Originariamente Scritto da
doxa
Buongiorno Cono. Tu come stai messo con lo spirito missionario ? Hai un’esperienza missionaria all’estero ? Se offri i tuoi denari ed altri beni ai poveri sei sicuro di non finire in ospedale per mano di tua moglie o dei tuoi figli ?
Mi sembra che il diaconato ti aleggia intorno.
La tua cultura religiosa cattolica è confacente al “diàkonos”, in servizio permanente effettivo della Chiesa e della parrocchia che frequenti anche per assistere i sacerdoti durante le celebrazioni eucaristiche.
Come sai il diaconato ti permette di vivere a metà strada tra lo stato laico e quello sacerdotale, una collocazione che ti confà. E’ un servizio transeunte verso il sacerdozio (sicuramente diventerai presbitero quando la Chiesa cattolica si deciderà di far accedere gli sposati).
In attesa della tua decisione t’invio come dono virtuale questa camicia da prete.
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E poi pensa alla gioia del “finis vitae”: il tuo in “odore di santità” (profumo di viola ?) opposto al mio in quel fatidico momento: l’odore di zolfo satanico.
La religiosità popolare credeva (ancora crede ?) che l’olfatto sia il senso più adatto per individuare la natura spirituale o meno di una persona. Vedi quanti danni producono le cialtronerie che narrano i preti “pro domo sua” ?