Eh appunto. Io per gli altri comprendo tutto quello che hanno scelto per loro, fino a quando le loro scelte non entrano in conflitto con le mie, a me che importa?
Quando poi si sconfina, quando il medico obiettore sta dove evidentemente non dovrebbe essere, mi crea qualche problema.
Ho appena letto della bambola Jazz.
Credo sia un diritto di tutti vivere perseguendo la pripria felicita'.
Le frustrazioni auto imposte mi posso pure sforzare di capirle, quelle che si cercano di somministrare agli altri mi fanno saltare i nervi.