La protesta contro la discriminazione delle cantanti d’opera grasse mi sembra fuori luogo: ciascuno di noi bada al peso, figuriamoci una che sale sul palcoscenico. Mi è capitato di dover guardare una Mimì tubercolotica e malaticcia obesa, ma è stata una sofferenza, un ossimoro visivo.

http://www.corriere.it/esteri/18_gen...13959e9e.shtml