Le coppie omosessuali

[Sole78]

Sono d'accordo con te, Mototopo. Non

[Neve_che_vola]

[QUOTE=Mototopo]orgoglio gay

[Mototopo]

Posso tenermi almeno l'orgoglio di idiota?

si quello lo puoi tenere e pure frequentare il locale per soli idioti che frequento io!

cigno non la fanno entrare...lei

[tarassaco]

Io credo che la durata di una coppia dipenda da talmente tanti fattori soggettivi che sia un po' impensabile prevederla in base alla composizione della coppia.

Penso infatti che sia determinante la volont

[funeralblues]

E' indubbio che alcuni fattori sociali intervengano a salvaguardia di una coppia eterosessuale e spesso, anche negli ambienti più progressisiti, nessuno si scomodi per andare in aiuto di una coppia gay.

Quando un uomo ed una donna si separano capita frequentemente che l'intervento dei familiari, del parroco, delle amicizie comuni, gli stessi vincoli legali finiscano per esercitare una forte influenza in favore dell'unione.

Quando questo avviene tra due gay, i genitori, informati e giudiziosi, avranno il ritegno di non esultare con un: "evviva!" ma raramenete finiranno per rafforzare l'integrità della coppia. Non parliamo neppure del parroco o degli aspetti legali connessi alla separazione. Forse solo gli amici (quelli veri) finiranno per avere un ruolo positivo e per favorire una maggiore riflessione sulle conseguenze di una separazione impulsiva.

In riferimento agli ambienti gay che, peraltro, frequento sporadicamente, io non credo che il problema sia il posto ma l'atteggiamento con il quale ci accingiamo a frequentarlo. In tanti locali gay c'è la "Stanza Buia" nella quale io, come altri ragazzi, non ho mai messo piede. Ci sono i parcheggi, le spiagge, le saune, i cimiteri..... () Molti frequentano questi luoghi di incontro per ottenere fugaci scambi sessuali ma altri cercano l'opportunità di fare quattro chiachiere senza correre il rischio di ricevere un calcio nel di dietro o per regalarsi un bacio senza che intorno si materializzi un silenzio imbarazzante o qualche severo colpetto di tosse.

Sono convinto anch'io che frequentare solo certi ambienti ci faccia assomigliare sempre più ad una parodia di noi stessi. Finisca per imprimerci un marchio di fabbrica, per imporci un cliché. Tuttavia molti di questi locali, lupanari del nuovo millennio, hanno rappresentato per tante persone, magari deboli e fragili, l'unico modo per arrivare ad un migliore livello di consapevolezza.

La prima discoteca gay nella quale ho messo piede si chiamava "le Palace", a Parigi. Sono andato ben lontano da casa mia. Tanto era grande il mio disagio. All'ingresso tremavo così tanto che il guardarobiere mi strinse una mano dedicandomi qualche parola. Ma non ebbi la lucidità di afferrarne il senso. Dentro, nel buio, trai fumi di tante sigarette accese, ragazzi normali parlavano di cose normali! E ballavano una musica che era la stessa musica delle discoteche di Milano e di Rimini. E si muovevano come si muovono i ragazzi nelle discoteche di mezza Italia.
Vi sembrerà strano ma ricordo quella sera come una delle più belle. Ballai fino al mattino. Felice. Non ebbi bisogno di parlare con nessuno. Tornando all'albergo fu come volare, come se mi fossi liberato, per la prima volta, di un terribile peso.

[kiaroz74]

[QUOTE=tarassaco]Io credo che la durata di una coppia dipenda da talmente tanti fattori soggettivi che sia un po' impensabile prevederla in base alla composizione della coppia.

Penso infatti che sia determinante la volont

[CignoNero]

Personalmente credo che quel piacere del "nascondersi" possa esserci all'inizio, perchè sì, dà complicità, ma a lungo andare credo logori non poco.
Per me, ad esempio, è deleterio trattenere le emozioni, qualunque queste siano.

[tarassaco]

[QUOTE=CignoNero]Personalmente credo che quel piacere del "nascondersi" possa esserci all'inizio, perch

[Semola]

ognuno vive la cosa come meglio la percepisce....se una coppia ama e vive bene l'adrenalina del nascondersi e la paura di esser scoperti allora benvenga anche quello...l'importante penso sia avere sempre la possibilità di scelta...non nascondersi per forza.....nè per forza dichiarare i propri sentimenti al mondo invece che sussurrarli alla persona amata...
Sono punti di vista...

L'amore e i sentimenti pervengono dall'interno...dall'anima e dal cuore...e basta la luce che si accende negli occhi di chi ami a far capire cosa è meglio fare o come comportarsi...

[kika_]

[QUOTE=Neve_che_vola]Che strano...
Io invece ho l'impressione diversa.
Vedo molte coppie di omosessuali, donne e uomini, che durano per anni e anni e invece tanti etero che dopo poco si lasciano...
Credo sia solo una questione di percezione della realt