Colleghe

[Ninag]

E’ il primo giorno di scuola, c’è ansia e un po’ di euforia, l’aria leggera e frizzante del mattino ci sfiora il viso. Scendiamo frettolosamente dal treno, una piccola folla ci sospinge verso l’uscita.
Ci ritroviamo tutte a percorrere il breve tratto di strada che è interdetto alle auto.
Qualcuno saluta, vedo una ragazza bionda con i capelli lisci a caschetto, che saluta calorosamente una collega.
Dentro di me spero che sia una sua conoscente, la ignoro, l’anno precedente non l’avevo notata.
Ha uno sguardo sbilenco da dietro gli occhiali, si guarda intorno e fa qualche passo in avanti.
Io e le altre colleghe, parlottiamo senza sosta, ridacchiamo, è un giorno importante ma cerchiamo di minimizzare.
Pochi passi ancora e siamo dentro l’edificio, ancora saluti e abbracci, chiedo qual è la mia aula, entro. Dentro c’è lei ,la biondina con il sorrisetto sprezzante che mi guarda attraverso le lenti.
Purtroppo non era una mamma, era la mia collega.

[bumble-bee]

I colleghi sono come i parenti, non si scelgono.

[bumble-bee]

Dopo trent'anni di amicizia, alla fine siamo diventati colleghi e, specialmente all'inizio, mi veniva di strozzarlo con le mie mani ogni giorno, tanto da scrivere alla sua ex, mia ex collega di lavoro di quando lavoravo in un villaggio turistico, per esprimerle la voglia di affogarlo che mi prendeva e lei a ridere dicendo chi me lo avesse fatto fare... Per non parlare di sua moglie, una torinese rapita e portata qui in Sicilia con l'inganno, che ogni tanto le prendono degli scatti che a stento trattiene, ma che prima o poi la porteranno a dargli una coltellata...

Ma lui è un bravo ragazzo, che rompe il cazzo senza che se ne rende conto e che ti guarda poi chiedendo cos'è che ha fatto!!!

Semplicemente rompe i coglioni!! Solo quello che dice lui è giusto, solo i suoi metodi sono quelli giusti... gli altri, non contano proprio.

Avete presente?



Però (o purtroppo) è (anche) un amico!!

[Ninag]

I colleghi sono come i parenti, non si scelgono.

Vero!

[Ninag]

Dopo trent'anni di amicizia, alla fine siamo diventati colleghi e, specialmente all'inizio, mi veniva di strozzarlo con le mie mani ogni giorno, tanto da scrivere alla sua ex, mia ex collega di lavoro di quando lavoravo in un villaggio turistico, per esprimerle la voglia di affogarlo che mi prendeva e lei a ridere dicendo chi me lo avesse fatto fare... Per non parlare di sua moglie, una torinese rapita e portata qui in Sicilia con l'inganno, che ogni tanto le prendono degli scatti che a stento trattiene, ma che prima o poi la porteranno a dargli una coltellata...

Ma lui è un bravo ragazzo, che rompe il cazzo senza che se ne rende conto e che ti guarda poi chiedendo cos'è che ha fatto!!!

Semplicemente rompe i coglioni!! Solo quello che dice lui è giusto, solo i suoi metodi sono quelli giusti... gli altri, non contano proprio.

Avete presente?



Però (o purtroppo) è (anche) un amico!!

talvolta la prima impressione è automatica, ma da persone razionali cerchiamo di andare oltre, anche se spesso è quella giusta. Anch'io ho un'amica con cui parlo volentieri, ci sentiamo, ma non la vorrei mai come collega

[Adalberto]

Anche lei ti aveva notata.
Ma quello sprezzante sorrisetto cosa aveva visto in te?
L'asimmetria fra il liscio caschetto biondo e lo sguardo sbilenco non bastano a spiegare la tua insofferenza.
Questa vostra reciprocità istintiva va oltre la semplice allergia somatica e caratteriale.
Dietro quegli occhiali forse c'è uno sguardo sul mondo diverso dal tuo, ma quale?
Urge una seconda puntata

[Ninag]

Con la collega ci ho lavorato un anno, per fortuna con lei avevo solo 3 ore.
Piuttosto, a chi non è capitato di incontrare qualcuno per cui si prova "antipatia"...

[Adalberto]

... per quello mi sarebbe piaciuta una tua seconda puntata!
Ma qualcos'altro scriverai sicuramente.

[dark lady]

A me difficilmente capita di provare antipatia istintiva verso qualcuno senza prima averci parlato. Do sempre il beneficio del dubbio.
Con i colleghi sono stata piuttosto fortunata, mi è capitato solo un paio di volte di trovarne di stronzi.

[nahui]

Io cerco sempre di andare d'accordi con tutti e di usare la diplomazia, anche perché timbrato il cartellino, chi se ne frega, gli amici sono altri. Ma ho una collega nemica del cuore da un decennio, una matta che mi ha trascinato in una contesa da psicopatica, e con cui non parlo da allora. L'ho uccisa simbolicamente

[Ninag]

A me difficilmente capita di provare antipatia istintiva verso qualcuno senza prima averci parlato. Do sempre il beneficio del dubbio.
Con i colleghi sono stata piuttosto fortunata, mi è capitato solo un paio di volte di trovarne di stronzi.

Infatti è una cosa molto rara. I generale mi sono sempre trovata bene, in alcuni posti benissimo.

[Ninag]

Io cerco sempre di andare d'accordi con tutti e di usare la diplomazia, anche perché timbrato il cartellino, chi se ne frega, gli amici sono altri. Ma ho una collega nemica del cuore da un decennio, una matta che mi ha trascinato in una contesa da psicopatica, e con cui non parlo da allora. L'ho uccisa simbolicamente

La diplomazia è d'obbligo nei luoghi di lavoro.

[conogelato]

Io cerco sempre di andare d'accordi con tutti e di usare la diplomazia, anche perché timbrato il cartellino, chi se ne frega, gli amici sono altri. Ma ho una collega nemica del cuore da un decennio, una matta che mi ha trascinato in una contesa da psicopatica, e con cui non parlo da allora. L'ho uccisa simbolicamente

Ti andrebbe di mettere in pratica la frase che ho in firma? Così, per toglierti uno sfizio....

[nahui]

Ti andrebbe di mettere in pratica la frase che ho in firma? Così, per toglierti uno sfizio....

Io non la odio, è inutile, credo nel karma. Però non la voglio più nella mia vita.

[conogelato]

Fallo solo per curiosità, Barbara. Dici una preghiera per lei prima di dormire. Per un mese. Anche se non ci credi, anche se sei più orientaleggiante che cattolica.....

Il 10 maggio faremo il punto.