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PISTOIA - Niente comunione ai "gay conclamati", perché "l'omosessualità è un disordine" e i precetti della Chiesa non devono essere contraddetti.
Questo è ciò che dice l'articolo.
Direi che il paragone coi divorziati non sussiste proprio. Qua si tratta di esplicita INTOLLERANZA verso un'intera categoria di persone... discriminate unicamente sulla base dei loro gusti sessuali.
Cioè, capite l'ottusità (e l'incoerenza) dell'ideologia cattolica? Il gay va discriminato solo perchè è gay! Non perchè fa qualcosa di male!
Se un precetto della chiesa dice che l'omosessualità è un disordine (cosa clamorosamente falsa, tra l'altro), il problema è proprio l'esistenza di questo precetto. Che di fatto fa della chiesa cattolica un'organizzazione omofobica.
Ultima modifica di Spaitek; 09-02-2010 alle 16:36
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