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Risultati da 46 a 60 di 62

Discussione: La sinistra non sa parlare al popolo

  1. #46
    Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
    Meno male che ad oggi almeno in EU e USA la pace sociale è garantita.


    Che cosa intendi per "pace sociale" e "garantita"?

    La mia impressione é che non vi sia "pace sociale" (ma solo instabili e temporanei equilibri), né alcun "garante" che possa garantirla.
    Puoi sviluppare quanto intendi dire?

  2. #47
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Aspetto anch'io delucidazioni da Sandor: la Pace non è, semplicemente, l'assenza di guerre. La Pace è prima di tutto rispetto, condivisione, accoglienza, civile convivenza di culture. E ahimè non sembra proprio che regnino in mezzo a noi
    amate i vostri nemici

  3. #48
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio


    Che cosa intendi per "pace sociale" e "garantita"?
    intendo dire che l'ordine interno a qualsiasi gruppo sociale organizzato, quale può essere anche l'italia, viene per lo più mantenuto, perché esistono anticorpi presenti al'interno del corpo sociale che lo garantiscono, quell'ordine. si parla di "servizi di sicurezza". se c'è mettiamo il concerto di vasco rossi o un rave mettiamo al pollino, si fa in modo da parte di coloro che, tutori anonimi dell'ordine, a quei rave partecipano che se c'è quello che va in coma etilico o si spappola il fegato con l'LSD, si cerchi per quanto possibile di evitare che la cosa si ripeta. questo è solo uno degli esempi in cui lo stato si interessa "da vicino" ai propri cittadini, soprattutto quelli più giovani e inconsapevoli.

    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    La mia impressione é che non vi sia "pace sociale" (ma solo instabili e temporanei equilibri), né alcun "garante" che possa garantirla.
    Puoi sviluppare quanto intendi dire?
    ti posso assicurare che da noi in italia almeno, esistono delle dinamiche sperimentate da parte delle "autorità" che partono in automatico. un esempio: ti ricordi quella che aveva messo su un poster le foto di cucchi malmenato dai poliziotti? ecco: sai quando è che ha capito di aver esagerato e ha ritrovato la "pace e il quieto vivere?" quando un maresciallo le ha preso gentilmente la mano e l'ha baciata. probabilmente la donna aveva avuto quello che si dice un "comportamento isterico", rientrato grazie a quel maresciallo.
    sulle carceri poi. in carcere ci sono: tossicodipendenti, immigrati senza permesso, viados, gente senza fissa dimora e che per lo più necessita di un reinserimento sociale non perché abbia commesso turpitudini ma perché incapace di badare a sé stessa.
    anche l'italia è un paese civile e moderno, checché se ne dica.
    Ultima modifica di sandor; 20-10-2023 alle 21:36

  4. #49
    Ah!
    avevo equivocato col la "pace sociale" nel mondo del lavoro, sindacale
    tenchiù verimocc

  5. #50
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    Ah!
    avevo equivocato col la "pace sociale" nel mondo del lavoro, sindacale
    tenchiù verimocc
    ma anche nel mondo del lavoro mi verrebbe da dire che il conflitto è di molto diminuito rispetto mettiamo agli anni '60, quando davvero il conflitto c'era. un ringraziamento ai partiti comunista e socialista è d'obbligo e non perché lo dico io.

  6. #51
    Il paradosso della nave di Teseo esprime la questione dell'effettiva persistenza dell'identità originaria per un'entità le cui parti cambiano nel tempo. Una entità rimane davvero se stessa, dopo che, col passare del tempo, tutti i suoi componenti sono cambiati con altri uguali o simili? (cit.)

    Perche' la gente parla della sinistra come di un ente che da 80 anni a questa parte nonostante che siano cambiate tutte le persone all'interno, dovrebbe mantenere una benevolenza di fondo, soprattutto quando la carriera in politica e' cosi' appetibile?

    Ho conosciuto persone che sono entrate in politica. Prima decidevano di farlo e poi a convenienza decidevano se farlo a sinistra o destra. Spesso erano professionisti come medici, avvocati, persone a cui la tessera del partito e' utile per fare carriera, e poi preferiscono quella in politica tout court. Oppure spesso sono i rampolli di qualche famiglia altoborghese, il padre ha un concessionario di autosaloni, il figlio che si faceva le canne e faceva lo stupido a giro (passatempo frequente non tanto tra i ricchi, ma tra i figli dei ricchi sicuramente) che entrava in politica facendo scompisciare dalle risate i vecchi amici.

