Originariamente Scritto da
axeUgene
beh, no; altrimenti non sarebbe compromesso, ma soggezione unilaterale;
la realtà funziona al contrario, e si vede bene:
le persone si scelgono in base ad un proprio personale progetto, matrimonio, figli, compensazione di insicurezze varie... e, in questa prospettiva, più spesso proiettano sull'altro un proprio desiderio che lo strumentalizza e ne annulla la libertà, come scrive la mia amica analista; se questo compromesso è troppo al ribasso e/o sbilanciato emergono i problemi, quando è tardi, e i conflitti irresolubili, proprio perché il compromesso è troppo al ribasso;
Dio lo tiri in ballo tu, e a sproposito, perché non ne hai il monopolio, nemmeno di quello cristiano, visto che i riformati ammettono la contraccezione;
Dio lo sbandierano tutti e lo tirano tutti per la giacchetta, da te a quelli del velo; prima di dirvi campioni, superate gli ottavi di finale e tutti i turni dopo, fino ad alzare la coppa; nel frattempo, Dio lascialo stare...
ti do una notizia:
esistono i contraccettivi; chi li usa non uccide nessuno e decide se e quando diventare genitore;
strano; perché proprio stamattina, quel giornalaccio delle femministe radicali di New York che si chiama "Avvenire", titola in prima pagina che secondo l'Istat i giovani vorrebbero sposarsi e avere due figli; ma capisco che probabilmente in strada a Empoli incontri solo dei mostri gender; quando passi il confine con Vinci è pieno di ragazze che si fanno trapiantare un pene e lo esibiscono al gay pride ogni volta che possono; chissà, forse la lobby gender ha avvelenato le coppette della Sammontana con ormoni appositi; ma ora arriva Vannacci e ripristina tutto quello che è andato "al contrario"