Ma chi sta dicendo che alla maggioranza delle persone va bene così!
A me piacerebbe che tu vivessi qui, Milano ed interland milanese per capire come vanno realmente le cose.
No che non va bene così!
E riguardo agli anziani soli, che soffrono di solitudine si cerca di fare qualcosa, intanto a partire dall' inchiesta che, se ti sei guardato, porta a conoscenza del problema e si cercano soluzioni.
Ti è già stato ripetuto un sacco di volte che non è che tutti inseguono la carriera ed i soldi ma è spesso un'imposizione, una costrizione, si è obbligati dal contesto sociale in cui si vive, prova te ad andare dal datore di lavoro e dirgli: "no scusa lavoro troppo, non voglio fare straordinari e neanche un'ora in più quando richiesti" e poi vedi se ti risponde: "Ciccio se non ti sta bene la porta è quella!".
Giusto un paio di giorni fa ho incontrato una conoscente dipendente Electrolux e mi ha raccontato delle difficoltà lavorative, della cassa integrazione per coprire le ore mancanti che sta per finire, dei licenziamenti di questi anni e le buone uscite date dall'azienda in accordo con i sindacati pur di "sbarazzarsi" di esuberi perchè sembrerebbe che la famosa grossa azienda continua ad essere in crisi, mi ha parlato degli accordi di solidarietà,di stipendi abbassati....insomma la difficoltà di vivere e lavorare in certi contesti e ambienti di vita.
E poi vedo i miei figli, uno lavora in un supermercato della grande distribuzione, un solo giorno di riposo alla settimana che spesso non coincide con quello della compagna e non sempre lo stesso giorno. Devi lavorare e lavorare, a volte per mancanza di personale coprire ore in più se vuoi portare a casa uno stipendio per VIVERE, non per accumulare risparmi devi adattarti altrimenti che fai, la porta è quella....vai a rubare?
Te sei fissato con sta carriera! O accumulatori di denaro!
Ma te sai quanto costa vivere qui tra affitti o mutui?
Che mica tutti saranno fortunati (probabilmente come te) che avrai avuto già casa, o prendono stipendi stratosferici da dirigenti.
Che poi il sistema sia sbagliato lo sappiamo tutti, lo vedo, lo tocco con mano, qua trovi facilmente lavoro nei grandi centri commerciali, come commessi o nella ristorazione aperti dentro il complesso commerciale, dalla mattina alla sera tardi fino alle 22 , con contratti spesso a termine per i giovani, oppure stagisti.
Certo lavorano su turni che spesso ti cambiano al volo, e chi invece è impiegato oggi, nonostante sia finito il lockdown e pandemia, spesso e volentieri continua a lavorare in smart working, da casa, davanti ad uno schermo, che relazioni sociali vuoi creare? Spesso per più di 8 ore, perché non c'è orario quando devi finire un lavoro ci sono colleghi ma anche clienti o il capo che ti rompono il bip con mail urgenti anche il venerdì sera pur sapendo che è fuori orario.
Scusate l'OT ma quando ci vuole ci vuole.
Scusa eh Cono ma nessuno sta dicendo che questo sia un bel vivere, che sia un modello di vita da seguire ma a livello pratico oltre i bla bla bla per dar fiato alla dentiera (anche la mia) e gli sfoghi come il mio, che si fa?
Dai tu cosa proponi di fare? A livello pratico non a solite chiacchiere e citazioni.
Come pensi di cambiare questo mondo che corre corre e disumanizza le persone, che le spinge a rinchiudersi spesso dentro a grossi centri commerciali dove c'è tutto tranne relazioni umane, che le stanca a tal punto affinché le persone giovani ed anziane non si isolino, o soffrano di solitudine?
Incrociamo tutti le braccia bloccando tutto?
Già quando i mezzi di trasporto scioperano ogni 3x2 c'è un sacco di gente inferocita che deve recarsi al lavoro con i mezzi, che c'è l'ha contro gli scioperanti, chi organizza e il pessimo servizio trasporti.
Hai la bacchetta magica?
Risolvi tu allora, cambialo tu il mondo, ma smettila di giudicare incolpando come unico male e colpa i soldi e le carriere.