il libro piu bello in assoluto

[Mysterio]

Anche per me senz'altro "Siddartha" di Hermann Hesse...un pò perchè sono appassionato di romanzi d'ambiente indiano e un pò perchè l'autore è capace di delineare un percorso di vita,incentrata sulla ricerca dell'essere nel suo insieme che è straordinario...

[Zazzauser]

[QUOTE=Mysterio]Anche per me senz'altro "Siddartha" di Hermann Hesse...un p

[trilly]

Hombres de maís (Uomini di mais) di Miguel Angel Asturias.
Un viaggio nel Guatemala ancestrale, tra antichi miti maya. Per chi ama l'America indigena.

[Dulcamara]

Davvero difficile rispondere.
Bellissimo Siddhartha.
Ma per ora dico, restando fedele alla mia firma: Virginia Woolf, Gita al faro.
Vorresti la trama; qui é difficile accontentarti: questo libro non ne ha una.
Succedono delle cose, certo, ma non sono queste l'importante - quello che conta é l'atmosfera, il ritmo, il piacere della parola che qui é evocato.
Per farti un esempio, prendiamo la seconda delle tre parti in cui é diviso il 'romanzo' ("Il tempo passa"), e che serve a connettere le altre due.
Qui vengono riassunti e presentati come una rapida folata di vento molti fatti, piú che in qualsiasi altro momento del libro: e tutto dal punto di vista di una casa vuota sul mare, che riflette la vita di chi l'ha abitata. Morti, cambiamenti nelle vite dei personaggi, i fatti che si pressupone debbano essere i piú eclatanti in un romanzo, tutto ció scivola via veloce e serenemente in secondo piano, eppure la casa ne é in qualche modo pregna e ne diventa il correlativo oggettivo. Magnifico.

[Alberto M.]

Mi

[conogelato]

Approvo quasi tutto, ma il + bel libro mai scritto, resta per me "I promesi sposi" del Manzoni. (scusate)

[Pegaso Roma]

1984 di Orwell.

[apostolozeno]

[QUOTE=apostolozeno]i parametri con cui scegliere il libro pi

[nuanda]

però mi permetto di aggiungere "Chiedi alla polvere" di John Fante.

Quoto in pieno "Chiedi alla polvere" e aggiungo, per quanto riguarda il più bello in assoluto per me "Il barone rampante" di Calvino, sarà che è stato uno dei primi che ho letto... seguono a ruota "1984" e "La fattoria degli animali" di Orwell, tutto ciò che è Stephen King e "La città della gioia" di Lapierre.

[Miss Piggy]

[QUOTE=Alberto M.]Mi

[Isaac]

il nome della rosa di Eco

[Miss Piggy]

Di libri che mi son piaciuti ce ne sono stati moltissimi, ma più che per libri di solito vado per autore: ne scelgo uno e cerco di "esaurirlo" leggendo tutta la sua bibliografia. (quando ovviamente mi è piaciuto, non sono masochista.)

Il mio autore preferito è Milan Kundera, e chi tra voi ha letto almeno il solito "L'insostenibile leggerezza dell'essere" sa di chi parlo.
Quello che magari non tutti sanno è che quello non è il suo libro migliore: io consiglio caldamente "L'immortalità", il meraviglioso "La vita è altrove", e il "Libro del riso e del'oblio".

Un autore che ho amato molto è Thomas Mann, di cui ho apprezzato i "Buddenbroch", "Morte a Venezia" e il suo bellissimo racconto "Tristano" (a oggi sono tutt'ora indecisa sul Tonio Kruger, neanche una seconda lettura è servita).

Un autore italiano che secondo me è geniale è Stefano Benni, di cui ho apprezzato praticamente tutto (soprattutto "Saltatempo", "Il bar sotto il mare" e "Terra"), tranne "Spiriti", forse un po' misero.


Per cui non riesco davvero a sceglierne uno solo!!!!

[nuanda]

[QUOTE=Miss Piggy]Di libri che mi son piaciuti ce ne sono stati moltissimi, ma pi

[Miss Piggy]

[QUOTE=nuanda]Stefano Benni, uahu! Ho letto praticamente tutto. Il mio preferito

[nuanda]

OT: quanto è bella piggy... ne ero innamorato quando ero piccolino e vedevo i muppet...