Andare dallo psicologo/psichiatra

[Kyra]

Di sicuro non quello che si prende 200 euro l'ora per curarti

[Neve_che_vola]

[QUOTE=beat]quando sento cose del genere, mi ricordo il perch

[Neve_che_vola]

Ci sono casi gravi in cui le persone che ti vogliono bene non possono molto, come in quei casi che sfociano in anoressia e bulimia, ad esempio, che sembrano risolvibili con l'affetto e la comprensione e che invece nascondono grosse insidie, per non arrivare ai casi cronici. Purtroppo però, ormai è diventata quasi una moda, per cui ci si ritrova persone che avrebbero solo bisogno di una bella strigliata che vanno dallo psicologo come dal medico della mutua solo perchè avrebbero voglia di parlare in continuazione di se stessi. Io credo che fin quando, se i problemi non sono gravi, riusciamo a risolvere con la nostra testa e le persone vicine i nostri piccoli problemi sociali, alleniamo anche la nostra psiche alla soluzione senza il bisogno di un supporto, altrimenti si rischia di diventarne dipendenti. Anche a me è successo di vedere soluzioni all'interno di una coppia con la forza dell'amore, piu' che quella di un medico.

Non è una moda e trovo davvero offensivo che si pensi questo.
Qualcuno ieri dopo avermi letto mi ha mandato un sms dicendo che non credeva fosse un problema così diffuso quello della depressione e sembra quasi che sia diventato il male dei nostri tempi.
Ho risposto che la depressione è sempre esistita ma la gente non sapeva che nome darle e che non è semplicemente aumentata; piuttosto è diminuita la paura e la vergogna che portano tante persone a nascondersi prima di tutto a se stesse poi agli altri.
E quando parlo di depressione parlo di una malattia e non semplicemente della normale tristezza o abulìa che accompagnano la vita di tutti i giorni e che tanti scambiano per depressione quando in realtà è fisiologico non essere sempre costantemente felici e impegnati a sfuggire ad ogni tipo di dolore, fisico ed emotivo.
E quando sento qualcuno che dice con aria annoiata e un po' afflitta "oggi mi sento così depresso..", gli spaccherei volentieri la faccia e gli farei volentieri fare un giro nel mio personale inferno e in quello di chi incontro quando vado alle sedute di psicoterapia.
Beat ha detto una cosa giusta: chi è che decide quando il problema è grave? Molto difficilmente il malato, che di solito non sa di esserlo e ancora più difficilmente i familiari che spesso tendono a sottovalutare la situazione e a non voler vedere soprattutto perchè è un fallimento per un genitore dover portare un figlio dal medico dei matti
Comunque quando si identifica qualcosa che non va deve essere il medico a decidere e non certo il malato.
E non si diventa affatto dipendenti; anzi lo scopo della psicoterapia e della psicanalisi è proprio quello di mostrarti il cammino e di renderti le gambe forti per poterlo percorrere da solo.
Quanti ma quanti luoghi comuni e quanta ignoranza in merito...

[Matthias]

Cara mia, io ho conosciuto gente che prendeva il Diazepam a dosi random non appena si sentiva un p

[maurie]

[QUOTE=Neve_che_vola]Non

[maurie]

[QUOTE=Matthias]Cara mia, io ho conosciuto gente che prendeva il Diazepam a dosi random non appena si sentiva un p

[Neve_che_vola]

Cara mia, io ho conosciuto gente che prendeva il Diazepam a dosi random non appena si sentiva un pò giù di morale.E genitori che facevano a gara a mandare i figli da noti psicologi per ottenere consulti diversi, figli che nessun problema avevano tranne quello di avere genitori sciocchi.
Purtroppo non è vero che tutti quelli che si avvalgono dei servizi di questi professionisti ne hanno davvero bisogno, molto spesso si tratta di persone che semplicemente vogliono essere al centro dell'attenzione, o, tu non ci crederai, che lo fanno per moda.
E questo atteggiamento è dannoso in primis proprio per chi i problemi li ha davvero e suo malgrado deve farsi curare anche se ne farebbe volentieri a meno.
Ad ogni modo, io credo davvero che questo tipo di patologie siano figlie del nostro stile di vita, non tanto della nostra migliore conoscenza della psiche o della diffusa cultura in merito.
E' vero che i nostri nonni non consocevano queste cose, ma nemmeno avevano il tempo di rifletterci sopra, se hai idea di cosa vuol dire lavorare dodici ore al giorno nei campi...

Coglione quel medico che lo prescriveva come le mentine.
E probabilmente la psicoterapia serviva a quei genitori.
Fidati che sono sempre più convinta che se il 98 % delle persone facesse della terapia o dell'analisi saremmo tutti molto più contenti.

Perdonami ma non per tutti c'entra lo stile di vita.
Anzi sai quante donne vanno in giro a trombare qualunque cosa si muova su due zampe proprio perchè in realtà sono depresse croniche e deficitano totalmente di autostima?
Ma chi guarda da fuori le vede solo come delle zoccole.

Tantomeno la depressione viene perchè si è annoiati e non si lavora 12 ore al giorno, anzi è esattamente il contrario. Secondo diversi studi si è accertato che proprio chi ha una vita troppo piena di impegni è a rischio depressione e soprattutto le donne tra i 20 e i 45 anni sono le più esposte e rappresentano la percentuale maggiore di malati.

[Neve_che_vola]

[QUOTE=maurie]Non intendevo offendere nessuno, probabilmente ci siamo fraintesi esprimendo piu' o meno le stesse cose. Io mi riferivo a questo, parlando di moda, perch

[Matthias]

Non

[Neve_che_vola]

Certo magari questo aiuta.
Pensa che a volte pure io preferirei fare un lavoro maggiormente manuale e meno di concetto...
Però considera quelle donne, praticamente tutte, che hanno sulle spalle il lavoro fuori e quello in casa e in più allevare figli, e fanno tutto da sole.

[omopatia]

Di sicuro non quello che si prende 200 euro l'ora per curarti

sono informato sui prezzi dei medici privati, la tariffa

[Neve_che_vola]

[QUOTE=omopatia]sono informato sui prezzi dei medici privati, la tariffa

[omopatia]

Grazie mille.
Infatti la mia dottoressa in privato chiedeva appunto 80 euro a seduta.
E tra l'altro le spese mediche possono essere dedotte in percentuale sul 730.

si lo so , so come funziona il sistema.

conosco anche questo genere di malattie, io non sono un medico , ma nella mia famiglia ci sono dei medici e ne sento di tuttii colori.


le ho mandato un pm , non

[Neve_che_vola]

io mi sento libera di portare la mia esperienza dove voglio.
Come pure mi sento di ringraziarla vivamente per le parole di "speranza" che Lei ha voluto parteciparmi in pm.
Le auguro di non trovarsi mai nella mia situazione o in quella di molti altri perchè non è molto bello sentirsi dire che non sia hanno speranze di guarigione e che alla fine magari si finisce col rivolgersi ai maghi.
Quest'ultima frase l'ho trovata non solo di pessimo gusto ma molto offensiva nei confronti della mia intelligenza.
La invito pubblicamente a non contattarmi più in pm.

[Kyra]

[QUOTE=omopatia]sono informato sui prezzi dei medici privati, la tariffa