Pagina 2 di 5 PrimaPrima 1 2 3 4 5 UltimaUltima
Risultati da 16 a 30 di 71

Discussione: "La gravità quantistica a loop", ovvero "I nulli ignoranti, tacciano"

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    però il 3D merita il 1° premio, ganzissimo
    seee....seee....pija p'er culo, pija...seee...

  2. #2
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    21,044
    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    seee....seee....pija p'er culo, pija...seee...
    perché questa scarsa autostima ?

    a me piacciono tanto 'ste cose, benché abbia troppe lacune per cogliere al volo e relazionare i concetti; mi devo fermare spesso a riepilogare;
    però il senso lo colgo, perché sono abituato ad astrarre;
    di solito, se una questione scientifica mi piace è perché sono in grado almeno di immaginare come può originare applicazioni pratiche e, soprattutto, rivelare quelle possibilità dove l'immaginario non arriva, per abitudini;

    non so dove si trovano testi di futurologia tecnologica, e cioè luoghi scientifici dove si elaborano possibilità applicative a partire da principi non ancora operabili;

    per dire, in retrospettiva dovremmo capire perché, data la prospettiva di una grande capacità di calcolo in spazio sempre più piccolo, negli anni 80 nessuno ha previsto lo smartphone; quali applicazioni potremmo aspettarci, o non siamo in grado di immaginare, a partire da un dato prevedibile di espansione delle capacità tecnologiche, seppure ad un tasso sempre più ridotto ?

    il micro suggerisce applicazioni sanitarie; l'alta fisica delle particelle magari non spiegherà l'universo, ma può darsi che l'autoapprendimento delle IA consenta invece processi di indirizzo applicativo molto mirati in termini applicativi selezionando tra miliardi di possibilità, tipo:
    a compiu', io te do sta robba quantistica, ma so' stanco, m'hanno invitato ai Castelli a magna' e beve, e nun c'ho vojia del lavora': te che ce pòi fa de bbono ?
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #3
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    perché questa scarsa autostima ?

    Te devo proprio spiegà che é tutta scena di un Ego spropositato, tronfiamente pieno di sé?
    Come se tu non lo sapessi, da anni


    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    non so dove si trovano testi di futurologia tecnologica, e cioè luoghi scientifici dove si elaborano possibilità applicative a partire da principi non ancora operabili;

    per dire, in retrospettiva dovremmo capire perché, data la prospettiva di una grande capacità di calcolo in spazio sempre più piccolo, negli anni 80 nessuno ha previsto lo smartphone; quali applicazioni potremmo aspettarci, o non siamo in grado di immaginare, a partire da un dato prevedibile di espansione delle capacità tecnologiche, seppure ad un tasso sempre più ridotto ?

    il micro suggerisce applicazioni sanitarie; l'alta fisica delle particelle magari non spiegherà l'universo, ma può darsi che l'autoapprendimento delle IA consenta invece processi di indirizzo applicativo molto mirati in termini applicativi selezionando tra miliardi di possibilità, tipo:
    a compiu', io te do sta robba quantistica, ma so' stanco, m'hanno invitato ai Castelli a magna' e beve, e nun c'ho vojia del lavora': te che ce pòi fa de bbono ?
    Non ho indicazioni bibliografiche in materia.
    C'é un punto importante da sottolineare: qui si parla di "ricerca fondamentale". Cioé, senza fini "utilitaristici".
    Mi spiego, prima che mi salti addosso e mi azzanni alla jugulare. I finanziatori (che per la maggior parte sono "privati", e considero tale anche la Nasa e affini) cacciano i soldi perché convinti che il "grasso colerà". E sanno (per esperienza) che il grasso sarà tanto più abbondante quanto più le applicazioni tecniche saranno impreviste ed imprevisibili, frutto della creatività libera di spaziare e quindi di trovare "il nuovo". Il fine economico, pratico, esiste e come. Ma dalla parte di chi caccia il grano. Il fisico teorico é tanto più creativo quanto é libero...senza scopi o obbiettivi o indirizzi "monetari" diretti o indiretti impellenti. Se proprio vogliamo, la "motivazione" del fisico teorico (o dello scienziato in genere), é piuttosto metafisica...ontologica, volendo usare un termine di gran moda. Personalmente, non credo che Einstein (che lavorava addirittura all'Ufficio "Brevetti" ), avrebbe scoperto le relatività speciale e generale, se avesse avuto l'obbiettivo di inventare il GPS.
    E' il grandissimo dibattito sul valore della "Ricerca Fondamentale".
    Dibattito, se permetti, eventualmente da fare altrove, in un altro Thread: con la QLG, ci azzecca come i cavoli a merenda.
    Quindi, qui, restiamo a parlare di relatività, modello standard, loop e compagnia bella. Senza divagare, che in materia ho già svanverato pure troppo.

