Conosci te stesso??

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Ok... ti ho ripreso...
Dunque, mi pare che la dicitura uomo sia anche sul neandhertal (si scrive cos

[silent.dreamer]

Quindi secondo te sarebbe uomo soltanto chi sia in grado di definirsi tale?

No.. non ho detto questo...anzi prima ho sostenuto e sostengo tutt'ora che anche non definendo l'uomo a parole sarebbe tale comunque.
Ho detto che una prima forma di identificazione dell'uomo la si pu

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2] Ci

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]No.. non ho detto questo...anzi prima ho sostenuto e sostengo tutt'ora che anche non definendo l'uomo a parole sarebbe tale comunque.
Ho detto che una prima forma di identificazione dell'uomo la si pu

[Lorixnt2]

Non mi pare esatto del tutto... la potenza esiste solo in relazione al suo atto... dunque al max in questo esempio parlante o parlante in potenza. E anche l'uomo infatti era non un non-parlante ma un parlante in potenza.

Per Aristotele "essere in potenza"

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Da dove salta fuori allora questo uomo in s

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Per Aristotele "essere in potenza"

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Non capisco la domanda... da quello che abbiamo appena accetato ogni uomo

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Possiamo quindi ritenerci d'accordo sul fatto che il conoscere s

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer] e nell'attimo in cui viene esplicato in qualsiasi forma di comunicazione perde inevitabilmente di verit

[silent.dreamer]

e come potrei visto che non la posseggo?
E' una domanda a trabocchetto la tua...
In effetti pi

[Lorixnt2]

Va bene, pu

[silent.dreamer]

Buona notte

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Buona notte

[silent.dreamer]

Grazie. Ma se la conversazione dovesse rappresentare sempre una diminuzione,
un'approssimazione rispetto al pensiero pensato, per quali motivi dovremmo ricavarne piacere?

Perch