    E almeno due persone che essendo brave, sono uscite dalla politica per lo schifo. Facendo un servizio all'ulteriore farsa che questi partiti rappresentano rispetto alle idee di base.

    Ma quale sinistra? Che vuol dire? Dire che la sinistra ha perso il contatto con la gente e' come dire che la mafia lo ha fatto: ti perdi il succo dell'esistenza di questi enti.

  7. #52
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    C'è stato e sussiste ancora un mal costume in determinati politici è indubbio, lo sappiamo tutti o quasi, poi c'è lo zoccolo duro degli ideologizzati qualunque cosa combinano gli appartenenti al loro partito dicono che non è vero, è un complotto, poi ci sono gli opportunisti come hai già citato tu che qualunque partito gli candida come deputati o senatori gli va più che bene perché hanno assicurato un lauto stipendio e tanti benefici che occorrerebbe una pagina intera per elencarla, senza considerare la loro prossima pensione che non ha una aspettativa di quaranta anni di lavoro come i normali cittadini. Mi ricordo a una puntata di Massimo Giletti NON E' l'ARENA quando intervista l' ottantenne pentito di mafia Gaspare Mutolo, durante una lunga sequela dei suoi crimini, nella intervista il Mutolo fa nomi e cognomi di alcuni politici che presiedano nei due rami del parlamento collusi con la mafia. Chi fosse interessato faccia una ricerca specifica.
    Ultima modifica di Durante; 25-10-2023 alle 14:17

  8. #53
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    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    C'è stato e sussiste ancora un mal costume in determinati politici è indubbio, lo sappiamo tutti o quasi, poi c'è lo zoccolo duro degli ideologizzati qualunque cosa combinano gli appartenenti al loro partito dicono che non è vero, è un complotto, poi ci sono gli opportunisti come hai già citato tu che qualunque partito gli candida come deputati o senatori gli va più che bene perché hanno assicurato un lauto stipendio e tanti benefici che occorrerebbe una pagina intera per elencarla, senza considerare la loro prossima pensione che non ha una aspettativa di quaranta anni di lavoro come i normali cittadini. Mi ricordo a una puntata di Massimo Giletti NON E' l'ARENA quando intervista l' ottantenne pentito di mafia Gaspare Mutolo, durante una lunga sequela dei suoi crimini, nella intervista il Mutolo fa nomi e cognomi di alcuni politici che presiedano nei due rami del parlamento collusi con la mafia. Chi fosse interessato faccia una ricerca specifica.
    se mi consenti io per parte mia so quale differenza passa tra democrazia "parlamentare" e regimi autoritari. nella democrazia a farla da padrone è la politica rappresentata dai partiti. nella dittatura la politica coincide con lo stato. la diffferenza in parola non è certo di poco conto. uno stato che ha alla base una etica sociale degna di questo nome non può tollerare gli abusi e le commedie di cui parli perché ne va del prestigio della nazione dove è presente quel tipo di ordinamento ma soprattutto e come detto quel "tipo" di etica sociale. il mio non è l'auspicio di un ritorno al passato, ma del ritorno di una senso di decoro, pudore o al limite decenza, che oggi in italia con c'è più. che poi la meloni abbia i coglioni per continuare a rappresentare un regime e un "vento" popolare che tira a destra, non è che faccia molta differenza. un regime di destra ci voleva e grazie a dio il popolo di sinistra è ridotto a un circolo d'opinioni. poi stai sicuro che coloro che davvero fanno le leggi, anzi coloro che davvero governano lo stato non li sbattono sui giornali. si tratta di persone nascoste all'ombra delle istituzioni e sono loro che mandano davvero avanti il "paese". le leggi sono ordinaria amministrazione. non lo sono i rapporti mettiamo col brasile o l'argentina e soprattutto non lo sono i rapporti militari internazionali. mi sento, per un mio senso di rispetto, di encomiare l'attività degli 007 nostrani, per motivi personali, perché li ho visti all'opera.
    sulla mafia e la camorra ho già detto a suo tempo. la mafia non esiste, almeno non è pervasiva quanto qualcuno vorrebbe far credere. e poi di mafie ce ne sono tante e non solo quella siciliana. non parlerei di "mafia " ma di lobbies, queste ultime molto potenti e difficili da smantellare perché conoscono i meccanismi che presiedono al mercato e ne sfruttano il potenziale rimanendo nell'ombra ma sempre nei limiti della legalità.
    "camorra" è un terminne introdotto da montanelli in un suo articolo a suo tempo. i camorrisiti sono quelli che per imparare a vivere civilmente non hanno altra soluzione che cercare di commettere un crimine per poi essere destinati ad una pena, la più bassa possibile, per comiciare ad imparare le regole del viver civile.

