-
Opinionista
X Agosto
Al X agosto è dedicata una delle più drammatiche e sentite poesie di Giovanni Pascoli: l'ho sempre concepita come l'altra faccia del 10 agosto, quella di chi guarda al cielo con rancore e con un mai sopito senso di vendetta, anziché con quell'attesa suggestionata da inutili atmosfere. Secondo voi qual è il tema che la rende davvero unica, la similitudine tragica tra il padre e la rondine, il "pessimismo astronomico" che apre e chiude il componimento, l'immagine delle bambole tristi o il parallelismo straziante tra la sventurata attesa del nido dei "rondinini" (hapax sublime) e quella della "casa romita"?
Ultima modifica di talktalk; 09-08-2007 alle 19:04
-
La vita del Pascoli che senza dubbio
Carpe Diem
Permessi di Scrittura
- Tu non puoi inviare nuove discussioni
- Tu non puoi inviare risposte
- Tu non puoi inviare allegati
- Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
-
Regole del Forum