Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
la Fornero è la tipica storia italiana, poveretta;
si chiedono soluzioni, ma non si vuole lo scontro di classe, che in questo caso è generazionale;

qui, mi spiace dirlo, non è "la politica", intesa come casta separata; è proprio l'elettorato che di fatto esprime una richiesta politica da pannicelli caldi, per un'infinità di motivi; ci hanno propinato la difesa della "Costituzione più bella del mondo", quando la verità è esattamente che si sono cagati tutti sotto per l'eventualità di una funzione di governo potenziata, a controllare le regioni e la spesa;

questo scrive Udo Guempel - capo stampa estera e persona onestissima, oggi:

Della lotta alle leggi della matematica: parlo dell'aumento dell'età pensionabile a 67 per aumento dell'aspettativa di vita.
Si, una delle materie scolastiche più antipatiche ha prodotto dei numeri che hanno immediatamente sollevato una tempesa di proteste: contro l'allungamento della vita, come misurato dall'ISTAT: negli ultimi 5 anni l'aspettativa di vita media a 65 anni compiuti si è allungata di 5 mesi, e allora, di conseguenza, ed ecco il problema, in pensione di vecchiaia si dovrebbe andare più tardi, a 67 anni compiuti. Ci rimarrebbero sempre 18,7 anni in media, per godersi la pensione che gia ora costa, in termini di PIL, all'Italia il 13,8% annuo, il secondo valore più alto dell'Unione, superato soltanto da chi, indovinate un po', dalla Grecia con il suo 15,7% del Pil. Non a caso, si direbbe. (I dati sono dell'Eurostat del 2015). la media europea ' di 10,3%, in Germania sono il 9,2%. Come sapete, la spesa pensionistica è per un terzo pagato dai contribuenti via tasse, perché i contributi all'INPS e casse varie non bastano da sempre a coprire le pensioni. Con una popolazione che invecchia, giovani che scappano, tasso di occupazione tra i più bassi dell'Unione, sotto il 60% della forza di lavoro, rispetto ai 75% del Nordeuropa, per voler raddrizzare i conti si dovrebbe ringiovanire la popolazione, costruendo asili nidi gratis dappertutto, favorendo la maternità, aprendosi ad una moderate immigrazione scelta (!), senza la quale non ce la fai mai, in primis impedire l'esodo dei migliori giovani tuoi, che dovrebbero far famiglia qui e pagare i futuri contributi nel nostro sistema a ripartizione, investire massicciamente in research & developement, in scuole e università, e casomai aumentare l'età pensionabile ancora, abolendo quella di anzianità, un'anomalia in Europa.
Invece ciò che vediamo sono le proteste dei sindacati dei pensionati che ne vogliono la riduzione. Parlano di lavori usuranti. Ma quanti ce ne sono ancora? La platea che protesta sono soprattutto statali. Si, un lavoro forse snervante, ma non usurante.
Lotta ai mulini della matematica. E chi paga? La stampatrice di moneta? A Babbo morto?
Spettacolo triste. Segnale di un paese che non crede più a se stesso.
Axe sono d'accordo, ma non farei distinzioni fra lavori usuranti e no. Materia del resto molto opinabile. 67 anni per andare in pensione son decisamente troppi! specie se ci rapportiamo agli altri paesi dell'Unione. Io l'avverto chiaramente, ora che la flessibilità aziendale mi costringe a lavorare un po' a Empoli e un po' a Pisa: Le forze fisiche diminuiscono, scemano, si assottigliano ogni giorno di più dopo una certa età.