Guardi meogatto che ancora siamo a livello di energia è c'è già tanta confusione, le tesi riguardo alla composizione della micro materia sono ancora svariate immaginiamo come sarebbero se si parlasse di spirito, un'entità senza materia; è per questo che parlavo impropriamente di energia perché è difficile da definire come è difficile da definire le fattezze di un buco nero. Il vangelo, e si supporrebbe anche Gesù, se i redattori non gli hanno messo in bocca qualsos'altro, parla di queste entità. A questo punto io credo entri in gioco l'io che è la nostra intimità, una goccia di una mare ma simile alle altre, e qui possiamo facilmente capire l'empatia di Gesù per il prossimo perché il mare delle gocce, che rappresenterebbe Dio è simile alla rete che tira su i pesci, ed è simile pure al mare ammansito davanti a Gesù. Non è un miracolo è solo un segno se i segni si incastrano bene tra loro come un puzzle.