vabbè, mica dura troppissimo, eh...
però è in quel periodo che si cementano alcune percezioni dell'altro che si sovrappongono a quelle valutazioni opportunistiche che trattengono o impegnano a cose poco sostenibili;
ma questa è solo una svalutazione di sé che ha un forte tratto narcisista;Io quella definizione di "impegnativa" della poetessa toscana l'ho trovata interessante, perchè è una sensazione che ho provato, con amici e con amori.
Quella che dura è l'amicizia amorosa, non la vampa di passione. E vi dirò che, nei rarissimi casi in cui sono stata oggetto delle vampe, non ce l'ho fatta. Non facevo altro che pensare: "Ma che ha visto questo ? Mò che succede quando cado dall'altare ? Ce la faccio a reggere i suoi standards ?". Perchè ormai uno la storia la conosce, dall'inizio alla fine, come una trama di telenovelas. Chi è stato, prima amato, e poi non più amato, non si rimette nella posizione di subire di nuovo quella sofferenza. Oggi non ne abbiamo più bisogno, nè uomini, nè donne.
non riuscire a vedersi come ti vede l'altro è dovuto a questa sostanziale chiusura; è ovvio che se non si percepisce e non ci si rimandano quelle trasformazioni come dato consapevole uno si percepisca anche non più amato, che non capisco molto;
alla mia età, posso permettermi il lusso dell'onestà - magari non totale - e posso dire con una certa convinzione che l'amore per la maggior parte delle donne con cui sono stato rimane, ognuna nella misura ed entro i limiti che l'inizio, l'andamento e la fine della storia consentono;
io non credo che chi abbia amato davvero smetta; se smette vuol dire che aveva amato un circostanza;
che non c'è niente di male, eh; ma in effetti non ha interiorizzato il valore di relazione con quella data persona; oppure lo ha rimosso dalla consapevolezza, che è pure una bella perdita per la psiche.
c'� del lardo in Garfagnana
Io non credo sia svalutazione, solo che essere "caricati" dalle aspettative di qualcuno può essere sfiancante. Non solo nei sentimenti, ma a tutti i livelli.
Credo che la cosa più sbagliata sia investire gli altri delle proprie aspettative.
L'innamoramento è chimica, Axe. Tu ne hai una visione molto romantica, ma è in realtà una cosa puramente chimica. E fondamentalmente accade tutto nella tua testa, indipdendentemente da chi sia l'altra persona.
Tra l'altro ne parli come fosse una cosa meravigliosa, mentre invece spesso è qualcosa che provoca sofferenza. Ho un'amico che è innamorato a senso unico di una sua amica, da un sacco di tempo. Non ricambiato. Per lui è una sofferenza, altro che rivoluzione personale!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
beh, certo; se non sei innamorata e hai altri progetti, è ovvio;
quella è un'infatuazione, propulsa da quella chimica che dici; è una cosa che conosco, perché mi è capitata, e paradossalmente solo con donne con cui poi non sono nemmeno stato; ma questa meriterebbe un racconto a parte, perché è un po' una mia maledizioneL'innamoramento è chimica, Axe. Tu ne hai una visione molto romantica, ma è in realtà una cosa puramente chimica. E fondamentalmente accade tutto nella tua testa, indipdendentemente da chi sia l'altra persona.
questa provoca sofferenza perché è una malattia, se manca un riscontro;Tra l'altro ne parli come fosse una cosa meravigliosa, mentre invece spesso è qualcosa che provoca sofferenza. Ho un'amico che è innamorato a senso unico di una sua amica, da un sacco di tempo. Non ricambiato. Per lui è una sofferenza, altro che rivoluzione personale!
la rivoluzione te la fa il riscontro che trasforma le priorità e i punti di vista di una persona; c'è gente che cambia città o continente, lavoro e idea di sé perché ha scoperto un se stesso possibile che non sospettava e - per restare nel terra terra cinico ed egoista è gratificante;
pensi che prima di incontrare mia madre, mio padre - cultura progressista, ma anche molto tradizionale - avesse in mente di mettersi con una separata con due figli piccoli ? non so se puoi immaginare quanto la cosa fosse inusuale nel 1958, per quanto in una metropoli europea come Milano;
e quelli che si separano perché incontrano un'altra persona ? uno scherzo, mi dirai, soprattutto se ci sono figli e alimenti da pagare, case da abbandonare, frequentazioni sociali stravolte; tutta sta gente non vive una trasformazione di identità ?
c'� del lardo in Garfagnana
Beh ma se fosse come dici tu non ci si innamorerebbe che di una sola persona nella vita.
Invece ci si innamora, ma poi le cose finiscono. Motivo per cui ci si innamora più volte.
Comunque quella di cui parlo io non è infatuazione. Anche l'innamoramento è chimica. Ci sono proprio delle ghiandole che producono sostanze chimiche molto particolari in quella fase, che sono quelle responsabili poi delle emozioni che sentiamo. Tu forse confondi l'innamoramento con l'amore.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Dark, il "problema" chimico del tuo amico quale sarebbe?
Chimica è l'innamoramento, la fase di attrazione mentale e fisica, non la costruzione di un rapporto.
Non è nemmeno vero che nella vita ci si innamori più volte anche perché, proprio per fattori biologici, ad un certo punto la chimica te saluta.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
A me non piace molto l'idea di una sequenza di amori, amorazzi e amoroni nella vita.
Con una definizione apparentemente vasta del termine "amore", paradossalmente si riduce tutto a palpitescions, limonate anche con -7, grandi proggetti, piccoli proggetti, la famiglia di lui, la famiglia di lei e tutta la carovana.
Questa parola ha fottuto molte persone perché le ha indotte a credere che le cose fossero in "quei" termini e che solo in quelli potessero funzionare.
Datevi la risposta che più credete consona, ma quando vi è piaciuto qualcuno non stavate a farvi le analisi del sangue per capire quali cose andassero e quali no in questa grande alambiccata chimica!
Scienza a parte.
Non ve lo sapreste spiegare se vi capitasse tra mezzora.
Ce dovete sta'.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Quello sicuro, ma se hai un minimo di razionalità qualche domanda te la fai.
Tendenzialmente quando ti innamori di qualcuno è perché lo vedi come una persona particolarmente compatibile con te, rivedi in lui il tuo ideale di partner. E soprattutto, in quella fase i difetti non si notano e si tende a idealizzare l'altro.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .