Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
non c'è verso di ragionare razionalmente con Cono; lui, evidentemente, manifesta un rifiuto della realtà e la paura di esprimere proprio quello che lui ritiene un "maschile", logico e sapiente, razionale; non vi accorgete della contraddizione ? lui è uomo; sostiene che l'uomo debba essere guida razionale; ma lui stesso si pone in una posizione di irrazionalismo estremo, di marginalità rispetto a quella che lui stesso definisce come autorevolezza del "maschile", che sostiene necessaria e però personalmente si preclude;

accanto a questa sorta di auto-castrazione - compensata proprio dai figli laureati, che possono ciò che a lui è vietato, cioè "sapere" - c'è un attaccamento morboso ad una figura di donna-mamma, tutta per lui; nel momento in cui questa donna devia da questa funzione esclusiva, per lui è un trauma, accompagnato dalla nostalgia per una figura di un padre autorevole, che probabilmente gli manca, o con la quale ha paura di mettersi in competizione, e che vive con la capacità emotiva di un bambino di 8 anni;

che vuoi discutere con tesi argomentate in quel modo ? è come giocare a nascondino con un bambino che ancora si copra gli occhi credendo di non essere visto.

assomigli quanto più possibile all'uomo
Io sarei comunque curiosa di sapere come è fatto quest'uomo a cui la donna ambisce assomigliare