Il vostro pensiero in questo momento - new

[axeUgene]

La storia è degna di Beautiful. Se non fosse che ci sono finita in mezzo, è una roba quasi da riderci.

se ti raccontassi la mia - risale a 20 anni fa - vincerei matematicamente il campionato alla fine del girone d'andata

[dark lady]

se ti raccontassi la mia - risale a 20 anni fa - vincerei matematicamente il campionato alla fine del girone d'andata

Ora sono curiosa!

[axeUgene]

Ora sono curiosa!

ho rotto con una coppia dei miei migliori amici-soci, perché non erano stati gentili con la mia tipa; quando ci siamo lasciati, lei ha ripreso a frequentarli e si è sposata con un amico loro poi ci sono state altre circostanze tragiche, ma a parte...

come per la finale col Liverpool, ho avuto la mia guarigione nella storia dopo

[Ale]

Comunque mi sa che ieri ho battuto il record di Ale: primo bagno in mare!
Sono andata in Liguria, c'era una giornata estiva. Spiagge piene, sembrava agosto. L'acqua era gelida, ovviamente, ma nuotando poi ci si abitua alla temperatura. O almeno, io. L'amico che era con me, pur essendo otto anni più giovane, è scappato fuori abbastanza alla svelta Non ci sono più gli uomini di una volta!
Che poi in realtà c'era un sacco di gente che faceva il bagno, pure anziani e bambini.

[Vedo ora che ho risposto un pò tardi a Cono... ]
...@Dark, siamo al fotofinish, io mi sono tuffato alle 10.15 circa a Portorose, tu a che ora?

[dark lady]

[Vedo ora che ho risposto un pò tardi a Cono... ]
...@Dark, siamo al fotofinish, io mi sono tuffato alle 10.15 circa a Portorose, tu a che ora?

Allora mi hai battuto, io prima ho fatto trekking, mi sono tuffata verso le 12.30!

[dark lady]

ho rotto con una coppia dei miei migliori amici-soci, perché non erano stati gentili con la mia tipa; quando ci siamo lasciati, lei ha ripreso a frequentarli e si è sposata con un amico loro poi ci sono state altre circostanze tragiche, ma a parte...

come per la finale col Liverpool, ho avuto la mia guarigione nella storia dopo

Non male! Ma mi sa che io ti batto.
Da un paio di anni io e il mio ex abbiamo conosciuto questo ragazzo, nel nostro gruppo dei giochi da tavolo. Lui ha dimostrato da subito di avere un debole per me (o meglio, così ho scoperto poi, ovviamente non me ne ero accorta), e l'estate scorsa ci ha provato spudoratamente. Naturalmente l'ho rifiutato. Lui aveva una moglie, e io ero impegnata, tra l'altro. Lui ha continuato, mandandomi messaggi con mille complimenti, e io continuando a dirgli di lasciar perdere. Nel mentre, io e il mio compagno abbiamo conosciuto la moglie, che ha iniziato a venire ai nostri eventi. Ci abbiamo fatto amicizia e abbiamo iniziato a uscire con loro. Ogni tanto li invitavamo a cena, altre volte ci invitavano loro. E alla fine, il mio compagno mi ha lasciato per lei.
Solo dopo ho saputo che loro erano entrati in crisi perché lei aveva scoperto i messaggi che mi mandava lui. Non ho mai capito se si sia avvicinata al mio compagno per ripicca o se veramente fosse interessata, sta di fatto che ha iniziato una relazione con lui, e lui ha lasciato me per lei.
Quindi, io mi sono comportata bene, tenendo a distanza suo marito, lei per tutta risposta si è messa col mio.
Come vedi, Beautiful mi fa un baffo

[efua]

Buongiorno!
Io alle frequentazioni di coppia non ho mai creduto
Meglio uscire con i singoli!
A me fa specie il senso che si e’ perso della lealta’
Ho sempre avuto presente il fatto che dei maschi dovessero essere considerati senza pesce
Ad ogni modo, continuo a dormire poco e male e maledetto sempre il cambio dell’orario

[Breakthru]

Ma RDC ?

E' ancora in ferie di Pasqua?

