentassai (...in effetti... ), approfittiamo, finché si puo'.

firmato
Il roseau* non scommettitore di discuterepuntoit

*perché insisto col termine francese? Per non servire su piatto d'oro e lapislazzuli l'ovvio amalgama con la traduzione italiana

[Vega]

110 e lode tutti e due. Conoscono perfettamente il corpo umano eppure.....sono credenti. Come milioni di altri medici. Come lo spieghi? Perché mai insigne figure di scienziati arrivano a dire "Si, io credo in Dio"? Per quale astruso motivo perfino uno come Kant si eleva a pensieri come questo?
"Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" perfetta sintesi di chi siamo, Laurina. Di chi è...di come è fatto l'Uomo

Affascinante vero? Argomento che ci appassiona e ci coinvolge totalmente. Se lo apri in "Scienze", dopo qualche intervento si esaurisce. In pochi giorni. Qua in "Spiritualità" sappiamo quando inizia e ignoriamo quando termina....

Ciao, buon fine settimana.
Buon fine settimana a tutti!

Avevo già fatto presente che il discorso del credere, per chi fa un lavoro legato alla scienza, va diviso dalla religione.
Non si tratta semplicemente di essere credente quanto di raccontare cose fuori dalla realtà e soprattutto non scientifiche, cosa che finora tu hai fatto.
I tuoi figli, come già ti avevo detto, hanno studiato materie scientifiche, medicina e non possono in alcun modo diffondere nozioni contrarie a quanto hanno studiato e applicano sul lavoro, sia sull'uomo che sulla natura.
Pena non essersi potuti laureare o rischiare il posto di lavoro adesso.
Inoltre, se facessero come te, abdicherebbero a quel famoso metodo, quello scientifico, che garantisce certi principi e metodi di ricerca.
Tu da padre di due medici, perché vieni a riportare su un forum, nozioni anti scientifiche, anacronistiche, quindi obsolete e non al passo coi tempi e le conoscenze moderne?
Lo sai benissimo anche tu che la racconti sporca. Difatti ripeti a pappagallo, aggiri le domande e rispondi arrampicandoti sugli specchi.
Il senso di tutto ciò quale è? Vera convinzione? Burla e presa di giro verso i forumisti? Gusto della provocazione? Diffusione della parola divina, nuda e cruda come Bibbia riporta?
Sono anni che copi-ibcolli versetti e ripeti a tutti gli stessi concetti e le stesse domande, peraltro già discusse.
Il senso davvero qual'è?
Non hai nemmeno riscontro positivo dagli utenti, semmai il contrario, se il fine fosse quello di avvicinare ( o convincere) gli altri alla religione.

[restodelcarlino]

Perché mai insigne figure di scienziati arrivano a dire "Si, io credo in Dio"?

Vuoi che ti faccia l'elenco di insigni figure di Scienziati che affermano il contrario? Rispondi "evangelicamente" (il vostro parlare sia si si no no ), per piacere.
1) si
2) no
3) non so
4) piantala di farmi domandine che mi provocano orticaria
firmato
Lucertopastroverme Roseau-de-Pascal
(nome e cognome)

[Vega]

Affascinante vero? Argomento che ci appassiona e ci coinvolge totalmente. Se lo apri in "Scienze", dopo qualche intervento si esaurisce. In pochi giorni. Qua in "Spiritualità" sappiamo quando inizia e ignoriamo quando termina....

Abbassare il pipi sarebbe d'obbligo visto che il lato pittoresco di queste discussioni, sommato agli strafalcioni scientifici e non, danno un certo richiamo e materiale di discussione.
Se non te ne fossi ancora accorto (salvo tua insistenza come presa di giro a ribattere su questo tasto dell'interesse), non riscuoti il favore di chi ti risponde, tutto il contrario.

La virtute e la canoscenza sembra tu le metta lì come due belle parole, così per fare, e sanno di ridicolo dette da uno che fino a due righe prima butta nel cesso il sapere e ancora sta qui a raccontare dell'uomo e della natura facenti parte di una realtà ideale, mistificata, avulsa appunto da tutte le conoscenze acquisite fino ad ora e messe in pratica. Conoscenze che i tuoi figli hanno e che non possono cestinare e nemmeno raccontarle come gli pare e piace visto che hanno scelto proprio di studiarle e di lavorarci.