Mi é capitato di leggere questo:

"L'economia occidentale e' basata su persone che lavorano MOLTO piu' di quanto dovrebbero, perche' sono stati convinti che questo lavorare troppo li portera' al successo, e il successo portera' alla felicita'. Si lavora nell'illusione della felicita', che arriva quando hai abbastanza successo, dimostrato dal fatto che possiedi abbastanza cose costose."


Un'altra corrente di pensiero sostiene che il lavoro porta la felicità quando "soddisfa un bisogno". Quando é "motivante", per usare il gergo alla moda.

Altri, che é una giusta punizione per colpe remote, o "missione divina".

Altri......etceterà etceterà

Vassapé chi ha ragione.

Il consumo di antidepressivi (o depressori?) é in crescita esponenziale.