[dark lady]

Buongiorno!
Io alle frequentazioni di coppia non ho mai creduto
Meglio uscire con i singoli!
A me fa specie il senso che si e’ perso della lealta’
Ho sempre avuto presente il fatto che dei maschi dovessero essere considerati senza pesce
Ad ogni modo, continuo a dormire poco e male e maledetto sempre il cambio dell’orario

Mah, io avevo diverse coppie di amici, non ho mai avuto problemi. Il problema sorge quando finisci con l'incrociare gente che non è degna. Paradossalmente, la tizia mi stava pure simpatica, ma aveva qualcosa che non mi convinceva. Sono molto intuitiva. E infatti...

[axeUgene]

Non male! Ma mi sa che io ti batto.

il mio amico, prima di morire di cancro, ha fatto da testimone di nozze al suo che ha sposato la mia ex; posso continuare con altri dettagli, ma considera che c'era un bel malloppone di relazioni famigliari con cognati, suoceri e famiglia allargata; non proprio una di quelle relazioni "sciolte"...

Da un paio di anni io e il mio ex abbiamo conosciuto questo ragazzo, nel nostro gruppo dei giochi da tavolo. Lui ha dimostrato da subito di avere un debole per me (o meglio, così ho scoperto poi, ovviamente non me ne ero accorta), e l'estate scorsa ci ha provato spudoratamente. Naturalmente l'ho rifiutato. Lui aveva una moglie, e io ero impegnata, tra l'altro. Lui ha continuato, mandandomi messaggi con mille complimenti, e io continuando a dirgli di lasciar perdere. Nel mentre, io e il mio compagno abbiamo conosciuto la moglie, che ha iniziato a venire ai nostri eventi. Ci abbiamo fatto amicizia e abbiamo iniziato a uscire con loro. Ogni tanto li invitavamo a cena, altre volte ci invitavano loro. E alla fine, il mio compagno mi ha lasciato per lei.
Solo dopo ho saputo che loro erano entrati in crisi perché lei aveva scoperto i messaggi che mi mandava lui. Non ho mai capito se si sia avvicinata al mio compagno per ripicca o se veramente fosse interessata, sta di fatto che ha iniziato una relazione con lui, e lui ha lasciato me per lei.
Quindi, io mi sono comportata bene, tenendo a distanza suo marito, lei per tutta risposta si è messa col mio.
Come vedi, Beautiful mi fa un baffo

ma, quella correttezza ha comportato una rinuncia per te, oppure no ? perché, alla fine dei conti, è questo che conta per capire la situazione, almeno dal tuo punto di vista; a seconda della risposta, hai scenari completamente diversi.

[dark lady]

il mio amico, prima di morire di cancro, ha fatto da testimone di nozze al suo che ha sposato la mia ex; posso continuare con altri dettagli, ma considera che c'era un bel malloppone di relazioni famigliari con cognati, suoceri e famiglia allargata; non proprio una di quelle relazioni "sciolte"...



ma, quella correttezza ha comportato una rinuncia per te, oppure no ? perché, alla fine dei conti, è questo che conta per capire la situazione, almeno dal tuo punto di vista; a seconda della risposta, hai scenari completamente diversi.

Nessuna rinuncia, io gli uomini delle altre non li ho mai presi in considerazione come uomini. Sono esseri asessuati, per quanto mi riguarda.

[axeUgene]

Nessuna rinuncia, io gli uomini delle altre non li ho mai presi in considerazione come uomini. Sono esseri asessuati, per quanto mi riguarda.

beh, capsico; io ragiono allo stesso modo; in fondo tu sei un maschiaccio di papà, primogenita, ecc... mai nemmeno viste le donne degli amici;
però siamo persone, con bisogni, se uno ti piace e scatta qualcosa, una rinuncia la fai; magari la metti da parte come tale; se la tua soddisfazione nella tua relazione è molto alta, la rinuncia è modica, anche se c'è;
quando le cose sono meno definite diventa tutto molto più traballante e doloroso, perché gli esiti producono una serie di sentimenti difficili da gestire in modo semplice;
per noi che non abbiamo figli, poco male, caxxi nostri;

ma chi ha fatto figli e poi si porta dietro le scorie di una separazione - ma anche di una non-separazione nevrotica - che ha vissuto con l'"umiliazione del truffato", è un bel casino;
perché, per quanto amato, quel figlio si porta addosso la condizione di essere il meme vivente dell'umiliazione del genitore "truffato", il quale, a sua volta è inconsapevole della cosa, ma soffre di questo sentimento sottotraccia; e, più soffre, più il figlio/figlia si sente tenuto a condividere quella sofferenza, per solidarietà, e si inibisce a relazioni serene; vedi un po'...

