Da Gli inviti del Signore degli eserciti, Ṣúriy-i-haykal (Sura del tempio), testo bahà’ì, scritto da Bahà’u’llàh:

49 O Tempio di Dio! Non appena le schiere della Rivelazione divina furono inviate dal
Re dei nomi e degli attributi con i vessilli dei Suoi segni, gli esponenti del dubbio e
della fantasia furono volti in fuga. Essi negarono le chiare prove di Dio, l’Aiuto nel
pericolo, Colui Che esiste da Sé e si scagliarono contro di Lui con malevolenza e opposizione.
Fra loro alcuni dissero: «Questi non sono evidenti versetti di Dio e non
procedono da una natura innata e incolta». Così gl’infedeli cercano di rimediare alla
malattia dei propri cuori, del tutto ignari del fatto che così si faranno maledire da tutti
coloro che dimorano nel cielo e sulla terra.