
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Grazie per la risposta.
In cambio, ti riassumo quali sono le previsioni del "Futuro ultimo" del modello scientifico attuale. Quello che ipotizza materia oscura (come "guscio " introrno alle galassie e ammassi) e energia oscura ovunque. L'ipotesi della non-esistenza (della quale si é già parlato altrove con gillian) non é contemplata.
In basa a quanto detto, l'universo ritenuto piatto ed euclideo. Quindi le ipotesi di cicli di eoni, con universo iperboloide, cadono. Il futuro é un universo "diluito" ultra-rarefatto e freddo: morte termica. Per te, in inglisc: "Big Freeze". L'universo continuerà , ma senza fenomeni evolutivi di nuove galassie, stelle, buchi neri e quantaltro.'Na noia, insomma.
Sembrerebbe che la natura, come la conosciamo attualmente, non vada verso una "Fine" immediata prossima ventura.
...ma...
esistono altre ipotesi
1) l'energia oscura (che non si sa che cosa sia. L'ipotesi che non esista é "da parte") potrebbe provocare accelerazioni che aumentano esponenzialmente, nello spazio-tempo, tali da "strapparlo", riportando l'universo ad un insieme di particelle incapaci di legarsi tra loro...un caos primordiale, in un certo senso
2) Buchi neri ipermassicci, unendosi, potrebbero provocare le stesse "lacerazioni" di spazio-tempo, con le stesse conseguenze
3) La nuovissima ipotesi della " catastrofe del vuoto elettrodebole", legata al famoso bosone di Higgs (la famosa particella "demoniaca"/"divina"): il campo di Higgs é in "condizione metastabile", cioé non é in equilibrio, come noi lo intendiamo: stabile. Da quasi 14 miliardi di anni e destinato a restare cosi'. Potrebbe essere "turbato", ed il delicato "marchingegno" che tiene insieme/crea la materia potrebbe disintegrarsi. Di colpo. Via tutti i legami e si torna tutto e tutti energia. Un bel fuoco d'artificio, probabilmente. Piedigrotta, insomma. Il "turbamento" potrebbe essere il crollo del "vuoto elettrodebole" per effetto di una grandissima quantità di energia. Per esempio, provocata dalla collisione di buchi neri ipermassicci a casadidio (o casadeldiavolo) in qualche angolino dell'universo.
Bene: la catastrofe del vuoto elettrodebole potrebbe essere già avvenuta ed i suoi effetti stanno arrivando alla velocità della luce.
Come la luce del sole ci mette otto minuti per illuminarci...la "Fine" ci metterà il tempo necessario: dipende da dove ha avuto inizio.
Quindi, alla fin fine, cono: potresti aver ragione. I segni premonitori non contano nulla, ma il segnale di "Fine dello spettacolo" é stato già dato.
Ah, che robbé 'sto "vuoto elettrodebole"?
Ve lo racconto (quello che ne ho capito, naturalmente), nella sezione opportuna.
Prima o poi.
Se ne avro' il tempo
