Errata corrige. Da non considerare l'articolo determinativo che precede il verbo apportare.
Errata corrige. Da non considerare l'articolo determinativo che precede il verbo apportare.
Possiamo analizzare la situazione all'infinito. Ma abbiamo un'idea di come è cominciato il tutto ?
Di chi è colpa ?
È una domanda sincera e non una polemica a favore di uno o dell'altro .
Io credo banalmente (la butto lì come piccola provocazione), che la vera ragione sia la distribuzione della ricchezza e dei territori che alimentano il terrorismo integralista. E quest'ultimo va stroncato senza riserve .
Ultima modifica di benmusi; 26-10-2023 alle 06:52
Domanda sincera risposta sincera: la colpa è di coloro che
dalla guerra ci guadagnano. Di quelli che lucrano con profitto dalle sofferenze della povera gente. Vale a dire i mercanti d'armi, le lobbies internazionali che dirigono venti di guerra qua e là sul pianeta.
amate i vostri nemici
Conogelato quello che riguarda i fabbricanti di armi e di logistica in generale del settore militare e non solo di quello si risale alle legioni romani che conquistavano intere regioni europee sia del nord, dell'est,,dell'ovest e del sud, una volta affermati i romani i mercanti che disponevano di mercanzie trattavano con le svariate popolazioni e importavano da essi merce per fare profitti con regioni che non avevano contatto tra loro, la domanda e offerta anche se diversamente del tipo di mercanzia del nostro attuale è sempre esistita, era presente tra i babilonesi, gli hittiti, gli egizi, con tutta la buona volontà non puoi fermare nessuno ha potuto ostacolare l'economia mercantile, sia nell'antichità che nell'era moderna.
Chissà perché mi viene in mente il "Indian Removal Act" del 1830.
Che, in effetti, ha risolto il problema.
Benmusi, tralasciamo l'origine della Palestina altrimenti necessita andare a ritroso quando quella regione apparteneva ai cananei popolazione che precedettero il popolo ebreo, meglio lasciare stare. Partiamo dal 1948 quando Ben Gurion dopo una seri di vicissitudini annunciò lo stato di Israele, quindi per i palestinesi è l'inizio della diaspora che per un certo verso fu l'inizio delle tensioni di cui tutti conosciamo con attentati nei confronti degli abitanti di israeliani e a loro volta a reagire con altrettanta violenza per autodifendersi, facendo un salto temporale sappiamo che eravamo allo stato embrionale per un accordo due popoli due stati con due personaggi di rilievo, Arafat e Rabin, poi un movimento oltranzista di estrema destra ebraico tramite un suo uomo uccise Rabin e l'intento dei due stati sfumò. Mi sembra il caso di parlare dell'attualità. I palestinesi come già riportato in un mio post precedente a Gaza nelle pseudo elezioni fu con alta maggioranza votato Hamas, di cui sapevamo stando ai loro programmi non erano interessati minimamente allo stato palestinese ma alla distruzione di Israele, non mi risulta che siano avvenute manifestazioni di oppositori al movimento estremista, forse perché opporsi ad Hamas probabilmente era morte certa, questo non ho potuto verificare con certezza. La strage del giorno sette di questo mese nei confronti di ebrei di donne, bambini, disabili, anziani è una conferma che l'obiettivo di Hamas è lo sterminio del popolo ebraico. Se avverrà l'invasione di Gaza quello che è matematicamente certo è che ci saranno troppi morti, ma importante è sapere fino a dove si può spingere l'invasione, ma la difficoltà maggiore è sapere cosa fare dopo altrimenti è come fare un salto nel buio con conseguenze catastrofiche fino a lambire regioni oltre il medio oriente.
Esattamente! Chi ha vuole sempre di più. A scapito di chi non ha. E la forbice si allarga, si allarga, si allarga.
amate i vostri nemici
In effetti i risultati si sono visti. La buona intenzione è il lastricato che porta all'inferno.
Molto spesso come saprai le buone intenzioni sono come le promesse di pulcinella, dopo di che non c'è che di aspettare il tempo confermerà, salvo che nell'attesa succeda l'irreparabile, non sarebbe la prima volta.
L'impressione, al momento, è che tutti privilegino la forma mentis "occhio per occhio" e che sia invece più probabile l'uccisione di chi invoca inascoltato la Pace: troppo fastidioso.
amate i vostri nemici
Più di ottomila morti palestinesi fino a ieri nella striscia di Gaza e più di ventimila feriti: di questi, nessuno parla, come se non avessero dei volti, come se non esistessero. Per tacere delle condizioni in cui altri Palestinesi vivono qui.
Il Sole 24ore è un'eccezione:
https://www.infodata.ilsole24ore.com...al-29-ottobre/