Lo faccio in continuazione.
Hai mai forzato la mano per ottenere qualcosa?
Lo faccio in continuazione.
Hai mai forzato la mano per ottenere qualcosa?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
No.
Hai mai fatto sforzi senza ottenere nulla?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Direi proprio di si.
Hai mai insultato qualcuno sino a farlo piangere?
No.
Hai mai abboccato ad uno scherzo?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Si hai voglia!
Hai mai subito uno scherzo crudele?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non me ne ricordo.
Hai mai aiutato qualcuno che non ha ringraziato?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Ho aiutato persone ma sono sempre state riconoscenti.
Hai mai prestato soldi a qualcuno? Ti sono rimasti amici?
Non mi è mai successo.
Tu?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Putroppo si, alle volte prestare denaro è sbagliato, a parte forse non riceverlo ma è il modo peggiore per inimicarsi qualcuno.
Hai preso parte ad una manifestazione?
Al liceo.
Ti sei mai ricreduto riguardo qualcosa?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Rispetto a tante cose, in realtà.
Hai mai pianto davanti ad altre persone?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Al funerale di mia nonna e di mia mamma.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Si, ultimamente ho la lacrima facile.
Hai mai avuto amici di penna?
Sì
Hai mai abbondato in parole più che fatti?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Sì
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius