Rimane la domanda (non pleonastica, seria) su chi abbia armato l'Iran fino ai denti.
Rimane la domanda (non pleonastica, seria) su chi abbia armato l'Iran fino ai denti.
amate i vostri nemici
Mi sovviene di fare una domanda, sia a te axeUgene sia a sandor, ho letto nei limiti del mio possibile le vostre elucubrazioni, in ultima analisi come si viene a capo per risolvere l'annoso problema israelo palestinese? Con quale tipologia di accordo?
non si risolve con accordi; si risolve da sé - gradualmente - con la minor rilevanza del petrolio; sauditi e monarchie del Golfo ci stanno lavorando, e la normalizzazione delle relazioni con Israele andava in quel senso; la modernizzazione delle società musulmane e arabe, di quella russa e altre;
gli accordi sono una conseguenza di quel processo, non la premessa; i palestinesi, di loro, contano quasi nulla, perché nulla hanno in termini di potere economico, di sviluppo e orientamento; sono mantenuti dal petrolio di altri, e quindi oggetto, non soggetto di eventuali accordi, difficilmente a loro autentica tutela.
c'� del lardo in Garfagnana
paesi alleati nella Nato, Francia, Germania...
i nostri servizi consentivano all'OLP di far passare armi dall'Italia per compiere attentati altrove, purché si astenessero dal farlo qui; poi ci hanno fregato...
tipo che il tuo vicino di pianerottolo con cui hai rapporti cordiali, si mette d'accordo coi ladri: se non venite da me, potete pure scassinare il portone a Sandor, e io non chiamo i CC
i nemici storici e millenari degli arabi ?
i panarabisti sono gli arabi poveri, quelli senza petrolio, che sognano una nazione comune per avere in comune quella ricchezza, e ai quali i titolari - sauditi, emiri vari - fanno, comprensibilmente, il gesto dell'ombrello da 80 anni; negli anni 60, i siriani - che arabi non sono - fecero repubblica unita con l'Egitto, che pure è un popolo sui generis, anche se parla arabo; durò poco.
c'� del lardo in Garfagnana
durante, grazie per la domanda. allora il problema di fondo è il seguente: si tratta di questioni di fede che riguardano le tre religioni monoteiste e conseguentemente la contesa che oppone le tre fedi, incentrata sulla pretesa di ciascuna di essere l'unica religione legittimata a praticare il proprio culto e ad esclusione delle altre due. l'oggetto della contesa è, come certo saprai, un unico luogo in cui il destino ha voluto fossero collocati i simboli delle tre religioni in parola. questo cosa vuol dire? vuol dire che gli ebrei per parte loro, i musulmani per parte loro e i cristiani per parte loro esigono essere i soli a poter compiere atti di culto in un contesto che escluderebbe le altre due fedi. è noto che ciò di cui stiamo parlando è quel frammento di territorio, interno allo stato israeliano, in cui sono situati: il luogo della crocifissione, la spianata delle moschee, i resti del tempio che gli ebrei eressero all'epoca dei patriarchi.
una volta compreso quello che è l'oggetto di contesa tra i tre gruppi, va anche detto che, mentre all'interno di israele gli unici a poter praticare il proprio culto sono gli ebrei, nondimeno a causa dei periodici attentati da parte delle organizzazioni musulmane radicali si verifica il contrattacco da parte degli israeliani, i quali pur possedendo l'intero territorio ad esso assegnato dopo il secondo conflitto, anno 1948, tentano costantemente di sgomberare lo stesso territorio dai musulmani, possibilmente in maniera permanente. la lotta tra israeliani e palestinesi interessa una regione di territorio non più estesa del nostro molise, eppure essa è un punto nevralgico, sia riguardo agli israeliani per via del fatto che periodicamente essi sono sottoposti ad attentati da parte dei palestinesi dell'area, sia perché tali attentati minano alle fondamenta la stabilità degli insediamenti israeliani legittimando ritorsioni da parte di questi ultimi. va anche detto che, in forza del legame che collega gli ebrei e il loro stato alla politica dell'amministrazione americana, gli israeliani sono stati più volte posti nella condizione di scegliere se avviare un processo di pace, seguendo la "road map" di volta in volta presentata alla dirigenza ebraica da più di una amministrazione americana, e credo che clinton e bush possano essere considerati i due nomi più significativi.
ora, il focolaio di lotta è precisamente collocato a sud/est del territorio dello stato ebraico. la questione è sempre a carattere religioso, ma ovviamente si parla di attacchi di guerriglia alla maniera cubana, da parte di organizzazioni estremistiche come hamas o hizbullah, che mantengono alta la tensione nell'area, mentre gl israeliani compiono ritorsioni che alimentano l'odio verso di loro da parte di hamas o altri fondamentalisti. il motivo dello scontro è, a parte quello religioso, un motivo a carattere demografico. cioè periodicamente si verifica la istituzione di insediamenti ebraici in quella striscia di terra, che è chiamata "striscia di gaza", ove gaza è la città principale della regione, mentre il confine della striscia ad ovest è detto "west bank". per riprendere un attimo il discorso, succede che quando si verificano nuovi insediamenti i palestinesi rispondono per le rime, e la situazione ritorna quella precedente al cessate il fuoco. possibilmente favorito dalla mediazione dell'occidente.
se hai altri dubbi o non sono stato chiaro dimmelo.
