Questa discussione fu già postata all'interno di altra discussione quand'ero a rischio bannatura. Ora la ripresento per i nuovi forumisti e per coloro che non leggono gli interventi all'interno di ciascuna discussione.
Da "Tesori delle Testimonianze" (vol. I):
La cerimonia nuziale non dovrebbe essere caratterizzata da troppo sfarzo né da troppi festeggiamenti, perché non vi è neppure un matrimonio su cento che risulti felice, riscuota l’approvazione di Dio e metta i coniugi in grado di glorificare meglio l’Eterno. Sono tante le tristi conseguenze di matrimoni infelici. Ci si sposa spinti da un impulso. Si pensa raramente di esaminare il problema e si considera antiquato consultare persone d’esperienza. L’impulso e le passioni sostituiscono l’amore. Molti mettono in pericolo la loro vita spirituale e attirano su di sé la maledizione di Dio, contraendo un legame matrimoniale solo per soddisfare la propria fantasia. Mi sono stati indicati i casi di alcuni che, pur sostenendo di credere nella verità , hanno commesso il grave errore di unirsi con dei non credenti. Essi speravano che l’altro coniuge avrebbe accettato il messaggio della verità , mentre è successo, purtroppo, che si è allontanato ancora di più e sono iniziate le sottili tentazioni del nemico per distogliere il credente dalla sua fede. {TT1 386.1}