Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
Giunta al finire della lettura, mentre canuta senesca come il mondo, nell'attesa di perdermi nell'abisso senza fondo di un buco nero, partecipando della luce inconversevole della singolarità, mi accingo a lasciare su questa discussione domanda degli eventi mirabili e tremendi che ho letto, cioè se quanto lessi è il problema che rimanda all'osservatore/misurazione che influenza/crea la realtà (collasso funzione d'onda).
I termini misura/osservatori sono fuorvianti. La realtà nasce da interazioni tra i campi, anche se non c'é nessuno in camice bianco che fa il guardone e misura.Il, chiamiamolo cosi', percorso libero di indeterminatezza (definizione mia) é infinitesimale: le interazioni (e di conseguenza tutto quello che contiene l'universo , spigolo dove sbatto compreso) sono infinite (o quasi). Che io guardi o meno, la realtà "nasce" e...resta. La "funzione d'onda", contrariamente a quanto pensava il suo ideatore, non é "fisica", ma é un'astrazione (comoda) matematica.
Almeno, per quello che un ignorante de coccio, come me, ha capito. O crede di aver capito.

Citazione Originariamente Scritto da gillian Visualizza Messaggio
Non a caso la ormai conclamata inconciliabilità tra le leggi che governano l'universo e la fisica quantistica trova per alcuni scienziati un possibile sbocco nella comprensione della teoria del caos e nello specifico nella geometria frattale!

https://www.meteoweb.eu/2024/04/la-teoria-del-caos-e-la-fine-della-fisica/1001397425/
Hai qualche informazione più dettagliata a proposito di questa ipotesi? Io (ed é normale) non ne so nulla.
Una cosa mi lascia perplesso: lo scienziato Tim Palmer é un metereologo e non un fisico teorico.
Ripeto: sono totalmente incompetente sull'argomento