Citazione Originariamente Scritto da vapensiero Visualizza Messaggio
La mia opinione semplicistica? Pu� darsi; ma sta di fatto che avendo vissuto per tre anni con una dott.ssa Romena, ben informata della situazione del suo paese, ed essendo stato diverse volte sul posto, mi sono reso conto che le ragazze di cui stiamo parlando, non vivono nella boscaglia o in isolamento assoluto, ma la maggior parte di loro vivono in citt� moderne, sono istruite e informate su tutto. Perci�, la storiella che accettano inviti per un lavoro in Italia e poi vengono violentate e instradate alla prostituzione, sa tanto di ipocrisia; perch�, a quanto si afferma, la maggior parte di loro facevano le prostitute anche nel loro paese. Certamente, in un contesto di povert� cos� complesso, sar� capitato pure che qualcuna sia stata picchiata, violentata ecc. ma stai tranquilla che la stragrande maggioranza di loro, quando viene qua o in altri paesi europei, gi� sanno che cosa faranno da grandi. La storia di cappuccetto rosso la conosciamo solo noi.
Vapensiero, ti quoto di nuovo perch� qui dici che la stragrande maggioranza sa gi� cosa verr� a fare e accetta quindi di venire da noi pur sapendo che dovr� vendersi e concludi dicendo che il discorso sfruttamento/ reclutamento e riduzione in schiavit� � una favoletta che si racconta da noi.
Ho ribattuto che le ragazze che vengono reclutate per diventare schiave del sesso sono tantissime, e che viene tolta loro la possibilit� di ribellarsi, di fuggire e di denunciare attraverso minacce alla famiglia d'orgine, botte, stupri e altri metodi che non contemplano il consenso del soggetto.