  9. #54
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Dicendo che ci voleva un regime di destra ti contraddici: regime e democrazia sono antitetici. Affermando poi che la mafia non esiste, hai perso qualsiasi tipo di credibilità. Esiste, in Italia e domina incontrastata: da Palermo a Milano. Nelle istituzioni e nei consigli di amministrazione di grosse banche e grosse aziende.
    amate i vostri nemici

  10. #55
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    Sandor alcune cose che hai postato le condivido, altre le dissento. Le bombe che sono fatte esplodere a Roma, a Firenze, a Milano forse erano fuochi artificiali incustoditi oppure è una risposta minacciosa della mafia a livello nazionale nei confronti delle istituzioni che sono alla base della democrazia. Mi ricordo che un ministro dell'interno riguardo ad una regione del nord che chiese un faccia a faccia con Saviano perché a una trasmissione Rai condotta fa Fabio Fazio disse nel 2010 che in quella determinata regione aveva attecchito la associazione più potente in Italia cioè la ndrangheta, ebbene quel ministro smentiva tale affermazione categoricamente. Ebbene dopo pochi mesi iniziarono degli arresti in quella regione, di uomini appartenenti alla ndrancheta. Quindi necessitava che uno scrittore denunciasse tale presenza e un ministro degli interni che era all'oscuro, sinceramente questo è notevolmente preoccupante. Riguardo alla premier Giorgia Meloni ti suggerirei di risentirla durante gli ultimi due anni prima delle elezioni che poi vinse. Di ascoltare non solo le sue argomentazioni nel nostro paese ma pure quelle all'estero. Per me sulla coerenza sussiste un prima e poi che devono coincidere.
    Ultima modifica di Durante; 27-10-2023 alle 10:50

  11. #56
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    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    Sandor alcune cose che hai postato le condivido, altre le dissento. Le bombe che sono fatte esplodere a Roma, a Firenze, a Milano forse erano fuochi artificiali incustoditi oppure è una risposta minacciosa della mafia a livello nazionale nei confronti delle istituzioni che sono alla base della democrazia. Mi ricordo che un ministro dell'interno riguardo ad una regione del nord che chiese un faccia a faccia con Saviano perché a una trasmissione Rai condotta fa Fabio Fazio disse nel 2010 che in quella determinata regione aveva attecchito la associazione più potente in Italia cioè la ndrangheta, ebbene quel ministro smentiva tale affermazione categoricamente. Ebbene dopo pochi mesi iniziarono degli arresti in quella regione, di uomini appartenenti alla ndrancheta. Quindi necessitava che uno scrittore denunciasse tale presenza e un ministro degli interni che era all'oscuro, sinceramente questo è notevolmente preoccupante. Riguardo alla premier Giorgia Meloni ti suggerirei di risentirla durante gli ultimi due anni prima delle elezioni che poi vinse. Di ascoltare non solo le sue argomentazioni nel nostro paese ma pure quelle all'estero. Per me sulla coerenza sussiste un prima e poi che devono coincidere.
    carissimo durante, io sono solito partire, a livello di convinzione personale, dall'assunto per cui "tutto si sa". ora, se certi fatti si verificano, come le esplosioni di cui parli a milano come potrebbero verificarsi a reggio calabria, non è perché i servizi di sicurezza abbiano il prosciutto sugli occhi, ma perché probabilmente fino a un certo livello il dissenso è "tollerato" da chi di dovere, cioè sempre le autorità, perché queste ultime sanno già in anticipo che il tentativo di destabilizzare l'ordine costituisce un fenomeno isolato. poi su associazioni criminali che sarebbero presenti anche in nord italia mi pare come si dice "una bufala". si parla di cazzate, parlo di saviano, anche in gomorra. ma l'orrido di quel libro ottenebra un giudizio sereno. tanto per citare un passo del libro a memoria, saviano in gomorra scrive a un certo punto che in un accesso di rabbia, sempre saviano, si sarebbe introdotto in una delle case sequestrate alla camorra e vi avrebbe "urinato" dentro. chiariamo la situazione descritta. saviano si reca in una casa abbandonata, la quale però non appartiene a camorristi ma a gente che ha beneficiato dell'edilizia popolare (cooperative). ma dato che la maggioranza dei napoletani delle zone periferiche o semiperiferiche casa non ne ha, allora il popolo bue si scatena contro coloro che per integrazione dei requisiti di legge hanno diritto a stare in quelle case. si dovrebbe allora fare opera di moral suasion nei confronti di quelli che non hanno casa e aiutarli ad acquisire i requisiti di legge. ciò che non può prescindere da un massiccio intervento dello stato a fini educativi e di tutela quanto meno di un pacifico ordine sociale.

