non so se postare nell'arte o nella musica...
comiciamo da qui,valutando se quella di Duchamp sia vera arte,comunque Lady Gaga ci si fa fotografare
http://1.bp.blogspot.com/_EnTZEgGo-i.../0-gagabig.jpg
non so se postare nell'arte o nella musica...
comiciamo da qui,valutando se quella di Duchamp sia vera arte,comunque Lady Gaga ci si fa fotografare
http://1.bp.blogspot.com/_EnTZEgGo-i.../0-gagabig.jpg
Scusate ma ho scritto col riconoscimento vocale e non ho riletto prima di pubblicare!!!
Ma Duchamp sarebbe l'orinatoio? Io avrei detto Richard Ginori
Lei sa anche un p� di Madonna in Like a virgin.
Tutto vecchio, gi� visto.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Lei sa di un'artista che ancora non ha deciso cosa o chi voglia essere.
Lui era gi� molto avanti allora e lo � ancora adesso.
Come dire che il molto avanti, cos� viene considerata Lady Gaga adesso, � solo una ripetizione e una brutta versione di qualcosa che altri hanno fatto meglio, molti decenni prima di lei.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
tuttavia rimane il dubbio se tagliare una tela,firmare una ceramica di dubbio gusto,inscatolare qualcosa che l'artista aveva dentro,sia vera arte e valga le cifre che costa...
http://massimodangeli.files.wordpres...pg?w=244&h=244
Scusate ma ho scritto col riconoscimento vocale e non ho riletto prima di pubblicare!!!
Ah ok, allora non � arte niente che sia diverso dal prevedibile.
A posto.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Piero Fornasetti rifiutava le etichette: �Non credo n� alle epoche n� alle date�, diceva: �Un artista che vuole avere successo non ?� un artista. ?� solo una persona che vuole avere successo�
Scusate ma ho scritto col riconoscimento vocale e non ho riletto prima di pubblicare!!!
Duchamp ha fatto molto di pi� che esporre un orinatoio, eppure rimane famoso quasi solo per quello. E forse non � un caso: � un esempio di comunicazione perfetta, che di primo acchito fa sentire un idiota chi lo guarda, e subito dopo lo fa sentire un genio nel sintonizzarsi con una miriade di significati nascosti. Gli sembrer� perfino che l'artista gli strizzi l'occhiolino. Un po' come i film di Tarantino oggi.
Che opere del genere valgano le cifre che costano non � tanto questione del genio dell'artista, bens� dell'idiozia di chi le compra. Questo Duchamp lo aveva capito molto prima di tanti altri. Anzi, mi sembra quasi che mi stia facendo l'occhiolino.
Duchamp era un abbindolatore incredibile. Fanatico scacchista, riusc� addirittura a convincere la federazione francese a farlo giocare, ovviamente con esiti penosi, alle Olimpiadi di scacchi del 1928... Pass� la prima notte di nozze seduto alla scacchiera e, dopo qualche giorno, la moglie, infuriata, gli incoll� tutti i pezzi alla scacchiera. Il matrimonio dur� ben tre mesi. Comunque, il buon Marcel resta pur sempre un dilettante nell'arte di abbindolare gli idioti, se lo paragoniamo a colossi come Lucio Fontana e Piero Manzoni.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Vhils a Torino lo ritengo un artista che costa il giusto
http://www.lastampa.it/2013/11/19/cr...GO/pagina.html
Scusate ma ho scritto col riconoscimento vocale e non ho riletto prima di pubblicare!!!