Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
Ma dici sul serio? Le differenze sono così tante da essere evidenti anche senza sentire cosa dicono medici e psicologi: estetiche, di linguaggio, di capacità visiva-spaziale, comportamentali (mai sentito parlare di ormoni?), etc.
Ma oh, se tu ne sai di più... trovo un po' fastidiosa la tua presunzione anche nell'affermare che occuparsi della casa e della famiglia sia un fallimento. Come se le uniche donne di valore fossero le donne manager o quelle impegnate in politica o nei cosiddetti lavori importanti.
Mah...
Precisazione 1: ho scritto che secondo me "occuparsi della casa non è un investimento sul futuro, è proprio un investimento sul fallimento della propria vita" , nel contesto della discussione che si stava facendo sulla dipendenza economica.
Perchè se una persona (uomo o donna) non ha un lavoro o una sua fonte di autosufficienza economica, è chiaro e lampante che, prima o poi, nella vita, si troverà di fronte a delle grosse difficoltà, o in ogni caso, non sarà mai completamente libero/a di decidere della propria vita, perché non avrà le risorse sua.

2.
"estetiche, di linguaggio, di capacità visiva-spaziale, comportamentali (mai sentito parlare di ormoni?)"

estetiche ? Non esistono uomini belli e donne belle ? non esistono uomini brutti e donne brutte ? Non esistono tratti belli e tratti brutti a prescindere dal sesso e mille diverse sfumature di bellezza che sconfinano tra i sessi ?
Mi pare che ne abbiamo già parlato tanto....


capacità visiva-spaziale ? Forse c'è una differenza indotta dalle diverse attività a cui vengono avviate le femmine rispetto ai maschi, ma non mi risulta sia qualcosa di genetico o fisiologico.
Comportamentale, poi, sicuramente non è possibile dividere l'umanità in due nette categorie di comportamento "per natura" o per fisiologia. O almeno a me non risulta.

3. importanza dei lavori.
Mai detto che una donna "in carriera" sia più importante di una casalinga-madre.
Il mio concetto è di nuovo quello del punto 1: se sei dipendente, non sei libera e prima o poi ti trovi di fronte ad un problema.
Il lavoro di allevare figli secondo me è importantissimo, e la società dovrebbe in qualche modo remunerarlo, perchè alla fine dei conti è lo scopo ultimo di una società. Ma finchè le donne lo fanno gratis e, non facendo altri lavori, accettano di dipendere da altri, non avranno mai il potere di imporre questo punto di vista a chi lo trascura.
E' un circolo vizioso.
Vedi tu.