  12. #57
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    Sandor i morti di via dei Georgofili a Firenze avrei veramente auspicato che si fosse trattato di una bufala, purtroppo morti che ci sono stati sono reali, ti sarei grato da quali fonti hai avuto queste informazioni, quindi se si dice le cose secondo il proprio pensiero si può dire pure che l'aria che respiriamo è puro cianuro. Saviano dalle varie mafie è visto e considerato come i proiettili di argento che uccidono i vampiri.

  13. #58
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    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    Sandor i morti di via dei Georgofili a Firenze avrei veramente auspicato che si fosse trattato di una bufala, purtroppo morti che ci sono stati sono reali, ti sarei grato da quali fonti hai avuto queste informazioni, quindi se si dice le cose secondo il proprio pensiero si può dire pure che l'aria che respiriamo è puro cianuro. Saviano dalle varie mafie è visto e considerato come i proiettili di argento che uccidono i vampiri.
    e chi ti dice che i morti in via dei georgofili a firenze o gli altri come quello di capaci o di via d'amelio, non siano imputabili ai servizi di sicurezza? ad esempio se consideri uno come falcone, rispettabilissimo a livello personale, aveva però quella maniera di porsi a dileggio delle istituzioni interpretando un sentimento che nella sua regione, cioè la sicilia, è molto diffuso. cioè quello che i siciliani pensano è che da loro lo stato "non c'è". e a quei tempi sempre i siciliani erano appoggiati in questa convinzione anche dai alcuni parlamentari o altri uomini di potere, e penso che il nome "salvo lima" oppure "sindona" dicano o possano dire ancora ad oggi qualcosa su quel periodo, cioè anni '80/'90. ora, il modo di agire di falcone era il seguente: "in sicilia non abiamo risorse, ciò da cui dipende malcostume, corruzione, criminalità organizzata. e dato che questo malcostume dovuto allo scarso senso dello stato causato dalla "assenza" di "stato" va a detrimento del viver civile, allora bisogna far riferimento alla Capitale. Da ciò i suoi tanti viaggi a Roma anche in veste di semplice "magistrato", in uno dei quali viaggi ovviamente non potendone più sempre le istituzioni, i servizi segreti fecero quello che qualcuno nelle alte "sfere" impose di fare. ti ricordo che gli assassinii di uomini delle istituzioni ad opera delle istituzioni risalgono quanto meno al racconto biblico. e penso anche ai kennedy in america o a cesare nella roma antica.

  14. #59
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Dicendo che la mafia al nord non esiste e che è frutto solo del pensiero di Saviano.....perdi assolutamente qualsiasi forma di credibilità.
    amate i vostri nemici

  15. #60
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Dicendo che la mafia al nord non esiste e che è frutto solo del pensiero di Saviano.....perdi assolutamente qualsiasi forma di credibilità.
    potresti darmi una definizione di "mafia"?

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