Originariamente Scritto da
Doppio
Mhm, viviamo in un mondo troppo interconnesso per sottovalutare il problema dei paesi più indietro, ciascuno di loro può dare origine a nuove varianti che potrebbero persino invalidare completamente il duro lavoro fatto fino ad ora, oltre ad essere già di base luoghi i cui equilibri instabili costituiscono problemi a livello internazionale.
Ovviamente il tutto deve essere compatibile con le condizioni dei vari stati, ma paesi come il Canada, che attualmente dispongono di più dosi di quanto necessitino hanno già messo in conto di distribuirle a paesi meno sviluppati, è un fatto di lungimiranza, non di beneficenza.
https://toronto.citynews.ca/2021/09/...ne-deliveries/