Leggo diverse opinioni sui social, quasi tutte negative, a proposito di uno scherzo che sarebbe andato in onda su "Scherzi a Parte" il cui oggetto erano Paolo Brosio e la sua religiosit�.
Non ho visto il video e non intendo farlo, ma chi lo ha visto lo riassume cos�:
Un attore si finge un giornalista e va ad intervistare Paolo Brosio, a un certo punto suona il telefono e dall'altra parte c'� un imitatore nei panni di papa Francesco. Brosio abbocca e da li in avanti pianti e incazzature.
Brosio da quello che leggo in giro si sarebbe convertito e sarebbero pi� di 4 anni che non tocca donne e droghe (il d&d dei fighi).
Sembra che questa sia la cosa pi� di cattivo gusto andata in onda sulla TV, tra gente che dice che su certe cose non si scherza e che la fede delle persone � una cosa troppo importante mi viene da pensare a tutte le immagini di profilo "je suis Charlie" e allora rido, per poi farmi una domanda:
sono io cos� cattivo e ormai talmente anestetizzato da aver perso qualsiasi briciolo di umana empatia? Tenderei al "no". Non ho visto il video, ma credo sia scontato che vedere un uomo essere preso in giro e piangere non mi farebbe stare bene, pur trattandosi di Brosio.
Come non mi farebbe bene vedere piangere un bambino che crede di parlare con l'uomo ragno per poi scoprire che in realt� � tutto uno scherzo.
Un bambino ha forse il diritto di credere un po' nei supereroi e nelle favole, un adulto invece non dovrebbe pi�. Forse Brosio tanto adulto non sar�, che ci possiamo fare.
A me da pi� fastidio quel coglione che allo Zoo di 105 chiama i numeri che trova nei "cerco lavoro" fingendosi un impresario e poi offre sempre lavori che comportano il prenderlo nel culo o il succhiare cazzi.
Non riesco davvero a capire per�, qual � il limite? Aiutatemi vi prego!