Conosci te stesso??

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Perch

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Ricordi Wittgenstein che proponeva un linguaggio senza pensiero? o meglio ancora una scienza il cui compito fosse riempire di contenuti osservativi un pensiero tautologicamente vuoto?

Ma allora non potrebbe essere nel pensiero stesso un'ambiguit

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Onestamente no.. non conosco la tua citazione, qui ho un buco culturale!

Allora se il pensiero fosse ambiguo di per s

[Milady]

La conoscenza di base sostiene che l

[Lorixnt2]

[QUOTE=Milady]La conoscenza di base sostiene che l

[silent.dreamer]

Tentar di mettere da parte il corpo disgiungendolo fallisce il suo scopo esattamente come quando si tenti di disgiungere pensiero e parola.

Ciao Lor
In effetti non mi dispiacerebbe passare ad ambiti pi

[silent.dreamer]

[QUOTE=Milady]La conoscenza di base sostiene che l

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Ciao Lor
In effetti non mi dispiacerebbe passare ad ambiti pi

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Lungo le vie della comunicazione, con gradualit

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]Beh... si, con il significato che davano i greci al termine fisica.
La metafisica

[silent.dreamer]

[QUOTE=Lorixnt2]Perch

[Lorixnt2]

[QUOTE=silent.dreamer]... in effetti non ho mai capito quale sia il problema di fondare la realt

[silent.dreamer]

Ricordi Wittgenstein che proponeva un linguaggio senza pensiero? o meglio ancora una scienza il cui compito fosse riempire di contenuti osservativi un pensiero tautologicamente vuoto?

Guarda il caso ho appena finito di leggere un'intervista che Giovanni Reale fece a Hans-Georg Gadamer l'11 Maggio 2000 in cui, anche se in maniera sfuggevole e in altro ambito da quello linguistico citano Wittgenstein a dire il vero non proprio elogiando alcune sue posizioni...

[barnum]

Rileggendo questa splendida poesia di Hermann Hesse ho ripensato alla nostra discussione sull'uomo...
BOLLE DI SAPONE
Un vecchio d'anni carico e canuto
da studi e riflessioni ora distilla
la tarda opera sua,nel cui tessuto
come per giuoco la sapienza istilla.

D'archivi e librerie conoscitore,
s'acinge uno studente,con fevore,
arso dall'ambizione,alla stesura
d'una geniale e insolita scrittura.

Soffia nella cannuccia un bimbo il fiato,
empie,col cuore e tutti i sentimenti,
le bolle di sapone irridescenti,
fastose e chiare come un salmo alato.

TUTTI E TRE -IL VECCHIO,L'ALIEVO,IL FANCIULLO-
CON LA SPUMA DI MAIA PER TRASTULLO
PLASMANO SONGNI CHE NON VALGON NIENTE,
MA TALI CHE VI LUCCICA RIDENTE
L'ETERNO LUME PI

[Lorixnt2]

Guarda il caso ho appena finito di leggere un'intervista che Giovanni Reale fece a Hans-Georg Gadamer l'11 Maggio 2000 in cui, anche se in maniera sfuggevole e in altro ambito da quello linguistico citano Wittgenstein a dire il vero non proprio elogiando alcune sue posizioni...

Vedi silent, Wittegenstein lo amo proprio per il fatto che non condivido praticamente nulla di quello che ha detto. Specialmente per ci