Io odio anche i giapponesi che scattano foto a qualunque cosa,incluse le fermate della metro di Roma. E il bello è che devi anche fermarti per lasciargli scattare indimenticabili ricordi italiani.
Io odio anche i giapponesi che scattano foto a qualunque cosa,incluse le fermate della metro di Roma. E il bello è che devi anche fermarti per lasciargli scattare indimenticabili ricordi italiani.
[QUOTE=Nuvolosa;613532]E il bello
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
la gioventù milanès checistadentrista
i terroni milanes. che non sono semplicemente "quelli del sud che abitano a milano". sono una categoria tamarra/fighetta che è sottogruppo dei terroni trapiantati al nord.
le vecchie milanès che si appostano davanti alle uscite dell'autobus/tram 3 fermate prima della loro perchè han paura di non scendere, e così devi cortesemente eliderle se ti capita la sfiga di dover scendere prima di loro.
i ticinesi (spizzeri) in macchina
gli americani ubriaconi (cioè gli americani)
E degli svizzeri ne vogliamo parlare?
Au revoir, Adrian Maldonado.
Mi prude una palla.
Non vi curate di Lei, continuate pure a mandarmi pics.
Bella.
soprattutto delle guardie svizzere che vanno in giro vestiti come arlecchino con le alabarde...
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
[I][U]S
eh eh il grande Spike...
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mi
Bellissima citazione *mia*!
se non fosse che la voglia di leggere tutto ci
Grazie al cazzo, a quello piacciono solo i negri..
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-=1313=-
Mi sarei dovuto fermare quiSì…vaffanculo anche tu - Affanculo io? Vacci tu!
Invece
ah dio della pochezzaIn culo a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre settantadue puttane ad arrostire a fuoco lento all'inferno. Stronzi cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi!
oltretutto l'irlandese che dà merda ai fondamentalisti.
a conferma della pochezza del testo..:
invece lo considero un monologo molto fascinoso,nel contesto del film in cui è recitato da un bravissimo edward norton.
molto qualunquistico
più profondo di un discorso qualunque di un provincialotto, di un contadinotto, di un stupidottero a caso, ma basta, si ferma lì.
non mi sembra che Norton nel film impersoni un premio Nobel quindi fa un discorso in sintonia col personaggio che interpreta...capisco che certe sottigliezze possano sfuggire a persone ottuse però non venire qui a fare il Ghezzi dei poveri...
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