Ultima modifica di sandor; 19-11-2023 alle 15:30
allora. al di là della battuta che non ho neanche capito, la sostanza mi pare essere l'esatto contrario di quello che dici. nel passato, come ad oggi l'italia è sempre stata, pci a parte, un alleato degli usa. se vuoi dire, sempre che ciò sia vero, che dall' italia passavano armi i dubbi che mi vengono sono due:
1.perché il flusso di materiale bellico non si è fermato in italia?
2.perché quelle armi erano destinate ai palestinesi? ma pensi davvero che avere più di cento basi usa sul nostro suolo non vuol dire niente?
si parla sempre di musulmani. gli arabi sono sunniti, gli iraniani sciiti, ma il risultato è lo stesso.
allora chiariamo un attimo. il corano è unico e unica è la sua intepretazione, sempre mediata dalle autorità spirituali, cioè imam per gli sciiti e arabi d'arabia, giordani e iraqeni; ayatollah per l'iran che però conserva una forma di stato che, sebbene dominata dagli ayatollah, nondimeno presenta tratti di una repubblica democratica.
Il Corano é unico.
L'esatta interpretazione e applicazione nel comportamento dei musulmani é relegata, nel mondo sunnita, alle quattro (più alcune microscopiche) madhhab, (scuole giuridiche).
Esattamente Hanafi, Safia, Hanabali e Maliki. Fra le quattro scuole non c'é concorrenza o dissenso sui punti cardine della Religione, ma alcune sfumature in questioni di terzo ordine.
Per il mondo sciita ci sono alcune frammentazioni della scuola principale (Jafari) e una scuola minoritaria Ismaelita con a capo l'Aga Khan, noto per il suo impegno imprenditoriale in Sardegna - Costa Smeralda.
Aut hic aut nullubi
Per chi semina il vento dell'odio, la religione è solo un pretesto. Esiste un Islam moderato, esiste un Ebraismo moderato, ma vengono soffocati dai falchi di entrambi, dagli estremismi di entrambi. Le cui eminenze grigie se ne stanno tranquillamente sedute a dirigere le operazioni di massacro. Importa meno di niente, a loro, della povera gente carne da macello.
amate i vostri nemici
e siamo d'accordo, anche sul fatto che il corano è scritto in arabo e che nasce per l'appunto in arabia o quanto meno in quella regione mediorientale che oggi conosciamo come arabia.
ripeto. non esistono scuole, contrapposte o meno le une alle altre. la questione è tra "sunniti", cioè coloro che dicono di discendere in linea diretta dal profeta e dai suoi parenti; e sciiti o coloro che derivano la propria appartenenza all'islam da coloro che pure erano con il profeta ai tempi della rivelazione, ma non al profeta legati da vincoli di parentela. poi le scuole giuridiche che hai citato non contano quasi niente. l'impostazione dottrinale è soprattutto wahabita, e soprattutto in arabia, dove peraltro si parla arabo come in tutto l'islam. c'è chi lo parla bene e chi lo parla male. ad esempio i "muezzin" lo conoscono poco. in sostanza sono l'omologo del "sacrestano" nel cattolicesimo delle parrocchie: gente semplice e semianalfabeta, ma comunque inserita nella società islamica e molto rispettata.
può essere, ma la scuola preponderante, sia nel linguaggio che nella lettura del corano è quella araba wahabita. l'arabo è uno e uguale per tutti, come ti dicevo.
guarda, te la dico meglio. non ci sono contrapposizioni, quanto meno nella lettura del corano. la sharia è presente in tutto l'orbe popolato da musulmani e detta le stesse prescrizioni. anche in italia vi è un "solo" codice penale, leggi speciali a parte, e una costituzione molto simile alle altre costituzioni vigenti in molti altri paesi occidentali.
45 giorni di guerra: e cosa si è ottenuto? Oltre alle migliaia di morti intendo, israeliani e palestinesi? È aumentata la volontà di Pace? No.
È aumentato l'odio reciproco? Si.
amate i vostri nemici
Siccome l'Occidente è una civiltà violentemente razzista, convinta che esistano razze superiori e razze inferiori, la Casa bianca e l'Unione europea si battono per una tregua che duri il tempo necessario a liberare gli ostaggi occidentali, la razza superiore, però si oppongono alla tregua per salvare i palestinesi, che la Casa bianca e l'Unione europea considerano una razza inferiore e, quindi, meritevole di essere sterminata. Non a caso, Biden, mosso dal razzismo disumano tipicamente occidentale, ha posto il veto al cessate il fuoco per salvare i palestinesi nel consiglio di sicurezza però vuole la tregua di cinque giorni per salvare gli ostaggi occidentali per poi ripartire con il massacro dei palestinesi. Questo accade perché la Casa Bianca e l'Unione europea sono due organizzazioni ferocemente razziste come tutto l'Occidente. Non sentirete queste cose sui media italiani perché sono pieni di razzisti e di corrotti che lavorano per creare consensi intorno alle politiche del criminale di guerra Netanyahu attraverso l'uso strategico di diplomatici israeliani piangi-piangi in prima serata.
Nel frattempo, i bambini masscrati dall'alleanza Unione europea, Casa Bianca e Israele sono circa 5000.
semel in anno licet insanire, cotidie melius