Ieri ho sentito alla radio uno spot contro l'abbandono dei cani nel periodo estivo, con Enzo Iacchetti come protagonista.
Con tutto il rispetto per il personaggio, che in un certo qual modo pu� anche riuscire simpatico, la prima cosa che mi � venuta in mente � stata una certa incoerenza di fondo: ora Iacchetti fa questo spot (e ha tutto il mio plauso e apprezzamento) ma a Striscia la Notizia -dove � spesso presente insieme a Greggio nel dirigere la trasmissione- ormai da anni � consuetudine la presenza di qualche bel cucciolone sul bancone dei presentatori, forse per rendere pi� interessante e divertente la trasmissione anche per gli spettatori pi� piccoli.
Si sa per� che questo provoca un aumento esponenziale delle vendite di cuccioli, soprattutto perch� i bambini, vedendo questi animali adorabili in televisione, prendono per sfinimento i genitori.
Ovviamente un aumento degli acquisti di cani determina anche un aumento di abbandoni, specie nel periodo estivo.
Ecco, lo so che forse � una sega mentale, ma questa cosa di Iacchetti mi ha dato un po' fastidio: prima fai il danno, poi fai pubblicit� progresso.... mah...