Vega, non confondere il punto di vista della Chiesa con ci
Vega, non confondere il punto di vista della Chiesa con ci
Ok. A parte che non volevo criticare te o dire che pensavi che l'omosessuale è malato, ma prendevo spunto dallo scritto per ampliare il discorso ed il versetto di Gesù cascava a fagiolo per la Chiesa e la sua visione dell'omosessualità. Avevo anche specificato del discorso sentito su Radio Maria.Vega, non confondere il punto di vista della Chiesa con ciò che dice la Bibbia.Il sesso è una cosa prettamente personale di cui rende conto la persona e basta, nessun altro.Nessuno va aiutato a prendere una decisione, se la deve prendere lui, e lui solo.E se prende una decisione dal mio punto di vista deve anche pagarne coerentemente il prezzo, esattamente come facciamo tutti.
Ma restano faccende tra lui e Dio verso le quali nessun uomo imperfetto può alzare la voce.
Non vorrei che le mie tante domande venissero prese sempre come un'aggressione. Credo però che dal momento in cui si fa delle affermazioni, ci si debba aspettare delle possibili domande per capire meglio od approfondire.
La bontà di Dio e la morte di Gesù andrebbero discussi a parte.
Io penso che ci debba essere prima di tutto tolleranza. Su altri temi sono pi
" Se mi dirai che qualcosa ti
[quote=Matthias]Non so se hai presente la Genesi, il libro che parla della creazione dell'uomo...libro che tuttoggi risulta il pi
Originariamente Scritto da Vibrazioni
Ma no, pensavo che Mos
[quote=Matthias]Ma no, pensavo che Mos
Il problema
[quote=Matthias]Il problema
[QUOTE=Matthias]Il problema
Non ne stavamo appunto parlando?
Tu non sei forse una rappresentante della categoria?
Ma se uno va a darsi un occhiata alla Bibbia vedrà che l'omosessualità non è praticamente quasi mai citata e condannata.
Sono invece citate e condannati molto di più altri comportamenti come semplicemente la disobbedienza della moglie o dei figli.
Quindi penso che ci sia stata un eccessiva enfatizzazzione nella condanna all'atto sessuale omosessuale.
Inoltre i pochi passi in cui si parla dell'omosessualità sono di dubbia traduzione.
La Bibbbia ci arriva tramite testi dal greco con parole come arsenokoitês e malakos su cui ci sono diatribe di traduzione.
-Quindi ci può essere una traduzione
1 Corinzi 6, 9-10- Traduzione CEI:
O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
-Ma anche un'altra traduzione differente
Traduzione interconfessionale in lingua corrente:
Sappiate però che non c'è posto per i malvagi nel nuovo mondo di Dio. Non illudetevi: nel regno di Dio non entreranno gli immorali, gli adoratori di idoli, gli adùlteri, i maniaci sessuali, i ladri, gli invidiosi, gli ubriaconi, i calunniatori, i delinquenti.
Per altro nella Bibbia ci sono pure passi in cui a seconda dell'interpretazione si potrebbe anche vedere un rapporto omosessuale.
Per esempio in Samuele c'è il rapporto tra Davide e Gionata e si legge:
«Il tuo amore per me era più meraviglioso dell'amore delle donne.»(2Samuele 1,26).
Inoltre spesso si demonizza l'omosessuale in sè quando la Chiesa condanna non l'essere omosessuale ma l'atto omosessuale(ma se è per questo la Chiesa condanna pure l'atto eterosessuale fuori del matrimonio e non a fine procreativo però al giorno d'oggi in pochi arrivano vergini al matrimonio e non mi pare ci sia una condanna con la stessa enfasi per questo anche mi pare che alle volte la condanna dell'atto omosessuale venga eccessivamente enfatizzata rispetto ad altri atteggiamenti).
Infatti nel testo del Catechismo della Chiesa Cattolica si legge:
''Devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.
Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.''
Ultima modifica di Microemozioni; 19-07-2006 alle 00:07
@Microemozioni: prima di tutto voglio che tu sappia che il termine greco che in quella scrittura viene usato per "fornicatori", [I]porn
E quindi?
Alla luce di tutto ciò il sesso in generale praticato al di fuori del matrimonio è da condannare.
Sia quello etero che quello omo che quello bi.
E allora che si fa?
Si è casti, dirai tu.
E io rispondo che per me non esiste una cosa del genere con buona pace dei bigotti e della Chiesa.
Domanda: e chi pratica l'onanismo? O vorrai dirmi che chi non pratica sesso con un'altra persona neanche si masturba...e anche l'onanismo è condannato dalla Chiesa...
Scusate ma io sono pragmatica e non amo i giri di parole.
Quindi non
L'ho letto.
Molte volte
E appunto non riesci a portare altri argomenti.
Io ho fatto un sunto: la Chiesa condanna gli atti sessuali al di fuori dell'unione sacramentale.
Però guarda un po' gli omosessuali e i bisessuali sono un po' più peccatori...che strana la vita!!!
E mi domando come mai....
ah dimenticavo...non mi hai risposto circa l'autoerotismo...
Permessi di Scrittura
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