  4. #4
    Ma prima di raccontare del "vicino" relativistico, devo ancora svanverare sul "Modello Standard", anche se ho cercato di evitare di farlo, essendo pavido e vigliaccuccio e l'argomento mi fa venire l' emicrania al solo pensarlo. A cominciare dal "quanto", se gioca a pallone o é commestibile. Allora, se si pensa che i valori delle grandezze fisiche possano avere qualunque valore, bé, ci si sbaglia. Possono avere tutti i valori che siano multipli di una quantita (piccola, ovvio). Il "quanto", appunto. Insomma...la natura non prevede prodotti sfusi, ma solo a pacchetti. Esempio squallido, lo so. E per estensione del concetto, il quanto é la particella elementare associata al campo di forze. Come esempio, secondo l'elettrodinamica quantistica i fotoni sono i quanti del campo elettromagnetico, che vengono scambiati tra le particelle cariche consentendo l'interazione elettromagnetica. Chevvordi'-vassapé: chi ha studiato 'o sape
    ....le particelle, appunto...che sono e come sono fatte?
    Hanno proprietà...strane dai nomi bizzarri spin, colore (niente a che vedere con vangogh ), sopra-sotto....l'unica comprensibile é la "carica elettrica", positiva o negativa...quella che attira la carta con la bechelite strofinata del tempo che fu...Ed é la "carica elettrica", quella che caratterizza la fantascientifica "antimateria"...che non é fantascientifica, ma é solo materia fatta da particelle uguali, salvo la carica, che é negativa. Di antimateria cosi' definita, ce n'é poca. E varie teorie/ipotesi sul perché. Lassamo perde. E per concludere, il "Modello Standard" (ho detto) spiega quasi tutto. Infatti non spiega cosa sia la "Materia Oscura", componente maggiore dell'Universo. Ma questa é un'altra storia.
    Ah....perché specifico "teoria/ipotesi"? Perche non sono sinonimi. Il risultato di uno studio é una "teoria" quando é avvalorato da evidenze sperimentali. "L'ipotesi", no. E per concludere "il vocabolario", secondo il filosofo Popper, una ipotesi e "scientifica" quando é "falsificabile", cioé se esiste una metodologia sperimentale che ne possa confermare la "falsità". Ripeto: se esiste la metodologia, é "scientifica". Se sia valida o meno, dipende dal risultato delle prove di "falsificazione". E la "scientificità" (=falsificabilità) secondo Popper, non é mai definitiva, ma da rimettere continuamente in causa. Ed a me, personalmente, "suona bene".
    Si, la pianto di portare conescamente il cane a spasso in Batavia...e verro' al sodo. Si, tergiverso perché sono pavido, vigliaccuccio e ignorante.
    Calma, gesso...e fede.
    Ultima modifica di restodelcarlino; 01-03-2024 alle 11:24 Motivo: ortografia e affini

  5. #5
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,830
    Seguo le puntate, eh!
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  6. #6

    masochismo ad uno stadio avanzato o giusta penitenza per i tuoi peccati forumistici?
    vassapé

