...femminismo...

[restodelcarlino]

Attiro la vostra attenzione per qualche vecchio sasso intagliato alla meno peggio e riciclato come pietra per costruzione.
E' a Creta, in un angoletto fuori dai giri turisticobbligatori. A Gortyna. Risale al V secolo aC ed é in un dialettaccio poco noto.
Non é pubblicità, né votateperme...si parla di "diritto di famiglia". E di "diritti della donna maritata" (previo consenso paterno, manco a dirlo): ereditavano il patrimonio e lo amministravano.
E' per questo che la Grecia ha sfiorato la bancarotta?
leggi di gortina.jpg

[bumble-bee]

Dovevi postarlo nella rubrica misogina.

[Bauxite]

Attiro la vostra attenzione per qualche vecchio sasso intagliato alla meno peggio e riciclato come pietra per costruzione.
E' a Creta, in un angoletto fuori dai giri turisticobbligatori. A Gortyna. Risale al V secolo aC ed é in un dialettaccio poco noto.
Non é pubblicità, né votateperme...si parla di "diritto di famiglia". E di "diritti della donna maritata" (previo consenso paterno, manco a dirlo): ereditavano il patrimonio e lo amministravano.
E' per questo che la Grecia ha sfiorato la bancarotta?
leggi di gortina.jpg

Una cosa era la società cretese e altro quella greca, presso la quale le donne non erano considerate con tanto "progressismo". Da ciò deduciamo perché la Grecia ha sfiorato la bancarotta

[restodelcarlino]

Dovevi postarlo nella rubrica misogina.

no, perché la battuta era solo per un sorriso nel sottolineare l'importanza del documento storico

[restodelcarlino]

Una cosa era la società cretese e altro quella greca, presso la quale le donne non erano considerate con tanto "progressismo". Da ciò deduciamo perché la Grecia ha sfiorato la bancarotta

A parte la "battutaccia" (che non era lo scopo della discussione), le leggi di Gortyna sono servite per la ricostruzione del diritto civile nella Grecia del V secolo a.C.
Credo siano una testimonianza importante ed interessante.
Il reperto, non é visitabile facilmente. Ed é necessario conoscerne l'esistenza.
Penso faccia parte delle "cose importanti" nella storia della "civiltà", che meriti (avendone l'occasione) un "momento" di riflessione.

[doxa]

Ciao Carlino, permettimi di aggiungere che un primo blocco della grande epigrafe fu scoperto nel 1857 dai francesi Léon Thenon e George Perrot. Lo trovarono murato nella parete di un mulino. Fu però l’archeologo ed epigrafista Federico Halbherr, capo della missione archeologica italiana, a completare la ricerca nel 1884, con il ritrovamento degli altri petrosi blocchi con la lunga epigrafe risalente alla prima metà del V sec. a. C.. E’ incisa con il sistema di scrittura bustrofedica, dal greco boustrophedon: avverbio composto da "bous" (= bue) + "strephein" (=volgere); la parola evoca il bue che è (era) costretto a fare avanti e indietro quando viene (veniva) utilizzato per l'aratura di un campo.

Esempio di scrittura bustrofedica: in questo caso la prima riga si legge da sinistra verso destra, fino al margine, prosegue nel senso opposto, da destra verso sinistra, e continua in modo alternato.




A Roma, in una delle sale dell’Accademia dei Lincei, è visitabile il calco della monumentale epigrafe del 480/450 a. C. è alta 1,70 m e lunga 8,71 m e comprende circa 600 righe.


Accademia dei Lincei, la sala con il calco dell'epigrafe cretese

A Gòrtyna era originariamente collocata lungo il muro perimetrale di un edificio circolare, forse il bouleuterion [edificio che ospitava il consiglio (boulé) della polis nell'antica Grecia], oppure il più capiente ekklesiastérion, in cui si riunivano in assemblea i cittadini greci con diritto di voto per varare leggi riguardanti la politica della pólis.


Gòrtyn (Gortyna): i petrosi blocchi furono riutilizzati in epoca imperiale romana per la costruzione della parete interna del muro circolare dell’odeon (piccolo teatro coperto). Poi col tempo furono usati in altri modi, andarono dispersi, ritrovati e collocati in questo ambulacro.


Gòrtyna, resti dell’odeon di epoca romana

[restodelcarlino]

@doxa
tenchiù!
ero sicuro che avresti arricchito e illustrato da par tuo la discussione: ci contavo, anzi