Dato che questo forum � frequentato da persone di buon senso, approfitto della vostra disponibilit� per trattare questo piccolo aspetto della vita universitaria di un fuori sede

Dopo numerose ricerche, sono riuscito a trovare una sistemazione migliore nella citt� in cui studio. Essendo un fuori sede, senza conoscenze all'interno della citt�, mi sono dovuto accontentare della prima sistemazione che ho trovato e fortunatamente ho trovato dei bravi coinquilini. La casa, per�, � un problema. Sapete che genere di appartamenti affittano agli studenti e conoscete anche i prezzi. Non sono un tipo che pretende molto, solo sicurezza ed igiene. Ad ogni modo ho trovato un appartamento da favola, vicinissimo alla facolt�. L'ho visitato e devo ammettere che, per la cifra che chiedono, � molto pi� di quanto ci si possa aspettare. E' un palazzo storico in buone condizioni con arredamento nuovo. L'appartamento � all'ultimo piano e sono 70mq + altri 70mq di sottotetto, accessibile con una scaletta (una soffitta, insomma). Ci hanno chiesto la stessa cifra che pagavamo per l'altro appartamento, che in confronto a questo � pi� piccolo (quasi la met�), molto lontano dalla facolt�, con arredamento anni '80 utilizzato da 20 generazioni di studenti (non lo descrivo oltre). Insomma il classico appartamento in cui non inviteresti mai una ragazza, nemmeno fosse cieca. Perch� non prenderlo? Purtroppo in questo appartamento vi erano degli uffici ed � stato successivamente adattato ad appartamento, quindi non c'� un impianto a gas. Viene impiegata solo energia elettrica per il riscaldamento della casa (5 condizionatori), per l'acqua calda un boiler elettrico ed i fornelli sono ad induzione elettrica. Una spesa pazzesca insomma! Ad aggravare questa situazione sono gli infissi di legno (in un palazzo storico cos'altro credevo di trovare?), che hanno un'altissima dispersione termica. Per ridurre le spese, dato che la casa � enorme, ho aperto la possibilit� ad un quarto coinquilino. Siccome, essendo in 5 le spese per l'affitto si ridurrebbero, ho stabilito come soglia massima a testa da poter impiegare per il pagamento delle bollette, la cifra di 110�. Quindi 550� totali ogni mese.

Ora, considerando anche che l'appartamento � esposto a sud, riparato a nord e che, essendo all'ultimo piano, il Sole ci batte sopra per gran parte della giornata, non useremo il riscaldamento in maniera eccessiva. Oltretutto, ci sono entrato la mattina presto, considerando che � rimasto disabitato tutto l'inverno, quindi mai riscaldato, gi� il fatto che si poteva tranquillamente stare senza giacca, credo ne sia la conferma.

Per ridurre la dispersione degli infissi, quindi aumentare l'isolamento, avevo pensato ad un paio di soluzioni fai-da-te, ma la pi� sensata mi � sembrata questa: acquistare un p� di queste pellicole termoisolanti (http://www.tesaitalia.it/consumer/te...o_cover,c.html) facendomele spedire dalla Germania (in Italia sono introvabili); applicare del silicone tra il legno e il vetro (fuori e dentro) per tutto il perimetro, in modo da evitare spifferi; applicare delle guarnizioni in gomma lungo tutta la cornice. Quanto potrei ridurre la dispersione in questo modo? A quanto ammonterebbe la bolletta mensile dell'elettricit�, considerando boiler, riscaldamento, fornelli elettrici e tutto il resto?

Devo riuscire a fare una stima, cos� posso valutare se lasciar perdere e continuare a cercare, oppure trasferirmi l�. Grazie in anticipo a tutti coloro che risponderanno!