  7. #7
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,830
    Mah...vassapé!
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  8. #8
    « Relatività ». Tralascio la « Speciale », in quanto il tema della discussione é « Gravità quantistica a loop », e , dato che le stelle toscane si impazientiscono, cerco di abbreviare le premesse. Quindi non parlo di gemelli, di orologi balzani, di come muoversi in fretta non faccia invecchiare, dell'assurdità di parlare di contemporaneità quando si é troppo distanti e compagnia cantante. Vado a parlare di spazio. Si, il famoso « scatolone senza pareti », assolutamente statico, col ticchettio di sottofondo del suo cipollone (che magari é una pendola, ma senza cucù) assoluto, nel quale c'entra tutto : rdc, gatti, sistema solare, galassie e spazi intergalattici. Si... spazio che contiene spazi...pare sentire Russel con l'insieme degli insiemi che contengono (o meno) se stessi...Non divaghiamo, che ho già male a' capa. Che poi, questo spazio scatolone che ci hanno insegnato a scuola, é una cosina piuttosto recente. L'ha tirata fuori Newton (lavando la famosa mela in un, meno famoso, secchio d'acqua ruotante) per giustificare l'accelerazione della sua famosissima (e quasi sempre universalmente valida) legge di gravitazione universale. Prima, lo spazio (o luogo) era quello definito da...Aristotile (ripreso da Cartesio, non confutato da Galileo etc) : lo spazio é il modo in cui le cose sono disposte le une rispetto alle altre. Più precisamente, (e chiaramente ): « il luogo é il primo immobile limite del contenente »(Fisica, libro IV, 4, 212a). Quello che si chiama « spazio relazionale », e che fa parte della nostra esperienza quotidiana. E che non esisterebbe se non ci fossero le cose. Lo spazio assoluto di Newton, invece, esiste indipendentemente dalle cose (e dalla distanza che le separa). Dice nei « Principia », libro I. Ed in questo spazio, i punti hanno distanze fisse, legate ed ossequienti alla geometria euclidea. Notare bene, che anche per Newton , la nozione di spazio che usiamo quotidianamente é quella relazionale, in quanto lo spazio assoluto non é direttamente accessibile ai nostri sensi, pur essendo indispensabile per la sua nuova fisica, ed é rivelato dalla presenza di forze inerziali (il poco noto esperimento del secchio ruotante). Riepilogando, da Newton in poi, quotidianamente rileviamo l'adiacenza degli oggetti (spazio relazionale), ma per comprendere la realtà dobbiamo assumere l'esistenza di uno spazio assoluto che determini le distanze tra gli oggetti con le regole della geometria euclidea. Questo spazio assoluto (per essere pignoli) non é un « riferimento inerziale privilegiato », ma é la struttura rispetto alla quale é definita un'accelerazione. Ed é reale, in quanto sono osservabili e misurabili le forze « inerziali ». Con l'esperimento del secchio, per esempio. E da Newton in poi mescoliamo sotto lo stesso termine « spazio » due realtà ben diverse : lo spazio relazionale e quello assoluto. Che non sono la stessa cosa. Tanto per la cronaca, questa ambiguità l'avevano vista in parecchi : Lebniz (che aveva il dentino avvelenato con Newton per la progenitura del calcolo infinitesimale), Kant, Berkeley, Mach etc. Ma data l'efficacia della sua legge di gravitazione universale, Nawton l'ha avuta vinta.
    Poi é arrivato Super-Albert. Finita la festa.
    Ma cosa dice, alla fin fine, la « Relatività generale » ?
    In concisi, semplici, facili e chiari termini, questo :

    20240303_145136.jpg





    ...alla prossima puntata
    Ultima modifica di restodelcarlino; 03-03-2024 alle 19:04 Motivo: "limatura"

  9. #9
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,830
    Ci vuole illustrare la formula?
    Quale geometria spazio - tempo abbiamo?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  10. #10
    Didascalia dell' illustrazione ? Non se ne parla nemmeno. Al solo pensiero di spiegare i simboli e la simbologia mi viene l'orticaria. E' una « figura », come in ogni raccontino che si rispetti. Per alleggerire l'estetica del testo

    ...lavori in corso....
    Ultima modifica di restodelcarlino; 05-03-2024 alle 09:36 Motivo: CC = cancellazione castronerie

  11. #11
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Seguo le puntate, eh!
    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    ...lavori in corso....
    Ri(e)man(n)i seduta comoda e non disperare. Ecco altro popcorn.

  12. #12
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,830
    Qui si lancia il sasso e si ritira la mano!
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  13. #13
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Qui si lancia il sasso e si ritira la mano!
    Mai oserei imitare i "professionisti" della materia*. La invito, cortesemente, a rileggere la premessa.



    * "Lancio del sasso con mano rapidamente nascosta"

  14. #14
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    14,830


    Nel frattempo forse c'è la faccio anche a vedere Dune parte 2.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  15. #15
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio


    Nel frattempo forse c'è la faccio anche a vedere Dune parte 2.
    ce la farai tranquillamente, se non dura quanto "Ambiancé" di Veberg

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato