Il senso critico del credente (e non).

[Vega]

Dal post di Arecata nella discussione del sondaggio di Cono, lui ha detto che è credente e critico.

A parer mio le due cose non vanno molto a braccetto, credere ed essere critici.
Se una persona lo fosse davvero forse non crederebbe o al limite potrebbe credere o semplicemente sperare in un'entità, una vita ultraterrena ma senza attaccarsi a dettagliate descrizioni e ad una religione.
Uno dei motivi è la "concorrenza". Date le tante religioni, quale sarebbe quella giusta (se una giusta davvero c'è)? Questo uno fra gli svariati motivi che vanno ad incasinare e dovrebbero far riflettere soprattutto chi si professa credente in specifica religione.

Poi se più opportuno può essere spostata in religione la discussione.

[conogelato]

Le diverse Religioni sono come tanti fiumi che scorrono placidi nella foresta del mondo, fino a sfociare nel Mare Immenso della conoscenza dell'Unico Dio. È scritto! Dio ha voluto che fosse così.
Come è possibile domandarsi chi ha ragione fra un Buddha, un Maometto, un Gandhi, un San Francesco o un Martin Luther King? Ciò che conta è vivere per Dio, vivere amando, vivere lottando, vivere perdonando.

[dietrologo]

Dal post di Arecata nella discussione del sondaggio di Cono, lui ha detto che è credente e critico.

A parer mio le due cose non vanno molto a braccetto, credere ed essere critici.
Se una persona lo fosse davvero forse non crederebbe o al limite potrebbe credere o semplicemente sperare in un'entità, una vita ultraterrena ma senza attaccarsi a dettagliate descrizioni e ad una religione.
Uno dei motivi è la "concorrenza". Date le tante religioni, quale sarebbe quella giusta (se una giusta davvero c'è)? Questo uno fra gli svariati motivi che vanno ad incasinare e dovrebbero far riflettere soprattutto chi si professa credente in specifica religione.

Poi se più opportuno può essere spostata in religione la discussione.

Noi facciamo collassare nella realtà quello che le nostre limitazioni fisiche e mentali sono in grado di contenere. Il resto rimane nell'indeterminato e la nostra osservazione trova dei confini così sfumati che spesso l'intuizione della trascendenza ci fa accogliere con sensazioni straordinarie di luce, energia e forza che non possono essere spiegate razionalmente.
In fisica, in effetti, uno di questi limiti è l'osservazione della luce.
T. Lee Baumann di Birmingham (Alabama, Stati Uniti d’America, medico e studioso di geriatria e medicina interna) in uno dei suoi studi sui casi di premorte costata:
1) La luce era pervasiva al momento del Big Bang.
2) Tutta la materia è riconducibile alla radiazione elettromagnetica (inclusa la luce).
3) Il concetto di tempo cessa di esistere viaggiando alla velocità della luce (e quindi si entra nel concetto di eternità).
4) L’energia della luce è infinita.
5) Gli esperimenti della fisica dimostrano che le particelle di luce comunicano tra loro.
6) La luce è l’entità amorevole che accoglie chi vive le NDE.
7) La Bibbia e le maggiori religioni si riferiscono a Dio come luce.
E’ l’esperienza umana che trasforma le onde della luce in particelle di luce. Il 4 luglio 2001 La rivista “New Scientist” riferì nell’articolo “Taming the Multiverse” circa l’evidenza scientifica degli universi paralleli. Una realtà multidimensionale che sosterrebbe i risultati delle ricerche nel campo delle NDE dopo la morte del corpo

Sappiamo che la fede è la certezza intima e soggettiva di una verità indimostrabile.
Non ha ragioni logiche se non nel sentirla vera come qualcosa che fa parte del proprio modo di pensare e di essere.
E' così perché, per quello che ho capito, fa parte di una verità acquisita nelle molteplici incarnazioni ed è un bagaglio dello spirito, non della mente; è una realtà vissuta per identificazione e non per ragionamento.
Poi, è naturale che ognuno di noi cerchi di dare un appoggio ai propri atti di fede, di renderli logici inquadrandoli in qualche filosofia o religione.
Qualche volta ci riesce, ed ecco che quella verità appare scaturita da una logica mentale.
In realtà, la logica mentale che giustifica una credenza, è successiva all'emersione di quella fede; è una giustificazione richiesta dalla necessità di razionalizzare ciò che si sente e di capirlo con la mente.
Qualche volta, però, può succedere il contrario, o meglio, il principio di acquisizione che arriva alla fede è all'inverso.
Cioè l'acquisizione di una verità passa attraverso l'osservazione e il ragionamento, lo studio e l'apprendimento, con la conclusione di un esperienza vissuta personalmente.
La mente elabora, macera e verifica ciò che ha appreso, e questo lavoro, gradatamente ma inesorabilmente amplia il senso dello spirituale che non perderà mai più, perché diventa parte della sua coscienza e, così, produrrà un nuovo modo di sentire le cose.
L'acquisito diventa fede e, nella successiva incarnazione, verrà ritrovato intatto come struttura dell'essere, e segnerà tutte le tendenze etiche e morali.
Dunque la logica è importante, ma deriva da un principio che la crea e la struttura

[Vega]

Abbi pazienza, ma questo che hai scritto è una descrizione di fenomeni appiccicati alla fisica, raccontata un po' così e così, come va di moda adesso e che poco hanno a che fare direi col senso critico.
Tra l'altro sarebbe da dimostrare quanto sopra.

[dietrologo]

Abbi pazienza, ma questo che hai scritto è una descrizione di fenomeni appiccicati alla fisica, raccontata un po' così e così, come va di moda adesso e che poco hanno a che fare direi col senso critico.
Tra l'altro sarebbe da dimostrare quanto sopra.

Contestami argomento per argomento di tutto ciò che ho scritto poi ne discutiamo... altrimenti potrei immagine che non sei in all'altezza di discutere la richiesta che tu stessa hai fatto e la stai buttando in vacca

[Vega]

Le diverse Religioni sono come tanti fiumi che scorrono placidi nella foresta del mondo, fino a sfociare nel Mare Immenso della conoscenza dell'Unico Dio. È scritto! Dio ha voluto che fosse così.
Come è possibile domandarsi chi ha ragione fra un Buddha, un Maometto, un Gandhi, un San Francesco o un Martin Luther King? Ciò che conta è vivere per Dio, vivere amando, vivere lottando, vivere perdonando.

Cono questa è una tiritera che ripeti sempre. Ai fini della discussione a che serve?
Tu credi sia il tuo è difatti ti adegui a quanto riportato il libro sacro, fai riti, credi in certo aldilà ecc...ma per altri ci sono differenze rispetto a quello in cui tu credi.
Scusami ma la tiritera buonista tappabuco anche no, senso critico mancante.

[Vega]

Contestami argomento per argomento di tutto ciò che ho scritto poi ne discutiamo... altrimenti potrei immagine che non sei in all'altezza di discutere la richiesta che tu stessa hai fatto e la stai buttando in vacca

Ma perché non inizi tu a spiegare più nel dettaglio cosa significa quello che hai riportato?
Che significa condensare nella realtà i nostri limiti o l'esperienza di premorte con le caratteristiche fisiche della luce e altro sopra.

[dietrologo]

Ma perché non inizi tu a spiegare più nel dettaglio cosa significa quello che hai riportato?
Che significa condensare nella realtà i nostri limiti o l'esperienza di premorte con le caratteristiche fisiche della luce e altro sopra.

credevo si leggesse chiaro lo scrivo in altro modo

che significa nella realtà i nostri limiti ? il desiderio di sapere spesso sia condizionato dal fatto che le risposte devono corrispondere a quello che già conosciamo o che presupponiamo sia da scoprire.
In queste condizioni non c'è spazio per il nuovo e nessuna logica di buon senso può essere accettata se non ricalca gli schemi di pensiero che si sono eletti come propria base di ricerca.

l'esperienza di premorte con le caratteristiche fisiche della luce e altro sopra ? nelle esperienze NDE e nei casi di premorte tutti hanno descritto una luce

[Vega]

Ma che c'entrano le caratteristiche fisiche della luce, ciò che la Fisica dice, con la luce che dovrebbe essere quella ultraterrena?

[dietrologo]

Ma che c'entrano le caratteristiche fisiche della luce, ciò che la Fisica dice, con la luce che dovrebbe essere quella ultraterrena?

Perché separi il mondo fisico dall'ultraterreno,
cosa intendi per ultraterreno?

[flying dutchman]

4) L’energia della luce è infinita.

incominciamo da qui: spiegacela un po' meglio.

[flying dutchman]

Dal post di Arecata nella discussione del sondaggio di Cono, lui ha detto che è credente e critico.

A parer mio le due cose non vanno molto a braccetto, credere ed essere critici.

perché no? uno può credere in Dio, nel Dio della Bibbia e dei cristiani, ma essere critico nei confronti della dottrina e di chi la impone.

[Vega]

Certo, uno può sempre criticare qualcuno o una parte della dottrina. Poi però dipende cosa critica, cosa accetta e cosa no e allora la stessa persona può definirsi sempre, per dire, cattolico?

[Vega]

incominciamo da qui: spiegacela un po' meglio.

[Vega]

Perché separi il mondo fisico dall'ultraterreno,
cosa intendi per ultraterreno?

Perché non spieghi tu di che luce si tratta e da dove viene?
Così evitiamo fraintendimenti.