[dark lady]

beh, capsico; io ragiono allo stesso modo; in fondo tu sei un maschiaccio di papà, primogenita, ecc... mai nemmeno viste le donne degli amici;
però siamo persone, con bisogni, se uno ti piace e scatta qualcosa, una rinuncia la fai; magari la metti da parte come tale; se la tua soddisfazione nella tua relazione è molto alta, la rinuncia è modica, anche se c'è;
quando le cose sono meno definite diventa tutto molto più traballante e doloroso, perché gli esiti producono una serie di sentimenti difficili da gestire in modo semplice;
per noi che non abbiamo figli, poco male, caxxi nostri;

ma chi ha fatto figli e poi si porta dietro le scorie di una separazione - ma anche di una non-separazione nevrotica - che ha vissuto con l'"umiliazione del truffato", è un bel casino;
perché, per quanto amato, quel figlio si porta addosso la condizione di essere il meme vivente dell'umiliazione del genitore "truffato", il quale, a sua volta è inconsapevole della cosa, ma soffre di questo sentimento sottotraccia; e, più soffre, più il figlio/figlia si sente tenuto a condividere quella sofferenza, per solidarietà, e si inibisce a relazioni serene; vedi un po'...

In realtà no, non mi scatta nulla. Verso l'uomo di un'amica non potrà mai scattarmi nulla. Ok, mai dire mai, ma finora mai mi è successo, diciamo. Perché non lo prendo proprio in considerazione come uomo.
Per il resto, sicuramente i figli complicano parecchio le cose. Per fortuna io con quello non ho dovuto fare i conti.

[axeUgene]

In realtà no, non mi scatta nulla. Verso l'uomo di un'amica non potrà mai scattarmi nulla. Ok, mai dire mai, ma finora mai mi è successo, diciamo. Perché non lo prendo proprio in considerazione come uomo.

ok, su questo tratto siamo affini; se mi capitasse, probabilmente mi allontanerei da entrambi; mi è capitato, ma per un motivo diverso, e cioè che avrei dovuto mediare tra i due in crisi in una situazione lose-lose, dove il solo fatto di conoscere quello stato di crisi avrebbe accentuato irreversibilmente la frattura;

ma il punto, per gente come noi - se dico con un forte super-io scatta l'avversione agli psicologismi ? - sarebbe di sapere se siamo consapevoli dei nostri bisogni, nel momento in cui questi vengono sacrificati e, a loro volta, richiedono altra roba per sostituirli.

[dark lady]

ok, su questo tratto siamo affini; se mi capitasse, probabilmente mi allontanerei da entrambi; mi è capitato, ma per un motivo diverso, e cioè che avrei dovuto mediare tra i due in crisi in una situazione lose-lose, dove il solo fatto di conoscere quello stato di crisi avrebbe accentuato irreversibilmente la frattura;

ma il punto, per gente come noi - se dico con un forte super-io scatta l'avversione agli psicologismi ? - sarebbe di sapere se siamo consapevoli dei nostri bisogni, nel momento in cui questi vengono sacrificati e, a loro volta, richiedono altra roba per sostituirli.

Mah, dipende di che bisogni parli.
Io dei miei credo di essere consapevole. Quello primario è la libertà. Che comunque non ho mai sacrificato, sebbene la vita di coppia di fatto comporti comunque di dovervi rinunciare in parte.
Tanto che da single mi sento molto più a mio agio, vivo una vita che sento molto più mia. Una relazione tende, per quanto libera e aperta possa essere, a ingabbiare chi è uno spirito libero.
Diciamo che quando sei in una relazione soddisfacente sacrifichi alcuni dei tuoi bisogni individuali in favore di quelli di coppia. Ma quando la relazione soddisfacente non lo è più, ecco che allora uscirne, per quanto doloroso, diventa anche liberatorio.