Premetto che non voglio assolutamente aprire l'ennesima discussione in cui si discute su quanto sia giusto o sbagliato che un bambino cresca in una famiglia omogenitoriale, vorrei soffermarmi sull'affermazione shock.

“Dove le adozioni da parte di coppie gay sono consentite, come negli Usa, ma anche in Brasile, è esplosa la compravendita di bambini e bambine. È una cosa che almeno con questo Governo non consentiremo mai e che voglio qui denunciare. E’ quello che sta avvenendo negli Stati Uniti e in Inghilterra, dove si possono comperare i fattori della produzione. Il fenomeno si può far rientrare all’interno del meccanismo del mercato, ma come a volte accade, in questo caso, non mi sembra ci siano grandi prospettive per la nostra società”

Questo è il concetto espresso dal sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio dei Ministri del Pdl, Carlo Giovanardi, proprio in merito al discorso delle adozioni gay. E calcolando che nel nostro Paese trema la terra se qualcuno solo ora parlare di matrimoni o unioni civili gay, ecco il risultato e il pensiero che si vuole lanciare in merito alle adozioni di bambini per le coppie omosessuali: il dilagare del male, della corruzione e del crimine. E il ministro, ancora, continua:

“Imporre a un bambino adottato due genitori dello stesso sesso significa fare loro violenza psicologica. Il fatto che ci siano alcune famiglie eterosessuali in cui ci sono stati episodi di violenza o di cattiva educazione non vuol dire che la famiglia normale sia fonte di violenza e di maltrattamenti, come afferma Luca Barbareschi. Un bambino ha il diritto di crescere in un contesto dove una figura paterna e materna sono complementari fra di loro e garantiscono al bambino una crescita equilibrata. Togliere questo diritto al bambino e’ fare una violenza sul bambino stesso. Si crea un diverso dagli altri, lo si candida all’infelicità”

[ Fonte ]

Dichiarazioni, a mio parere, che questa volta oltrepassano il limite.
E' palese che l'interesse primo di Giovanardi non è lo sviluppo sociale del bambino ma il discriminare la famiglia omogenitoriale.
Assurdo poi che giustifichi le violenze domestiche poichè almeno si svolgono tra mura eterosessuali e quindi contesti "normali".

E tanto per citare qualcuno che sa ridere anche dell'ignoranza della gente:
D'altronde si sa che quelli sono maniaci dello shopping.