Citazione Originariamente Scritto da Xilinx23 Visualizza Messaggio
Intanto, riporto l'articolo:

Udite, udite: il matrimonio gay non migliorerebbe solo lo stato di salute psicologico e sociale dei gay, ma di tutta la società. Questo affermano in Messico degli specialisti in salute sessuale e riproduttiva nell’Asamblea Legislativa del Distrito Federal (ALDF).

Studi scientifici rivelano, infatti, che a seguito del coming out e della presentazione del proprio partner alla famiglia, la relazione dura almeno tre volte di più rispetto a chi vive la propria relazione nella “clandestinità”. Il riconoscimento sociale, oltre ad offrire prospettive per un futuro sereno, aiuta la salute sia emozionale che sessuale: quando c’è discriminazione, invece, le persone vengono sentite come meno importanti e la società finisce per odiare se stessa.

Inoltre due medici – Eusebio Rubio, direttore generale dell’Asociación Mexicana para la Salud Sexual, e Luis Perelman, presidente della Federación Mexicana de Educación Sexual y Sexología (Femess) – sostengono che il matrimonio è un’istituzione che riguarda il benessere individuale e la stabilità personale, a prescindere dal proprio credo. Non riconoscere tale diritto ad ogni individuo non è altro che un’ingiustizia causata dall’ignoranza e significa lasciarsi andare ad elucubrazioni emotive che non hanno nulla a che fare con il matrimonio in sé.


http://www.queerblog.it/post/6726/il...tta-la-societa

Voi che ne dite?
Io trovo assolutamente vero il fatto che certe persone vengono fatte sentire come meno importanti, e di conseguenza corrono il rischio di venir odiate, emarginate. E questo genera tensioni, che si riflettono poi su tutta la società.
Beh, è un'ottima notizia. Finalmente è stato dimostrato scientificamente ciò che, in cuor nostro, sapevamo già.
E cioè che il matrimonio gay è un diritto irrinunciabile, non solo per gli stessi gay ma per il benessere dell'intera società.