“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ho detto che é per motivi utilitaristici e non etico-morali.
Sul medio-lungo termine, la menzogna é nefasta.
E sul breve, faticosa e rischiosa.
Quindi, niente "merito": puro e semplice calcolo di opportunità.
E parlo per Me: il mio Io ed il mio "vissuto".
Altri potrebbero vederla ed agire in maniera diametralmente opposta, ed avere perfettamente ragione. E successo.
Sono molto pudica nell'esternazione dei sentimenti, ma con gli anni, e dopo aver perso mio padre, dico "ti voglio bene" molto più spesso. Perchè io ho bisogno di sentirlo, e quindi penso che ne abbiano bisogno anche gli altri. "Ti amo" non lo dico più da anni, tra diffidenza (anche per me stessa) ed un sentimento di sacralità, tipo "non pronunciare il nome di dio invano". Sono concreta, faccio cose, mi prendo cura, le mie parole sono sustanziate in pasta e ceci, biancheria pulita, cappelle funerarie lucidate. Però le persone "verbali" le adoro, mi mettono davvero di buon umore, tutto sommato è un bello spettacolo. Credo anche che la maggior parte delle persone creda alle cazzate che dice, mentre le dice
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
mah... per i vivi, mejio pasta e ceci, col rosmarino e una parte dei ceci frullati a cremina; ammessa variante con le vongole; per chi sta sempre all'opposizione, giovani ribelli, streghe, ecc...pasta, fagioli e cozze
i paroloni vanno bene sulle tombe, quando il discorso è compiuto e quello è stato.
c'� del lardo in Garfagnana
A proposito (ed é anche il tempo giusto)...ma dove li seppelliscono gli individui (quale che ne possa essere il genere) che hanno intossicato ed ammorbato la vita del prossimo? Nei cimiteri ce stanno solo i "Fulgidi esempi". E tutta la stragrande maggioranza, 'ndo sta?
vassapé
Di solito a quelli vengono riservati aggettivi più illuminanti di "fulgido".
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Le parole sono la voce dell'anima...
Chi è sincero parla liberamente perché libero dai vincoli che le parole imprimono, chi è bugiardo solitamente le usa a sproposito per giustificare azioni e intenzioni poco leali...
Con il tempo impari a conoscere chi hai davanti e pesare le parole che pronuncia... capendone subito il peso specifico.
Bambol utente of the decade
Io sono una che le parole le usa, tanto
Cerco di non usarle a sproposito
E alle parole, di far seguire i fatti
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-